Prova dell’avvenuta corresponsione delle relative retribuzioni con la presentazione da parte dell’imputato all’istituto previdenziale dei Modelli DM 10 i quali, avendo natura ricognitiva della situazione debitoria del datore di lavoro, attestando l’avvenuto pagamento, in assenza di elementi di segno contrario, degli emolumenti salariali in relazione ai quali è stato omesso il versamento dei contributi
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, ordinanza n. 10666 depositata il 19 marzo 2021 – Prova dell’avvenuta corresponsione delle relative retribuzioni con la presentazione da parte dell’imputato all’istituto previdenziale dei Modelli DM 10 i quali, avendo natura ricognitiva della situazione debitoria del datore di lavoro, attestando l’avvenuto pagamento, in assenza di elementi di segno contrario, degli emolumenti salariali in relazione ai quali è stato omesso il versamento dei contributi
il 23 Marzo, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, SANZIONI e REATI PENALI
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 10763 depositata il 19 marzo 2021 – Gli atti simulati o fraudolenti, siccome debbono essere «idonei a rendere in tutto o in parte inefficace la procedura di riscossione coattiva, in tanto rilevano ai fini della integrazione della fattispecie incriminatrice, in quanto sono tali da rendere (almeno) più difficoltosa l’azione di recupero del credito
il 23 Marzo, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
gli atti simulati o fraudolenti, siccome debbono essere «idonei a rendere in tutto o in parte inefficace la procedura di riscossione coattiva, in tanto rilevano ai fini della integrazione della fattispecie incriminatrice, in quanto sono tali da rendere (almeno) più difficoltosa l’azione di recupero del credito
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 10385 depositata il 18 marzo 2021 – In tema di contributi previdenziali ed assistenziali, l’art. 3, comma sesto, del D.Lgs n. 8 del 2016 ha riformato la fattispecie di cui all’art. 2 del D.L. n. 436 del 1983 – convertito, con modificazioni, in L. n. 638 del 1983 – disponendo la sanzione penale per la condotta di omesso versamento, da parte del datore di lavoro, delle ritenute operate sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti qualora l’importo superi la soglia di euro 10.000 annui
il 22 Marzo, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, SANZIONI e REATI PENALI
In tema di contributi previdenziali ed assistenziali, l’art. 3, comma sesto, del D.Lgs n. 8 del 2016 ha riformato la fattispecie di cui all’art. 2 del D.L. n. 436 del 1983 – convertito, con modificazioni, in L. n. 638 del 1983 – disponendo la sanzione penale per la condotta di omesso versamento, da parte del datore di lavoro, delle ritenute operate sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti qualora l’importo superi la soglia di euro 10.000 annui
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 10772 depositata il 19 marzo 2021 – In tema di sequestro preventivo funzionale alla confisca per equivalente, le somme già percepite a titolo di credito pensionistico – o ad esso assimilato – e confuse nel patrimonio del debitore, possono essere pignorate, e quindi sequestrate, ai sensi dell’art. 545, comma 8, cod. proc. civ., con il limite del triplo dell’importo dell’assegno sociale che può operare una sola volta e a condizione che sia certa la natura della somma
il 22 Marzo, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
In tema di sequestro preventivo funzionale alla confisca per equivalente, le somme già percepite a titolo di credito pensionistico – o ad esso assimilato – e confuse nel patrimonio del debitore, possono essere pignorate, e quindi sequestrate, ai sensi dell’art. 545, comma 8, cod. proc. civ., con il limite del triplo dell’importo dell’assegno sociale che può operare una sola volta e a condizione che sia certa la natura della somma
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 37589 depositata il 29 dicembre 2020 – Il reato di frode fiscale ex art. 2 del d. lgs. n. 74 del 2000 è configurabile ogniqualvolta il contribuente, per effettuare una dichiarazione fraudolenta, si avvalga di fatture o altri documenti che attestino operazioni non realmente effettuate, non rilevando la circostanza che la falsità sia ideologica o materiale
il 21 Marzo, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
Il reato di frode fiscale ex art. 2 del d. lgs. n. 74 del 2000 è configurabile ogniqualvolta il contribuente, per effettuare una dichiarazione fraudolenta, si avvalga di fatture o altri documenti che attestino operazioni non realmente effettuate, non rilevando la circostanza che la falsità sia ideologica o materiale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 10106 depositata il 16 marzo 2021 – In tema di reati tributari, il delitto di occultamento o distruzione di documenti contabili di cui all’art. 10 del d. Igs n. 74 del 2000 costituisce un reato di pericolo concreto, che è integrato, nel caso della distruzione, dall’eliminazione della documentazione o dalla sua alterazione con cancellature o abrasioni, e, nel caso dell’occultamento, dalla temporanea o definitiva indisponibilità dei documenti, realizzata mediante il loro materiale nascondimento, configurandosi, in tale ultima ipotesi, un reato permanente
il 19 Marzo, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
In tema di reati tributari, il delitto di occultamento o distruzione di documenti contabili di cui all’art. 10 del d. Igs n. 74 del 2000 costituisce un reato di pericolo concreto, che è integrato, nel caso della distruzione, dall’eliminazione della documentazione o dalla sua alterazione con cancellature o abrasioni, e, nel caso dell’occultamento, dalla temporanea o definitiva indisponibilità dei documenti, realizzata mediante il loro materiale nascondimento, configurandosi, in tale ultima ipotesi, un reato permanente
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, Ordinanza n. 9642 depositata il 11 marzo 2021 Rapporto di lavoro – O – Il reato di cui alla l. 11 novembre 1983, n. 638, art. 2 non è configurabile in assenza del materiale esborso delle relative somme dovute al dipendente a titolo di retribuzione, è stato, tuttavia, anche precisato che la prova dell’effettiva corresponsione delle retribuzioni può essere tratta dai modelli attestanti le retribuzioni corrisposte ai dipendenti e gli obblighi contributivi verso l’istituto previdenziale (cosiddetti modelli DM10), sempre che non risultino elementi contrari
il 15 Marzo, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, SANZIONI e REATI PENALI
Il reato di cui alla l. 11 novembre 1983, n. 638, art. 2 non è configurabile in assenza del materiale esborso delle relative somme dovute al dipendente a titolo di retribuzione, è stato, tuttavia, anche precisato che la prova dell’effettiva corresponsione delle retribuzioni può essere tratta dai modelli attestanti le retribuzioni corrisposte ai dipendenti e gli obblighi contributivi verso l’istituto previdenziale (cosiddetti modelli DM10), sempre che non risultino elementi contrari
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 9806 depositata l’ 11 marzo 2021, n. 9806 – Il riferimento alla situazione di necessità contenuto nell’art. 384 c.p. rivela la volontà del legislatore di condizionare l’operatività dell’esimente al qualificato rapporto di derivazione del fatto illecito commesso alla esigenza di tutela della libertà e dell’onore: non già alla mera possibilità di un evento temuto, quindi, bensì alla certezza del verificarsi dell’evento di danno
il 12 Marzo, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, SANZIONI e REATI PENALI, sicurezza sul lavoro
Il riferimento alla situazione di necessità contenuto nell’art. 384 c.p. rivela la volontà del legislatore di condizionare l’operatività dell’esimente al qualificato rapporto di derivazione del fatto illecito commesso alla esigenza di tutela della libertà e dell’onore: non già alla mera possibilità di un evento temuto, quindi, bensì alla certezza del verificarsi dell’evento di danno
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