I crediti prededucibili sorti nel corso della procedura fallimentare «non contestati per collocazione e ammontare» di cui all’art.111 bis, comma 1, l.fall, esclusi dall’accertamento con le modalità di cui al capo V della l.fall., non debbono essere insinuati al passivo nel termine di decadenza previsto dall’art. 101, commi 1 e 4, l.fall. e neppure nel limite temporale di un anno, individuato in coerenza e armonia con l’intero sistema di insinuazione e sulla scorta dei principi costituzionali di cui all’art. 3 Cost. e all’art. 24 Cost., decorrente dal momento in cui si verificano le condizioni di partecipazione al passivo fallimentare
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 15 novembre 2021, n. 34435 – I crediti prededucibili sorti nel corso della procedura fallimentare «non contestati per collocazione e ammontare» di cui all’art.111 bis, comma 1, l.fall, esclusi dall’accertamento con le modalità di cui al capo V della l.fall., non debbono essere insinuati al passivo nel termine di decadenza previsto dall’art. 101, commi 1 e 4, l.fall. e neppure nel limite temporale di un anno, individuato in coerenza e armonia con l’intero sistema di insinuazione e sulla scorta dei principi costituzionali di cui all’art. 3 Cost. e all’art. 24 Cost., decorrente dal momento in cui si verificano le condizioni di partecipazione al passivo fallimentare
il 22 Novembre, 2021in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 novembre 2021, n. 33594 – La domanda di concordato preventivo con riserva della presentazione della proposta, del piano e dei documenti indicati dall’art. 161, secondo e terzo comma, l.fall. presentata dall’imprenditore nei cui confronti pende procedimento per la dichiarazione di fallimento in applicazione del sesto comma del medesimo art. 161, può dal tribunale essere dichiarata inammissibile
il 16 Novembre, 2021in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
La domanda di concordato preventivo con riserva della presentazione della proposta, del piano e dei documenti indicati dall’art. 161, secondo e terzo comma, l.fall. presentata dall’imprenditore nei cui confronti pende procedimento per la dichiarazione di fallimento in applicazione del sesto comma del medesimo art. 161, può dal tribunale essere dichiarata inammissibile
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 11 novembre 2021, n. 33408 – Ai fini dell’ammissibilità della domanda d’insinuazione proposta dall’agente della riscossione e della verifica in sede fallimentare del diritto al concorso del credito tributario o di quello previdenziale, non occorre che l’avviso di accertamento o quello di addebito contemplati dagli artt. 29 e 30 del d.l. n. 78/10, conv. con l. n. 122/10, siano notificati, ma è sufficiente la produzione dell’estratto di ruolo
il 15 Novembre, 2021in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
Ai fini dell’ammissibilità della domanda d’insinuazione proposta dall’agente della riscossione e della verifica in sede fallimentare del diritto al concorso del credito tributario o di quello previdenziale, non occorre che l’avviso di accertamento o quello di addebito contemplati dagli artt. 29 e 30 del d.l. n. 78/10, conv. con l. n. 122/10, siano notificati, ma è sufficiente la produzione dell’estratto di ruolo
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 08 novembre 2021, n. 32508 – L’art. 160, comma 2°, l. fall., sancisce infatti che la proposta di concordato preventivo «può prevedere che i creditori muniti di privilegio, pegno o ipoteca, non vengano soddisfatti integralmente, purché il piano ne preveda la soddisfazione in misura non inferiore a quella realizzabile, in ragione della collocazione preferenziale, sul ricavato in caso di liquidazione, avuto riguardo al valore di mercato attribuibile ai beni o diritti sui quali sussiste la causa di prelazione indicato nella relazione giurata di un professionista in possesso dei requisiti di cui all’articolo 67, terzo comma, lettera d)
il 10 Novembre, 2021in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
L’art. 160, comma 2°, l. fall., sancisce infatti che la proposta di concordato preventivo «può prevedere che i creditori muniti di privilegio, pegno o ipoteca, non vengano soddisfatti integralmente, purché il piano ne preveda la soddisfazione in misura non inferiore a quella realizzabile, in ragione della collocazione preferenziale, sul ricavato in caso di liquidazione, avuto riguardo al valore di mercato attribuibile ai beni o diritti sui quali sussiste la causa di prelazione indicato nella relazione giurata di un professionista in possesso dei requisiti di cui all’articolo 67, terzo comma, lettera d)
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 novembre 2021, n. 31013 – Cartella di pagamento ed effetti dell’intervenuta ammissione alla procedura di concordato preventivo
il 5 Novembre, 2021in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZA, TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, PROCEDURE CONCORSUALI, RISCOSSIONE
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 novembre 2021, n. 31013 Tributi – Riscossione – Cartella di pagamento – Intervenuta ammissione alla procedura di concordato preventivo – Effetti – Annullamento della cartella – Esclusione – Sospensione fino alla definitività del decreto di omologazione del concordato preventivo Fatti di causa Emerge dalla sentenza impugnata che, in esito […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 36913 depositata l’ 11 ottobre 2021 – La responsabilità dell’imprenditore per la conservazione della garanzia patrimoniale verso i creditori e l’obbligo di verità, penalmente sanzionato, gravante ex art. 87 l. fall, sul fallito, interpellato dal curatore circa la destinazione dei beni dell’impresa, giustificano l’apparente inversione dell’onere della prova a carico dell’amministratore della società fallita, in caso di mancato rinvenimento di beni aziendali o del loro ricavato, non essendo a tal fine sufficiente la generica asserzione per cui gli stessi sarebbero stati assorbiti dai costi gestionali, ove non documentati né precisati nel loro dettagliato ammontare
il 15 Ottobre, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, PROCEDURE CONCORSUALI
La responsabilità dell’imprenditore per la conservazione della garanzia patrimoniale verso i creditori e l’obbligo di verità, penalmente sanzionato, gravante ex art. 87 l. fall, sul fallito, interpellato dal curatore circa la destinazione dei beni dell’impresa, giustificano l’apparente inversione dell’onere della prova a carico dell’amministratore della società fallita, in caso di mancato rinvenimento di beni aziendali o del loro ricavato, non essendo a tal fine sufficiente la generica asserzione per cui gli stessi sarebbero stati assorbiti dai costi gestionali, ove non documentati né precisati nel loro dettagliato ammontare
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 13220 depositata il 17 maggio 2021 – Nell’azione di responsabilità promossa dal curatore a norma dell’art. 146, 2° co., l. fall., la mancata (o irregolare) tenuta delle scritture contabili, pur se addebitabile all’amministratore convenuto, non giustifica che il danno risarcibile sia determinato e liquidato nella misura corrispondente alla differenza tra il passivo accertato e l’attivo liquidato in sede fallimentare
il 6 Ottobre, 2021in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
Nell’azione di responsabilità promossa dal curatore a norma dell’art. 146, 2° co., l. fall., la mancata (o irregolare) tenuta delle scritture contabili, pur se addebitabile all’amministratore convenuto, non giustifica che il danno risarcibile sia determinato e liquidato nella misura corrispondente alla differenza tra il passivo accertato e l’attivo liquidato in sede fallimentare
Leggi tuttoComposizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa, previsto dal decreto-legge 24 agosto 2021 n. 118 – MINISTERO GIUSTIZIA – Decreto ministeriale 28 settembre 2021
il 3 Ottobre, 2021in normativa, PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: NORMATIVA, PROCEDURE CONCORSUALI
MINISTERO GIUSTIZIA – Decreto ministeriale 28 settembre 2021 Composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa, previsto dal decreto-legge 24 agosto 2021 n. 118 Decreta: E’ recepito il “il documento predisposto nell’ambito dei lavori della Commissione di studio istituita dalla Ministra della giustizia con decreto del 22 aprile 2021” trasmesso dall’Ufficio Legislativo con nota prot. […]
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