La sospensione della delibera assembleare di esclusione del socio, disposta in via cautelare, ha natura conservativa, mirando ad evitare che la durata del processo possa incidere irreversibilmente sulla posizione del socio stesso
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 aprile 2021, n. 10986 – La sospensione della delibera assembleare di esclusione del socio, disposta in via cautelare, ha natura conservativa, mirando ad evitare che la durata del processo possa incidere irreversibilmente sulla posizione del socio stesso
il 29 Aprile, 2021in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, diritto societario
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 23 aprile 2021, n. 10833 – Il ricorso straordinario per cassazione previsto dall’art. 111, settimo comma, Cost., è proponibile avverso ogni provvedimento giurisdizionale, anche se emesso in forma di decreto o di ordinanza, che abbia, però, i caratteri della decisorietà e della definitività, e cioè che pronunci – o venga comunque ad incidere – su diritti soggettivi e che, dunque, se fosse sottratto ad impugnazione, arrecherebbe a colui il cui diritto è stato sacrificato un pregiudizio non altrimenti rimediabile
il 27 Aprile, 2021in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
Il ricorso straordinario per cassazione previsto dall’art. 111, settimo comma, Cost., è proponibile avverso ogni provvedimento giurisdizionale, anche se emesso in forma di decreto o di ordinanza, che abbia, però, i caratteri della decisorietà e della definitività, e cioè che pronunci – o venga comunque ad incidere – su diritti soggettivi e che, dunque, se fosse sottratto ad impugnazione, arrecherebbe a colui il cui diritto è stato sacrificato un pregiudizio non altrimenti rimediabile
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 aprile 2021, n. 10382 – Il divieto di concorrenza di cui al contratto inter partes come riflesso di un connaturato dovere di buona fede nell’esecuzione del contratto, previsto in via generale dall’art. 1375 c.c. e non come limite ulteriore alla libertà negoziale dell’agente, non qualificabile come clausola vessatoria e tale, perciò, da non richiedere, ai fini della sua validità, la doppia sottoscrizione ai sensi dell’art. 1341 c.c.
il 22 Aprile, 2021in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
Il divieto di concorrenza di cui al contratto inter partes come riflesso di un connaturato dovere di buona fede nell’esecuzione del contratto, previsto in via generale dall’art. 1375 c.c. e non come limite ulteriore alla libertà negoziale dell’agente, non qualificabile come clausola vessatoria e tale, perciò, da non richiedere, ai fini della sua validità, la doppia sottoscrizione ai sensi dell’art. 1341 c.c.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 aprile 2021, n. 10381 – Inammissibilità della prova per testi o per presunzioni della stipula di contratti, per i quali è richiesta la forma scritta ad probationem
il 22 Aprile, 2021in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 aprile 2021, n. 10381 Accertamento del rapporto di agenzia – Difetto di prova – Dichiarazione confessoria della controparte – Carattere simulatorio del contratto a progetto prodotto dalla Società – Dimostrazione della diversa matrice negoziale del rapporto intercorso – Inammissibilità della prova per testi o per presunzioni della stipula di […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 aprile 2021, n. 9460 – Il trasferimento del diritto di opzione può allora ritenersi precluso solo in presenza di una regolamentazione statutaria che sia direttamente o indirettamente incompatibile con esso
il 21 Aprile, 2021in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, diritto societario
Il trasferimento del diritto di opzione può allora ritenersi precluso solo in presenza di una regolamentazione statutaria che sia direttamente o indirettamente incompatibile con esso
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 19 aprile 2021, n. 10272 – E’ escluso che il fermo amministrativo e l’iscrizione ipotecaria costituisca atto dell’espropriazione forzata non costituisce atto dell’esecuzione forzata ma è misura alternativa alla esecuzione
il 21 Aprile, 2021in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, RISCOSSIONE
E’ escluso che il fermo amministrativo e l’iscrizione ipotecaria costituisca atto dell’espropriazione forzata non costituisce atto dell’esecuzione forzata ma è misura alternativa alla esecuzione
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 19 aprile 2021, n. 10271 – Il fermo amministrativo di beni mobili registrati è l’ipoteca esattoriale hanno natura non già di atto di espropriazione forzata, ma di procedura a questa alternativa, trattandosi di misura puramente afflittiva volta ad indurre il debitore all’adempimento, sicché la sua impugnativa, sostanziandosi in un’azione di accertamento negativo della pretesa creditoria, segue le regole generali del rito ordinario di cognizione in tema di riparto della competenza per materia e per valore
il 20 Aprile, 2021in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, RISCOSSIONE
Il fermo amministrativo di beni mobili registrati è l’ipoteca esattoriale hanno natura non già di atto di espropriazione forzata, ma di procedura a questa alternativa, trattandosi di misura puramente afflittiva volta ad indurre il debitore all’adempimento, sicché la sua impugnativa, sostanziandosi in un’azione di accertamento negativo della pretesa creditoria, segue le regole generali del rito ordinario di cognizione in tema di riparto della competenza per materia e per valore
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 marzo 2021, n. 8521 – Pur potendo i soci essere interessati dal peculiare fenomeno successorio che, a certe condizioni ed entro certi limiti, ne può determinare la posizione di aventi causa nei debiti e nelle pretese attive della società dopo la sua estinzione e la relativa cancellazione dal registro delle imprese, non basta la qualità di ex socio perché si determini tale eventuale fenomeno successorio, il quale va pertanto sempre allegato e dimostrato nei suoi elementi costitutivi
il 29 Marzo, 2021in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, diritto societario
Pur potendo i soci essere interessati dal peculiare fenomeno successorio che, a certe condizioni ed entro certi limiti, ne può determinare la posizione di aventi causa nei debiti e nelle pretese attive della società dopo la sua estinzione e la relativa cancellazione dal registro delle imprese, non basta la qualità di ex socio perché si determini tale eventuale fenomeno successorio, il quale va pertanto sempre allegato e dimostrato nei suoi elementi costitutivi
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