Al cessionario di un credito IRES di un fallimento formatosi in costanza di procedura concorsuale che chieda, in luogo del cedente, il rimborso del credito, non è applicabile il disposto di cui all’art. 56, comma 2, l. fall.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 02 luglio 2020, n. 13468 – Al cessionario di un credito IRES di un fallimento formatosi in costanza di procedura concorsuale che chieda, in luogo del cedente, il rimborso del credito, non è applicabile il disposto di cui all’art. 56, comma 2, l. fall.
il 7 Luglio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 luglio 2020, n. 13478 – In materia di contenzioso tributario, la decadenza del contribuente per il mancato rispetto dei termini fissati per chiedere il rimborso del tributo indebitamente versato, essendo prevista in favore dell’Amministrazione finanziaria ed attenendo a situazione non disponibile, può essere rilevata d’ufficio anche in secondo grado
il 7 Luglio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
In materia di contenzioso tributario, la decadenza del contribuente per il mancato rispetto dei termini fissati per chiedere il rimborso del tributo indebitamente versato, essendo prevista in favore dell’Amministrazione finanziaria ed attenendo a situazione non disponibile, può essere rilevata d’ufficio anche in secondo grado
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 01 luglio 2020, n. 13396 – Il superamento del limite massimo dei crediti d’imposta compensabili equivale al mancato versamento di parte del tributo alle scadenze previste, che è sanzionato dall’art. 13 del d.lgs. n. 471 del 1997, così come accade ogniqualvolta sia utilizzata la compensazione in assenza dei relativi presupposti
il 5 Luglio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
Il superamento del limite massimo dei crediti d’imposta compensabili equivale al mancato versamento di parte del tributo alle scadenze previste, che è sanzionato dall’art. 13 del d.lgs. n. 471 del 1997, così come accade ogniqualvolta sia utilizzata la compensazione in assenza dei relativi presupposti
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 30 giugno 2020, n. 13101 – In tema di IVA, ove il contribuente, dopo aver utilizzato parzialmente un relativo credito mediante compensazione con altro tributo, negli anni successivi continui a dichiararlo in misura superiore alla residua parte spettante, non è configurabile una violazione equiparabile all’indebito o fraudolento uso di tale credito se all’irregolarità formale della dichiarazione non segua il mancato versamento di imposte, cui solo è riconducibile un concreto danno erariale
il 5 Luglio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA, processo tributario, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
In tema di IVA, ove il contribuente, dopo aver utilizzato parzialmente un relativo credito mediante compensazione con altro tributo, negli anni successivi continui a dichiararlo in misura superiore alla residua parte spettante, non è configurabile una violazione equiparabile all’indebito o fraudolento uso di tale credito se all’irregolarità formale della dichiarazione non segua il mancato versamento di imposte, cui solo è riconducibile un concreto danno erariale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 12 giugno 2020, n. 11326 – Rimborso dell’eccedenza di versamento dell’imposta sostitutiva sull’affrancamento del saldo attivo di rivalutazione ex art. 1, co. 472 della Legge n. 266 del 2005
il 2 Luglio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 12 giugno 2020, n. 11326 Tributi – Rivalutazione beni d’impresa – Imposta sostitutiva sull’affrancamento del saldo attivo di rivalutazione ex art. 1, co. 472 della Legge n. 266 del 2005 – Eccedenza di versamento – Rimborso Fatti di causa 1. La S. s.p.a. chiese all’Agenzia delle Entrate, Ufficio di Romano […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 29 maggio 2020, n. 10232 – L’art. 68 D.Lgs. 546/92, “è fonte di una obbligazione ex lege da indebito, atteso che, quando l’impugnazione della parte trova definitivo accoglimento e la pretesa tributaria che ne è oggetto viene caducata nell’intero o solo in parte, l’amministrazione, in virtù dell’obbligo da essa stabilito è tenuta ex officio ad eseguire il prescritto rimborso delle somme dovut
il 1 Luglio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI, RISCOSSIONE
L’art. 68 D.Lgs. 546/92, “è fonte di una obbligazione ex lege da indebito, atteso che, quando l’impugnazione della parte trova definitivo accoglimento e la pretesa tributaria che ne è oggetto viene caducata nell’intero o solo in parte, l’amministrazione, in virtù dell’obbligo da essa stabilito è tenuta ex officio ad eseguire il prescritto rimborso delle somme dovute
Leggi tuttoCompensazioni: modalità, nuove limitazioni e cambiamenti introdotti con il decreto Rilancio
il 29 Giugno, 2020in NOTIZIE, TRIBUTItags: Dichiarazione fiscali, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
La compensazione dei crediti fiscali relative ad IVA, IRPEF, IRES ed IRAP è possibile, per importi superiori a 5.000,00 euro per tipologia di imposta è possibile solo dopo la presentazione della relativa dichiarazione e che siano trascorsi almeno 10 giorni dalla data di presentazione della dichiarazione. La disposizione, già in essere per il credito IVA, è stata […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 18 giugno 2020, n. 11813 – In tema di accise ex art. 26 (nonché 56) TUA il credito maturato per eccedenza dei versamenti non incorre in alcuna decadenza ove regolarmente riportato nelle successive dichiarazioni ed è preclusa, fino alla chiusura del rapporto medesimo, la possibilità di ottenere il rimborso del credito stesso, sicché non può essere accolta la richiesta anticipata di rimborso
il 26 Giugno, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI, TRIBUTI INDIRETTI
In tema di accise ex art. 26 (nonché 56) TUA il credito maturato per eccedenza dei versamenti non incorre in alcuna decadenza ove regolarmente riportato nelle successive dichiarazioni ed è preclusa, fino alla chiusura del rapporto medesimo, la possibilità di ottenere il rimborso del credito stesso, sicché non può essere accolta la richiesta anticipata di rimborso
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