Il reato di indebita compensazione di crediti non spettanti o inesistenti, di cui all’art. 10-quater d.lgs. n. 74 del 2000, è configurabile, alla luce dell’ampliamento delle ipotesi di compensazione previste dalle norme tributarie disposto dall’art. 17 del d.lgs. n. 241 del 1997, sia nel caso di compensazione “verticale”, riguardante crediti e debiti afferenti alla medesima imposta, sia in caso di compensazione “orizzontale”, concernente crediti e debiti di imposta di natura diversa, purché previste dal predetto d.lgs.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 37085 depositata il 12 ottobre 2021 – Il reato di indebita compensazione di crediti non spettanti o inesistenti, di cui all’art. 10-quater d.lgs. n. 74 del 2000, è configurabile, alla luce dell’ampliamento delle ipotesi di compensazione previste dalle norme tributarie disposto dall’art. 17 del d.lgs. n. 241 del 1997, sia nel caso di compensazione “verticale”, riguardante crediti e debiti afferenti alla medesima imposta, sia in caso di compensazione “orizzontale”, concernente crediti e debiti di imposta di natura diversa, purché previste dal predetto d.lgs.
il 14 Ottobre, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 36896 depositata il 11 ottobre 2021 – Nel reato di bancarotta semplice per mancata tempestiva richiesta di fallimento, oggetto di punizione è l’aggravamento del dissesto dipendente dal semplice ritardo nell’instaurare la concorsualità, non essendo richiesti ulteriori comportamenti concorrenti
il 12 Ottobre, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, DIRITTO PROCESSUALE, SANZIONI e REATI PENALI
Nel reato di bancarotta semplice per mancata tempestiva richiesta di fallimento, oggetto di punizione è l’aggravamento del dissesto dipendente dal semplice ritardo nell’instaurare la concorsualità, non essendo richiesti ulteriori comportamenti concorrenti
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 36415 depositata il 7 ottobre 2021 – In tema di reati tributari, il dolo specifico richiesto per integrare il delitto di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, previsto dall’articolo 2 del D.lgs. 10 marzo 2000 n. 74, rappresentato dal perseguimento della finalità evasiva, che deve aggiungersi alla volontà di realizzare l’evento tipico (la presentazione della dichiarazione), è compatibile con il dolo eventuale, da intendere in termini di lucida accettazione, da parte dell’agente, dell’evento lesivo, e quindi anche del fine di evasione o di indebito rimborso, come conseguenza della sua condotta
il 12 Ottobre, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
In tema di reati tributari, il dolo specifico richiesto per integrare il delitto di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, previsto dall’articolo 2 del D.lgs. 10 marzo 2000 n. 74, rappresentato dal perseguimento della finalità evasiva, che deve aggiungersi alla volontà di realizzare l’evento tipico (la presentazione della dichiarazione), è compatibile con il dolo eventuale, da intendere in termini di lucida accettazione, da parte dell’agente, dell’evento lesivo, e quindi anche del fine di evasione o di indebito rimborso, come conseguenza della sua condotta
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 36302 depositata il 6 ottobre 2021 – Il reato di omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali è integrato dalla consapevole scelta di omettere i versamenti dovuti, ravvisabile anche qualora il datore di lavoro, in presenza di una situazione di difficoltà economica, abbia deciso di dare preferenza al pagamento degli emolumenti ai dipendenti ed alla manutenzione dei mezzi destinati all’attività di impresa, e di pretermettere il versamento delle ritenute all’erario
il 8 Ottobre, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, SANZIONI e REATI PENALI
Il reato di omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali è integrato dalla consapevole scelta di omettere i versamenti dovuti, ravvisabile anche qualora il datore di lavoro, in presenza di una situazione di difficoltà economica, abbia deciso di dare preferenza al pagamento degli emolumenti ai dipendenti ed alla manutenzione dei mezzi destinati all’attività di impresa, e di pretermettere il versamento delle ritenute all’erario
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 36188 depositata il 6 ottobre 2021 – Omesso versamento dei contributi e prova del pagamento delle retribuzioni ai dipendenti anche con DM10 predisposti dall’INPS
il 7 Ottobre, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 36188 depositata il 6 ottobre 2021 Rapporto di lavoro – Presentazione dei mod. DM10 – Inadempimento – Prova Ritenuto in fatto 1. La Corte di appello di Firenze con sentenza del 2 luglio 2020 in riforma della decisione del Tribunale di Grosseto del 10 ottobre 2017 ha condannato […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 36153 depositata il 5 ottobre 2021 – Macchinario sprovvisto di sistema di blocco automatico
il 6 Ottobre, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 36153 depositata il 5 ottobre 2021 Infortunio sul lavoro – Macchinario sprovvisto di sistema di blocco automatico – Violazione delle norme sulla prevenzione – Abnormità del comportamento del lavoratore Ritenuto in fatto 1. La Corte d’appello di Milano, con sentenza resa in data 1 aprile 2019, ha parzialmente […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 35977 depositata il 4 ottobre 2021 – Reato di omessa dichiarazione è escluso per le società sportiva dilettantistica senza scopo di lucro
il 6 Ottobre, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 35977 depositata il 4 ottobre 2021 Reati tributari – Società sportiva dilettantistica senza scopo di lucro – Regime di de-commercializzazione – Agevolazioni – Requisiti Ritenuto in fatto 1. Con sentenza del 28 settembre 2020, la Corte di Appello di Milano confermava la sentenza del Tribunale di Pavia del […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 35989 depositata il 4 ottobre 2021 – E’ legittimo il sequestro preventivo delle quote di una società appartenenti a persona estranea al reato, qualora sussista un nesso di strumentalità tra detti beni ed il reato contestato ed il vincolo cautelare sia destinato ad impedire, sia pure in modo mediato e indiretto, la protrazione dell’ipotizzata attività criminosa, ovvero la commissione di altri fatti penalmente rilevanti, attraverso l’utilizzo delle strutture societarie
il 5 Ottobre, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
E’ legittimo il sequestro preventivo delle quote di una società appartenenti a persona estranea al reato, qualora sussista un nesso di strumentalità tra detti beni ed il reato contestato ed il vincolo cautelare sia destinato ad impedire, sia pure in modo mediato e indiretto, la protrazione dell’ipotizzata attività criminosa, ovvero la commissione di altri fatti penalmente rilevanti, attraverso l’utilizzo delle strutture societarie
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