Non usufruiscono dell’agevolazione in quanto si tratta di costi e non di beni gli investimenti su beni di proprietà di terzi che non sono separabili dai beni di terzi ai quali accedono e non hanno autonomia funzionale
Inserito
on
26 Agosto, 2019
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 18994 del 17 luglio 2018 ha stabilito che gli investimenti consistenti in spese incrementative di beni non di proprietà dell’impresa, che li utilizza in virtù di un contratto di locazione o di comodato, possono ugualmente beneficiare dell’agevolazione, a condizione che si tratti di opere che hanno una loro individualità e autonoma funzionalità, che al termine del periodo di locazione o di comodato possano essere rimosse dall’utilizzatore e possano trovare impiego a prescindere dal bene a cui accedono, e siano iscritte in bilancio tra le “immobilizzazioni materiali” (articolo 67 del Dpr n. 917/1986, oggi articolo 102). Qualora, invece, si tratti di spese incrementative di beni di proprietà di terzi, utilizzabili dall’impresa a titolo di locazione o comodato, che non sono separabili dai beni di terzi ai quali accedono e non hanno una autonomia funzionale, essi devono essere iscritti nel bilancio tra le “altre immobilizzazioni immateriali”, ai sensi dell’articolo 74, comma 3 (vigente ratione temporis), del Dpr n. 917/1986, e non sono agevolabili trattandosi di costi, e non di beni (cfr, ex multis, Cassazione 12303/2018).
Ordinanza n. 18994 del 17 luglio 2018 (udienza 22 giugno 2018)
Cassazione civile, Sez. V – Pres. Stalla Giacomo Maria – Est. Balsamo Milena
Investimenti su beni utilizzati dall’impresa in virtù di un contratto di locazione o comodato – L’agevolazione spetta se le opere hanno una propria individualità e autonoma funzionalità e siano iscritte in bilancio tra le “immobilizzazioni materiali” – Investimenti su beni di proprietà di terzi che non sono separabili dai beni di terzi ai quali accedono e non hanno autonomia funzionale – Sono iscritti in bilancio tra le “altre immobilizzazioni materiali” – Non usufruiscono dell’agevolazione in quanto si tratta di costi e non di beni
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- Corte di Cassazione ordinanza n. 19920 del 21 giugno 2022 – Le spese di manutenzione straordinaria e migliorie sono capitalizzabili ed iscrivibili nella voce “Altre immobilizzazioni immateriali” dello stato patrimoniale, qualora non siano separabili dai beni…
- CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 07 agosto 2019, n. 21063 – TIA, i dipendenti comunali o il personale operante a convenzione accedono all’immobile del contribuente col consenso espresso o tacito (supposto) del medesimo, con la conseguenza che essi non hanno…
- In sede di presentazione della dichiarazione di successione l’erede può fruire dell’agevolazione ”prima casa” in relazione ad uno solo degli immobili ereditati, da individuare nella dichiarazione stessa, anche se questo è formalmente costituito da due…
- CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 24 agosto 2018, n. 21108 – In tema di imposta di registro, e con riferimento alle agevolazioni per l’acquisto della “prima casa”, ai sensi della nota 11-bis dell’art. 1 della parte I della tariffa allegata al d.P.R. 26 aprile…
- Corte di Cassazione ordinanza n. 25368 depositata il 25 agosto 2022 – Il socio può impugnare la cartella notificatagli eccependo (tra l’altro) la violazione del beneficio di preventiva escussione del patrimonio sociale. In tal caso, se si tratta di società…
- Se si usufruisce dell’agevolazione prima casa prima del matrimonio e il coniuge richiede la suddetta agevolazione su un immobile in comunione legale solo per la propria quota non può essere richiesta dall’altro coniuge una nuova agevolazione anche se si…
Category:
FAQs – reddito di impresa
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- Corte di Cassazione ordinanza n. 19920 del 21 giugno 2022 - Le spese di manutenzione straordinaria e migliorie sono capitalizzabili ed iscrivibili nella voce "Altre immobilizzazioni immateriali" dello stato patrimoniale, qualora non siano separabili dai beni…
- CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 07 agosto 2019, n. 21063 - TIA, i dipendenti comunali o il personale operante a convenzione accedono all'immobile del contribuente col consenso espresso o tacito (supposto) del medesimo, con la conseguenza che essi non hanno…
- In sede di presentazione della dichiarazione di successione l'erede può fruire dell'agevolazione ''prima casa'' in relazione ad uno solo degli immobili ereditati, da individuare nella dichiarazione stessa, anche se questo è formalmente costituito da due…
- CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 24 agosto 2018, n. 21108 - In tema di imposta di registro, e con riferimento alle agevolazioni per l'acquisto della "prima casa", ai sensi della nota 11-bis dell'art. 1 della parte I della tariffa allegata al d.P.R. 26 aprile…
- Corte di Cassazione ordinanza n. 25368 depositata il 25 agosto 2022 - Il socio può impugnare la cartella notificatagli eccependo (tra l'altro) la violazione del beneficio di preventiva escussione del patrimonio sociale. In tal caso, se si tratta di società…
- Se si usufruisce dell'agevolazione prima casa prima del matrimonio e il coniuge richiede la suddetta agevolazione su un immobile in comunione legale solo per la propria quota non può essere richiesta dall'altro coniuge una nuova agevolazione anche se si…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Antiriciclaggio: i nuovi 34 indicatori di anomalia
L’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) con il provvedimento del 12 maggio 202…
- La non vincolatività del precedente deve essere ar
La non vincolatività del precedente deve essere armonizzata con l’esigenza di ga…
- Decreto Lavoro: le principali novità
Il decreto lavoro (decreto legge n. 48 del 4 maggio 2023 “Misure urgenti p…
- Contenuto dei contratti di lavoro dipendenti ed ob
L’articolo 26 del decreto legge n. 48 del 4 maggio 2023 ha introdotti impo…
- Contratto di lavoro a tempo determinato e prestazi
L’articolo 24 del decreto legge n. 48 del 4 maggio 2023 ha modificato la d…