I parchi eolici, in quanto costituiscono centrali elettriche, rispetto alle quali il sistema normativo non offre indicazioni che ne giustifichino un trattamento differenziato, sono accatastati nella categoria “D/l-Opificio” e le pale eoliche debbono essere computate ai fini della determinazione della rendita, come lo sono le turbine di una centrale idroelettrica, poiché anch’esse costituiscono una componente strutturale ed essenziale della centrale stessa, sicché questa senza quelle non potrebbe più essere qualificata tale, restando diminuita nella sua funzione complessiva e unitaria ed incompleta nella sua struttura
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 29972 depositata il 30 ottobre 2023 – I parchi eolici, in quanto costituiscono centrali elettriche, rispetto alle quali il sistema normativo non offre indicazioni che ne giustifichino un trattamento differenziato, sono accatastati nella categoria “D/l-Opificio” e le pale eoliche debbono essere computate ai fini della determinazione della rendita, come lo sono le turbine di una centrale idroelettrica, poiché anch’esse costituiscono una componente strutturale ed essenziale della centrale stessa, sicché questa senza quelle non potrebbe più essere qualificata tale, restando diminuita nella sua funzione complessiva e unitaria ed incompleta nella sua struttura
il 13 Novembre, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: ATTI IMPOSITIVI, cassazione tributi, processo tributario
Corte di Cassazione, sentenza n. 29775 depositata il 26 ottobre 2023 – In tema di redditi extra-contabili di società di persone, qualora nel corso di un esercizio si sia verificato il mutamento della composizione della compagine sociale a causa dell’esclusione di un socio, per individuare i contribuenti cui devono essere imputati detti redditi, ex art. 5 t.u.i.r., deve considerarsi che, ai sensi dell’art. 2287 cod. civ., la delibera di esclusione del socio, nei rapporti tra le parti, anche ove preveda l’esclusione immediata, produce effetti solo decorsi trenta giorni dalla comunicazione al socio escluso
il 13 Novembre, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
In tema di redditi extra-contabili di società di persone, qualora nel corso di un esercizio si sia verificato il mutamento della composizione della compagine sociale a causa dell’esclusione di un socio, per individuare i contribuenti cui devono essere imputati detti redditi, ex art. 5 t.u.i.r., deve considerarsi che, ai sensi dell’art. 2287 cod. civ., la delibera di esclusione del socio, nei rapporti tra le parti, anche ove preveda l’esclusione immediata, produce effetti solo decorsi trenta giorni dalla comunicazione al socio escluso
Leggi tuttoAutonomi e imprenditori individuali con ricavi fino a 170mila euro – Il secondo acconto Irpef va al 2024 – AGENZIA delle ENTRATE – Comunicato del 9 novembre 2023
il 13 Novembre, 2023in TRIBUTItags: Dichiarazione fiscali
AGENZIA delle ENTRATE – Comunicato del 9 novembre 2023 Autonomi e imprenditori individuali con ricavi fino a 170mila euro – Il secondo acconto Irpef va al 2024 Per le persone fisiche titolari di partita Iva con ricavi o compensi fino a 170mila euro slitta dal 30 novembre 2023 al 16 gennaio 2024 il termine per […]
Leggi tuttoNelle società di persone al fine di individuare i soci a cui imputare il reddito, nei casi di esclusione dei soci, la delibera di esclusione del socio ha effetto trascorsi 30 giorni
il 12 Novembre, 2023in NOTIZIE, TRIBUTItags: accertamento
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 29775 depositata il 26 ottobre 2023, intervenendo in tema di imputazione dei redditi ai soci di società di persone, ha stabilito il seguente principio di diritto secondo cui “… In tema di redditi extra-contabili di società di persone, qualora nel corso di un esercizio si sia verificato […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Sentenza n. 9732 depositata il 13 maggio 2015 – In tema di accertamento delle imposte, l’art. 39 del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, consente la rideterminazione dei ricavi e, quindi, dei redditi su base induttiva, facendo ricorso a presunzioni semplici di cui agli artt. 2727 e 2729 cod. civ., pur in presenza di scritture contabili formalmente corrette, quando la contabilità possa essere considerata complessivamente ed essenzialmente inattendibile
il 12 Novembre, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
In tema di accertamento delle imposte, l’art. 39 del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, consente la rideterminazione dei ricavi e, quindi, dei redditi su base induttiva, facendo ricorso a presunzioni semplici di cui agli artt. 2727 e 2729 cod. civ., pur in presenza di scritture contabili formalmente corrette, quando la contabilità possa essere considerata complessivamente ed essenzialmente inattendibile
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado del Lazio, sez. 1, sentenza n. 4235 depositata il 10 luglio 2023 – In tema di contributi di bonifica, il presupposto impositivo, consistente nel vantaggio diretto ed immediato per l’immobile (art. 860 c.c. e del R.D. n. 215 del 1933, art. 10), è desumibile dall’avvenuta approvazione del piano di classifica e dall’inclusione dell’immobile nell’esatta area di intervento consortile. Di conseguenza, spetta al contribuente l’onere di provare l’inadempimento del consorzio agli obblighi derivanti dalle indicazioni contenute nel piano di classifica
il 11 Novembre, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTI INDIRETTI
In tema di contributi di bonifica, il presupposto impositivo, consistente nel vantaggio diretto ed immediato per l’immobile (art. 860 c.c. e del R.D. n. 215 del 1933, art. 10), è desumibile dall’avvenuta approvazione del piano di classifica e dall’inclusione dell’immobile nell’esatta area di intervento consortile. Di conseguenza, spetta al contribuente l’onere di provare l’inadempimento del consorzio agli obblighi derivanti dalle indicazioni contenute nel piano di classifica
Leggi tuttoApprovato dal Consiglio dei Ministri lo schema del dlgs sull’accertamento e il concordato preventivo biennale dal 2024
il 11 Novembre, 2023in NOTIZIE, TRIBUTItags: accertamento
Il Consiglio dei Ministri del 3 novembre 2023 ha approvato lo schema del quinto decreto legislativo che attua una parte della riforma fiscale di cui alla legge delega n. 111 del 2023. Il suddetto decreto legislativo prevede innovazioni normative in tema di accertamento ed introduce il concordato preventivo per i contribuenti titolari di partita IVA soggetti agli […]
Leggi tuttoIstituzione dei codici tributo per il versamento delle somme dovute a seguito delle comunicazioni inviate ai sensi dell’articolo 36-bis del D.P.R. n. 600/1973 – Risoluzione n. 60/E dell’ 8 novembre 2023 dell’Agenzia delle Entrate
il 10 Novembre, 2023in TRIBUTItags: COMPENSAZIONI e VERSAMENTI, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA delle ENTRATE – Risoluzione n. 60/E dell’ 8 novembre 2023 Istituzione dei codici tributo per il versamento delle somme dovute a seguito delle comunicazioni inviate ai sensi dell’articolo 36-bis del D.P.R. n. 600/1973 Al fine di consentire il versamento, con le modalità di cui all’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, […]
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