Il reato di omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali è integrato dalla consapevole scelta di omettere i versamenti dovuti, ravvisabile anche qualora il datore di lavoro, in presenza di una situazione di difficoltà economica, abbia deciso di dare preferenza al pagamento degli emolumenti ai dipendenti ed alla manutenzione dei mezzi destinati all’attività di impresa, e di pretermettere il versamento delle ritenute all’erario
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 36302 depositata il 6 ottobre 2021 – Il reato di omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali è integrato dalla consapevole scelta di omettere i versamenti dovuti, ravvisabile anche qualora il datore di lavoro, in presenza di una situazione di difficoltà economica, abbia deciso di dare preferenza al pagamento degli emolumenti ai dipendenti ed alla manutenzione dei mezzi destinati all’attività di impresa, e di pretermettere il versamento delle ritenute all’erario
il 8 Ottobre, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, SANZIONI e REATI PENALI
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 35977 depositata il 4 ottobre 2021 – Reato di omessa dichiarazione è escluso per le società sportiva dilettantistica senza scopo di lucro
il 6 Ottobre, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 35977 depositata il 4 ottobre 2021 Reati tributari – Società sportiva dilettantistica senza scopo di lucro – Regime di de-commercializzazione – Agevolazioni – Requisiti Ritenuto in fatto 1. Con sentenza del 28 settembre 2020, la Corte di Appello di Milano confermava la sentenza del Tribunale di Pavia del […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 35989 depositata il 4 ottobre 2021 – E’ legittimo il sequestro preventivo delle quote di una società appartenenti a persona estranea al reato, qualora sussista un nesso di strumentalità tra detti beni ed il reato contestato ed il vincolo cautelare sia destinato ad impedire, sia pure in modo mediato e indiretto, la protrazione dell’ipotizzata attività criminosa, ovvero la commissione di altri fatti penalmente rilevanti, attraverso l’utilizzo delle strutture societarie
il 5 Ottobre, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
E’ legittimo il sequestro preventivo delle quote di una società appartenenti a persona estranea al reato, qualora sussista un nesso di strumentalità tra detti beni ed il reato contestato ed il vincolo cautelare sia destinato ad impedire, sia pure in modo mediato e indiretto, la protrazione dell’ipotizzata attività criminosa, ovvero la commissione di altri fatti penalmente rilevanti, attraverso l’utilizzo delle strutture societarie
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 35469 depositata il 27 settembre 2021 – In tema di dichiarazione fiscale infedele, la contabilizzazione delle giacenze di magazzino non è priva di una connotazione valutativa, cosicché, ai fini dell’accertamento della sussistenza del reato, trova applicazione il margine di tolleranza del 10% di cui all’art. 4, comma 1-ter, d. Igs. 10 marzo 2000, n. 74, introdotto dal d.lgs. 24 settembre 2015, n. 158
il 4 Ottobre, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
In tema di dichiarazione fiscale infedele, la contabilizzazione delle giacenze di magazzino non è priva di una connotazione valutativa, cosicché, ai fini dell’accertamento della sussistenza del reato, trova applicazione il margine di tolleranza del 10% di cui all’art. 4, comma 1-ter, d. Igs. 10 marzo 2000, n. 74, introdotto dal d.lgs. 24 settembre 2015, n. 158
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 35494 depositata il 27 settembre 2021 – Responsabilità esclusa per omessa presentazione di dichiarazione IVA del legale rappresentante subentrato successivamente alla scadenza del termine di presentazione
il 29 Settembre, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 35494 depositata il 27 settembre 2021 Reati tributari – Omessa presentazione di dichiarazione IVA – Responsabilità – Legale rappresentante subentrato successivamente alla scadenza del termine di presentazione – Esclusione Ritenuto in fatto 1. Con ordinanza adottata in data 25 settembre 2020, e depositata in data 22 ottobre 2020, […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 34882 depositata il 21 settembre 2021 – Ai fini del controllo di legittimità sul vizio di motivazione, ricorre la cd. doppia conforme quando la sentenza di appello, nella sua struttura argomentativa, si salda con quella di primo grado sia attraverso ripetuti richiami a quest’ultima sia adottando gli stessi criteri utilizzati nella valutazione delle prove, con la conseguenza che le due sentenze possono essere lette congiuntamente costituendo un unico complessivo corpo decisionale
il 22 Settembre, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, SANZIONI e REATI PENALI
Ai fini del controllo di legittimità sul vizio di motivazione, ricorre la cd. doppia conforme quando la sentenza di appello, nella sua struttura argomentativa, si salda con quella di primo grado sia attraverso ripetuti richiami a quest’ultima sia adottando gli stessi criteri utilizzati nella valutazione delle prove, con la conseguenza che le due sentenze possono essere lette congiuntamente costituendo un unico complessivo corpo decisionale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 34645 depositata il 20 settembre 2021 – In tema di elemento soggettivo del reato di indebita compensazione di crediti previsto dall’art. 10-quater del d.lgs. n. 74 del 2000, l’inesistenza del credito costituisce di per sé, salvo prova contraria, un indice rivelatore della coscienza e volontà del contribuente di bilanciare i propri debiti verso l’Erario con una posta creditoria artificiosamente creata, ingannando il fisco
il 21 Settembre, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, DIRITTO PROCESSUALE, SANZIONI e REATI PENALI
In tema di elemento soggettivo del reato di indebita compensazione di crediti previsto dall’art. 10-quater del d.lgs. n. 74 del 2000, l’inesistenza del credito costituisce di per sé, salvo prova contraria, un indice rivelatore della coscienza e volontà del contribuente di bilanciare i propri debiti verso l’Erario con una posta creditoria artificiosamente creata, ingannando il fisco
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 33411 depositata il 9 settembre 2021 – Ai fini della validità del ricorso per cassazione non è, perciò, sufficiente che il ricorso consenta di individuare le statuizioni concretamente impugnate e i limiti dell’impugnazione, ma è altresì necessario che le ragioni sulle quali esso si fonda siano esposte con sufficiente grado di specificità e che siano correlate con la motivazione della sentenza impugnata; con la conseguenza che se, da un lato, il grado di specificità dei motivi non può essere stabilito in via generale ed assoluta, dall’altro, esso esige pur sempre – a pena di inammissibilità del ricorso – che alle argomentazioni svolte nella sentenza impugnata vengano contrapposte quelle del ricorrente, volte ad incrinare il fondamento logico-giuridico delle prime.
il 14 Settembre, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, DIRITTO PROCESSUALE, SANZIONI e REATI PENALI
Ai fini della validità del ricorso per cassazione non è, perciò, sufficiente che il ricorso consenta di individuare le statuizioni concretamente impugnate e i limiti dell’impugnazione, ma è altresì necessario che le ragioni sulle quali esso si fonda siano esposte con sufficiente grado di specificità e che siano correlate con la motivazione della sentenza impugnata; con la conseguenza che se, da un lato, il grado di specificità dei motivi non può essere stabilito in via generale ed assoluta, dall’altro, esso esige pur sempre – a pena di inammissibilità del ricorso – che alle argomentazioni svolte nella sentenza impugnata vengano contrapposte quelle del ricorrente, volte ad incrinare il fondamento logico-giuridico delle prime.
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