CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 29 ottobre 2018, n. 27397 – L’esercizio stragiudiziale del diritto per il quale già esiste una pronuncia contraria, pur non passata in giudicato, per potersi in ipotesi qualificare come grave ed eccezionale ragione giustificativa utile a sorreggere la pronuncia compensazione delle spese nella causa di accertamento negativo che sia stata consequenzialmente introdotta dal destinatario di tale pretesa, dovrebbe, quanto meno, rivestire i caratteri della ineluttabilità