CORTE di CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 6324 depositata il 13 febbraio 2024 – Nel riformare la decisione del primo grado, il giudice di appello “non può limitarsi ad inserire nella struttura argomentativa della decisione impugnata, genericamente richiamata, delle notazioni critiche di dissenso, essendo, invece, necessario che egli riesamini, sia pure in sintesi, il materiale probatorio vagliato dal primo giudice, considerando quello eventualmente sfuggito alla sua valutazione e quello ulteriormente acquisito per dare, riguardo alle parti della prima sentenza non condivise, una nuova e compiuta struttura motivazionale che dia ragione del le difformi conclusioni