COMMISSIONE TRIBUTARIA Regionale di Milano – Sentenza n. 3460 sez. 64 del 23 luglio 2015 – Anche se per i fabbricati di categoria D, sottoposti a procedura DOCFA, è prevista una motivazione meno specifica rispetto a quelli di categoria diversa, l’obbligo di motivazione dell’accertamento non è soddisfatto con la semplice indicazione dei dati catastali e della classe che, ritenuta adeguata, viene attribuita. L’ufficio deve fornire quegli elementi che spieghino il motivo per cui, la proposta avanzata dal contribuente con la DOCFA, viene disattesa