In materia di imposte indirette, ed in particolare di imposta di registro, non sussiste un principio generale che imponga la solidarietà tributaria tra gli eredi del proprio dante causa, debitore principale. In mancanza di norme speciali che vi deroghino, deve esser applicata la comune regola della ripartizione dei debiti ereditari pro quota di cui agli artt. 752 e 1295 c.c.
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado del Lazio, sezione 18, sentenza n. 589 depositata il 6 febbraio 2023 – In materia di imposte indirette, ed in particolare di imposta di registro, non sussiste un principio generale che imponga la solidarietà tributaria tra gli eredi del proprio dante causa, debitore principale. In mancanza di norme speciali che vi deroghino, deve esser applicata la comune regola della ripartizione dei debiti ereditari pro quota di cui agli artt. 752 e 1295 c.c.
il 18 Aprile, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: ATTI IMPOSITIVI, COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTI INDIRETTI
Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Campania, sezione n. 2, sentenza n. 1011 depositata il 3 febbraio 2023 – La limitazione della responsabilità dell’erede per i debiti ereditari, derivante dall’accettazione dell’eredità con beneficio d’inventario, è opponibile a qualsiasi creditore, ivi compreso l’erario, che, di conseguenza, pur potendo procedere alla notifica dell’avviso di liquidazione nei confronti dell’erede, non può esigere l’imposta ipotecaria, catastale o di successione sino a quando non si sia chiusa la procedura di liquidazione dei debiti ereditari, e sempre che sussista un residuo attivo in favore dell’erede
il 13 Aprile, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: ATTI IMPOSITIVI, COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTI INDIRETTI
La limitazione della responsabilità dell’erede per i debiti ereditari, derivante dall’accettazione dell’eredità con beneficio d’inventario, è opponibile a qualsiasi creditore, ivi compreso l’erario, che, di conseguenza, pur potendo procedere alla notifica dell’avviso di liquidazione nei confronti dell’erede, non può esigere l’imposta ipotecaria, catastale o di successione sino a quando non si sia chiusa la procedura di liquidazione dei debiti ereditari, e sempre che sussista un residuo attivo in favore dell’erede
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE, sezioni Unite, sentenza n. 7682 depositata il 16 marzo 2023 – Il deposito di documento a fini probatori in procedimento contenzioso non costituisce “caso d’uso” in relazione all’art. 6 del d.P.R. n. 131/1986. La scrittura privata non autenticata di ricognizione di debito che, come tale, abbia carattere meramente ricognitivo di situazione debitoria certa, non avendo per oggetto prestazione a contenuto patrimoniale, è soggetta ad imposta di registro in misura fissa solo in caso d’uso
il 5 Aprile, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, TRIBUTI INDIRETTI
Il deposito di documento a fini probatori in procedimento contenzioso non costituisce “caso d’uso” in relazione all’art. 6 del d.P.R. n. 131/1986. La scrittura privata non autenticata di ricognizione di debito che, come tale, abbia carattere meramente ricognitivo di situazione debitoria certa, non avendo per oggetto prestazione a contenuto patrimoniale, è soggetta ad imposta di registro in misura fissa solo in caso d’uso
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Toscana, sezione n. 3, sentenza n. 22 depositata il 10 gennaio 2023 – Nel caso di impugnazione di un’intimazione di pagamento rivolta unicamente a contestare la validità delle cartelle presupposte per omessa notifica e difetto di motivazione (e non vizi propri dell’intimazione stessa), la pretesa tributaria è data esclusivamente dalla sommatoria delle singole cartelle richiamate, ovvero dal valore complessivo dell’intimazione di pagamento
il 26 Marzo, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIEtags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTI INDIRETTI
Nel caso di impugnazione di un’intimazione di pagamento rivolta unicamente a contestare la validità delle cartelle presupposte per omessa notifica e difetto di motivazione (e non vizi propri dell’intimazione stessa), la pretesa tributaria è data esclusivamente dalla sommatoria delle singole cartelle richiamate, ovvero dal valore complessivo dell’intimazione di pagamento
Leggi tuttoOperazione di conferimento di ramo d’azienda a favore di una società neocostituita, seguito dalla cessione della partecipazione totalitaria in quest’ultima a favore di una società terza ed indipendente e stipula di un contratto d’affitto d’azienda tra la società neocostituita e la medesima società acquirente – Risposta n. 260 del 21 marzo 2023 dell’Agenzia delle Entrate
il 22 Marzo, 2023in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TRIBUTI INDIRETTI, TUIR
AGENZIA delle ENTRATE – Risposta n. 260 del 21 marzo 2023 Articolo 11, comma 1, lett. c), legge 27 luglio 2000, n.212 – Operazione di conferimento di ramo d’azienda a favore di una società neocostituita, seguito dalla cessione della partecipazione totalitaria in quest’ultima a favore di una società terza ed indipendente e stipula di un […]
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado dell’Emilia Romagna, sezione n. 14, sentenza n. 1425 depositata il 5 dicembre 2022 – La cessione della totalità delle quote sociali e la cessione d’azienda hanno la medesima “identità di effetti” a prescindere dal nomen iuris attribuito all’atto dalle parti
il 19 Marzo, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTI INDIRETTI
La cessione della totalità delle quote sociali e la cessione d’azienda hanno la medesima “identità di effetti” a prescindere dal nomen iuris attribuito all’atto dalle parti
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Campania, sezione 7, sentenza n. 7295 depositata l’ 11 novembre 2022 – In tema di contributi di bonifica, il presupposto impositivo consiste nel vantaggio diretto ed immediato per l’immobile che, ai sensi degli artt. 860 c.c. e 10 del r.d. n. 215 del 1933, deriva dall’avvenuta approvazione del piano di classifica e dall’inclusione dello stesso nel perimetro di intervento consortile
il 16 Marzo, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTI INDIRETTI
In tema di contributi di bonifica, il presupposto impositivo consiste nel vantaggio diretto ed immediato per l’immobile che, ai sensi degli artt. 860 c.c. e 10 del r.d. n. 215 del 1933, deriva dall’avvenuta approvazione del piano di classifica e dall’inclusione dello stesso nel perimetro di intervento consortile
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Lombardia, sezione 25, sentenza n. 4382 depositata l’ 11 novembre 2022 – In tema di tassa automobilistica non esiste infatti alcun obbligo giuridico dell’invio di alcun avviso di accertamento a carico della Regione, esistono invece una legge nazionale (D.lgs.472/1997) ed una legge regionale (Legge Regionale n. 31 del 18/02/2005) che legittimano l’iscrizione diretta a ruolo senza previa contestazione
il 16 Marzo, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: ATTI IMPOSITIVI, COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTI INDIRETTI
In tema di tassa automobilistica non esiste infatti alcun obbligo giuridico dell’invio di alcun avviso di accertamento a carico della Regione, esistono invece una legge nazionale (D.lgs.472/1997) ed una legge regionale (Legge Regionale n. 31 del 18/02/2005) che legittimano l’iscrizione diretta a ruolo senza previa contestazione
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