CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 15690 depositata il 28 luglio 2016 – Nella conversione in euro la sanzione pecuniaria espressa in lire non ha considerato che ai sensi del terzo comma dell’art. 51 del d.lgs 24.6.1998 n. 213 “se l’operazione di conversione prevista dal comma 2 produce un risultato espresso anche con decimali, la cifra è arrotondata eliminando i decimali”