Mia moglie, incapiente, è proprietaria al 100% del fabbricato dove viviamo. Ho pagato io le spese di ristrutturazione condominiali tramite bonifico bancario al condominio. Nella “Comunicazione spese edilizie su parti comuni condominiali” per il 730 precompilato quale codice fiscale deve indicare l’amministratore di condominio? Quello del beneficiario della detrazione (cioè il mio, in quanto coniuge che ha pagato i lavori) o del proprietario dell’immobile (mia moglie)?
Inserito
on
19 Aprile, 2023
Come è noto, anche il familiare convivente del possessore o del detentore dell’immobile oggetto dell’intervento ha diritto, a determinate condizioni, a richiedere le detrazioni per il recupero del patrimonio edilizio.
Nella situazione rappresentata nel quesito, l’amministratore del condominio comunicherà all’Agenzia delle entrate, quale soggetto a cui è attribuita la spesa, colui che gli è stato indicato come tale dal proprietario dell’immobile. Pertanto, indicherà il codice fiscale di chi ha sostenuto la spesa (marito), riportando nel campo “Tipologia del soggetto al quale è stata attribuita la spesa” che si tratta di “Altro soggetto comunicato all’amministratore dal proprietario”.
In questo modo, il beneficiario troverà la spesa sostenuta nel foglio informativo della precompilata (ma non nel modello). Quindi, verificata la presenza dei requisiti previsti dalla legge per richiedere la detrazione, il beneficiario aggiungerà i dati nella propria dichiarazione dei redditi.
In assenza di comunicazione da parte del proprietario, l’amministratore riporterà, quale soggetto a cui è attribuita la spesa, il proprietario stesso.
Category:
FAQ 730 e dichiarazioni dei redditi
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- Approvazione dei modelli 730, 730-1, 730-2 per il sostituto d’imposta, 730-2 per il CAF e per il professionista abilitato, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo, con le relative istruzioni, nonché della bolla per la consegna del modello 730-1, concernenti la…
- Approvazione dei modelli 730, 730-1, 730-2 per il sostituto d’imposta, 730-2 per il CAF e per il professionista abilitato, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo, con le relative istruzioni, nonché della bolla per la consegna del modello 730-1, concernenti la…
- AGENZIA DELLE ENTRATE - Provvedimento 15 gennaio 2020, n. 8945 - Approvazione dei modelli 730, 730-1,730-2 per il sostituto d’imposta, 730-2 per il CAF e per il professionista abilitato, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo, con le relative istruzioni,…
- AGENZIA DELLE ENTRATE - Provvedimento 14 gennaio 2022, n. 11185 - Approvazione dei modelli 730, 730-1,730-2 per il sostituto d’imposta, 730-2 per il CAF e per il professionista abilitato, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo, con le relative istruzioni,…
- Corte di Cassazione, ordinanza n. 25396 depositata il 29 agosto 2023 - Deceduto il promittente-venditore e apertasi - secondo la disciplina degli artt 566 e 581 cod civ (nel testo anteriore alla legge 19 maggio 1975 n. 151) - la successione legittima…
- CORTE di CASSAZIONE - Sentenza n. 25384 depositata il 29 agosto 2023 - L'ordinamento tributario italiano, per evitare una doppia imposizione economica sul piano interno, prevede, simmetricamente, la tassazione in capo al coniuge o ex coniuge accipiens,…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Il licenziamento per cosiddetto ‘scarso rend
Il licenziamento per cosiddetto ‘scarso rendimento’ costituisce un’ipotesi di re…
- In tema di accertamento cd. sintetico, ove il cont
In tema di accertamento cd. sintetico, ove il contribuente deduca che la spesa e…
- Autoriciclaggio: in tema di sequestro preventivo s
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 10663 depositata il 1…
- La prova rigorosa del pagamento della retribuzione
La prova rigorosa del pagamento della retribuzione spetta al datore di lavoro, i…
- Imposta di registro: non va applicata sulle clauso
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con la sentenza n. 3466 depositata i…