Archivi mensili: Giugno 2017

COMMISSIONE TRIBUTARIA Regionale di Lecce – Sentenza n. 1755 sez. 20 del 31 luglio 2015 – E’ necessario che sussista “il fondato timore di perdere la garanzia del proprio credito”, ossia il fondato timore che il contribuente disperda il proprio patrimonio. Spetta all’ufficio dimostrare che il contribuente ha posto in essere o è in procinto di porre in essere atti di disposizione o, altrimenti, comportamenti tali da sottrarre beni dal proprio patrimonio mettendo a rischio il credito vantato dall’erario

COMMISSIONE TRIBUTARIA Regionale di Lecce - Sentenza n. 1755 sez. 20 del 31 luglio 2015 CONTENZIOSO TRIBUTARIO - GARANZIA DEL CREDITO - MISURE CAUTELARI - PRESUPPOSTI Svolgimento del processo A seguito di istanza depositata in data 22/01/2013, la Direzione Provinciale di Lecce dell'Agenzia delle Entrate, chiedeva l'emissione di un provvedimento cautelare ai sensi dell'art.22, D.Lgs. [...]

COMMISSIONE TRIBUTARIA Regionale di Milano – Sentenza n. 3530 sez. 6 del 30 luglio 2015 – Sussistono le condizioni per il raddoppio del contributo unificato a carico della APPELLANTE secondo quanto disposto dalla L. 24 dicembre 2012, n. 228 art. 1 comma 17 introduttiva del comma 1 quater all’art. 13 del testo unico sulle spese di giustizia di cui al D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115.

COMMISSIONE TRIBUTARIA Regionale di Milano - Sentenza n. 3530 sez. 6 del 30 luglio 2015 PROCESSO TRIBUTARIO - CONTRIBUTO UNIFICATO - APPELLO - RADDOPPIO PER LA PARTE SOCCOMBENTE Svolgimento del processo e motivi della decisione R.S. aveva proposto ricorso avverso la cartella esattoriale recante la somma di Euro 604,34, emessa da Equitalia Nord per imposte [...]

COMMISSIONE TRIBUTARIA Regionale di Milano – Sentenza n. 3533 sez. 20 del 30 luglio 2015 – Il sottoscrittore dell’atto non ha assunto l’incarico superiore mediante il superamento di un concorso e, pertanto, deve ritenersi non legittimato alla sottoscrizione dell’atto impositivo originario

COMMISSIONE TRIBUTARIA Regionale di Milano - Sentenza n. 3533 sez. 20 del 30 luglio 2015 ACCERTAMENTO - DIRIGENTI NOMINATI SENZA CONCORSO - ILLEGITTIMITA’ SVOLGIMENTO DEL PROCESSO La società contribuente presentava ricorso avverso l'avviso di accertamento n. (...), notificato in data 19 luglio 2013, mediante il quale si rettificava la imposizione della società consolidante, ai fini [...]

COMMISSIONE TRIBUTARIA Regionale di Roma – Sentenza n. 4449 sez. 1 del 29 luglio 2015 – I criteri per i benefici fiscali sulla prima casa in vigore dal 2014 valgono anche per il passato

COMMISSIONE TRIBUTARIA Regionale di Roma - Sentenza n. 4449 sez. 1 del 29 luglio 2015 REGISTRO - AGEVOLAZIONI PRIMA CASA - PER LA CONCESSIONE DEL BENEFICIO RILEVA SOLO LA CATEGORIA CATASTALE FATTO La presente controversia ha come oggetto un avviso di rettifica e liquidazione per la revoca della agevolazioni c.d. "prima casa" anno 2008. L'Ufficio [...]

COMMISSIONE TRIBUTARIA Regionale di Roma – Sentenza n. 4423 sez. 1 del 23 luglio 2015 – Occorre  riconoscere  la validità degli atti firmati da funzionari con incarichi dirigenziali dopo la sentenza 37/2015 della Corte costituzionale

COMMISSIONE TRIBUTARIA Regionale di Roma - Sentenza n. 4423 sez. 1 del 23 luglio 2015 ACCERTAMENTO - ATTI FIRMATI DA FUNZIONARI CON INCARICHI DIRIGENZIALI - LEGITTIMITA’ FATTO La presente controversia ha come oggetto un avviso di accertamento, emesso, ai fini i.r.p.e.f- anno 2005, nei confronti della sig.ra Nuzzo Elvira, con il quale l'Agenzia delle entrate [...]

COMMISSIONE TRIBUTARIA Regionale di Milano – Sentenza n. 3460 sez. 64 del 23 luglio 2015 – Anche se per i fabbricati di categoria D, sottoposti a procedura DOCFA, è prevista una motivazione meno specifica rispetto a quelli di categoria diversa, l’obbligo di motivazione dell’accertamento non è soddisfatto con la semplice indicazione dei dati catastali e della classe che, ritenuta adeguata, viene attribuita. L’ufficio deve fornire quegli elementi che spieghino il motivo per cui, la proposta avanzata dal contribuente con la DOCFA, viene disattesa

COMMISSIONE TRIBUTARIA Regionale di Milano - Sentenza n. 3460 sez. 64 del 23 luglio 2015 CATASTO - FABBRICATI CLASSE D - PROCEDURA DOCFA - ACCERTAMENTO - MOTIVAZIONE SVOLGIMENTO DEI FATTI XY S.p.a. ha presentato ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale dì Brescia avverso avviso di accertamento emesso dall'Agenzia del Territorio di Brescia. L'oggetto del contendere riguardava [...]

COMMISSIONE TRIBUTARIA Regionale di Torino – Sentenza n. 781 sez. 31 del 21 luglio 2015 – L’accertamento induttivo basato su un’affermata ma inveritiera inattendibilità e inesistenza di talune scritture contabili, deve essere annullato. Una ricostruzione attenta dei documenti prodotti dalla contribuente permette di accertare con esattezza tutte le movimentazioni di magazzino sia diverse per commesse che per tabulati generici di carico e scarico di tutte le materie prime

COMMISSIONE TRIBUTARIA Regionale di Torino - Sentenza n. 781 sez. 31 del 21 luglio 2015 ACCERTAMENTO - INDUTTIVO - PRESUPPOSTI FATTO E DIRITTO In data 9/1/2012 l'Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale I di Torino notificava alla xxxx SpA l'avviso di accertamento n.xxxx/xxxx per maggiori ricavi e conseguentemente determinava le maggiori imposte Ires, Irap e IVA [...]

COMMISSIONE TRIBUTARIA Regionale di Campobasso – Sentenza n. 225 sez. 1 del 20 luglio 2015 – Il giudizio di appello va inteso non già in termini di “iudicium novum” bensì di una “revisio prioris istantiae” e la cognizione del giudice resta circoscritta alle questioni dedotte dell’appellante attraverso l’enunciazione di specifici motivi

COMMISSIONE TRIBUTARIA Regionale di Campobasso - Sentenza n. 225 sez. 1 del 20 luglio 2015 APPELLO - MOTIVI SPECIFICI - NATURA DEL GIUDIZIO DI APPELLO Con atto di appello depositato in data ....... l 'Agenzia delle Entrate Ufficio di Campobasso impugnava la sentenza n. .... del .... con la quale la Commissione Tributaria Provinciale di [...]

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