CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 novembre 2020, n. 26417 – Il lavoratore illegittimamente ceduto ha diritto di ricevere le retribuzioni da parte del cedente che, senza giustificato motivo, non ottemperi all’ordine di reintegra e, nell’ipotesi di cessione di ramo d’azienda dichiarata illegittima le erogazioni patrimoniali eventualmente commisurate alle mancate retribuzioni, cui è obbligato il datore di lavoro cedente che non proceda al ripristino del rapporto lavorativo, vanno qualificate come risarcitorie