CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 26 luglio 2021, n. 21356 – In tema di valutazione delle prove, difatti, nel nostro ordinamento, fondato sul principio del libero convincimento del giudice, non esiste una gerarchia delle prove stesse, nel senso che (fuori dai casi di prova legale) esse, anche se a carattere indiziario, sono tutte liberamente valutabili dal giudice di merito per essere poste a fondamento del suo convincimento. Il vizio di omessa pronuncia si configura esclusivamente con riferimento a domande attinenti al merito e non anche in relazione ad istanze istruttorie