CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 5507 depositata il 21 marzo 2016 SOCIETÀ DI CAPITALI – SOCIETÀ PER AZIONI – COSTITUZIONE – MODI DI FORMAZIONE DEL CAPITALE – TITOLI AZIONARI – INTESTAZIONE FIDUCIARIA – NATURA GIURIDICA – INTERPOSIZIONE REALE DI PERSONA – CONFIGURABILITÀ – CONSEGUENZE Il PROCESSO V.M.A. e V.L. impugnano la sentenza App. Venezia 4.2.2014, […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 5507 depositata il 21 marzo 2016 – L’intestazione fiduciaria di titoli azionari (o di quote di partecipazione societaria) integra gli estremi dell’interposizione reale di persona, per effetto della quale l’interposto acquista (a differenza che nel caso di interposizione fittizia o simulata) la titolarità delle azioni o delle quote, pur essendo, in virtù di un rapporto interno con l’interponente di natura obbligatoria, tenuto ad osservare un certo comportamento, convenuto in precedenza con il fiduciante, nonché a ritrasferire i titoli a quest’ultimo ad una scadenza convenuta, ovvero al verificarsi di una situazione che determini il venir meno del rapporto fiduciario
il 26 Giugno, 2017in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. civile, diritto societario
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 5377 depositata il 18 marzo 2016 – Ai fini del computo del limite minimo di fallibilità previsto dall’art. 15, comma 9, l.fall., deve aversi riguardo non solo al credito vantato dalla parte istante per la dichiarazione di fallimento, ma anche ai debiti non pagati emersi nel corso dell’istruttoria prefallimentare, pur se risultanti dall’elenco degli assegni protestati, che documentano altrettanti debiti scaduti del cui pagamento spetta al debitore fornire la prova
il 26 Giugno, 2017in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 5377 depositata il 18 marzo 2016 FALLIMENTO – DICHIARAZIONE DI FALLIMENTO – IMPRESE SOGGETTE – LIMITE DI FALLIBILITÀ PREVISTO DALL’ART. 15, COMMA 9, L.FALL. – DEBITI SCADUTI E NON PAGATI – DEBITI DESUMIBILI DALL’ISTRUTTORIA PREFALLIMENTARE – COMPUTABILITÀ – DEBITI RISULTANTI DALLA VISURA PROTESTI – INCLUSIONE – FONDAMENTO IN FATTO E […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 5394 depositata il 18 marzo 2016 – È nulla la cartella di pagamento di Equitalia se, prima dell’iscrizione a ruolo del tributo, l’Agenzia delle Entrate non invia al contribuente un avviso bonario per consentirgli di presentare memorie a propria difesa
il 26 Giugno, 2017in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, RISCOSSIONE
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 5394 depositata il 18 marzo 2016 TRIBUTI – CONTROLLO AUTOMATIZZATO DELLA DICHIARAZIONE – CARTELLA DI PAGAMENTO – DUBBI SULLA CORRETTA LIQUIDAZIONE DELL’IMPOSTA – MANCATO INVIO PREVENTIVA COMUNICAZIONE D’IRREGOLARITA’ – NULLITA’ DELLA CARTELLA – SUSSISTE Fatto La società ricevette, in esito a liquidazione automatizzata della dichiarazione modello unico, ex art. 36-bis […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 5397 depositata il 18 marzo 2016 – In tema di notificazione della cartella di pagamento spedita a mezzo del servizio postale in busta chiusa, è onere del contribuente dimostrare che il plico non conteneva l’atto in questione o che conteneva un atto diverso; di contro, l’agente della riscossione assolve alla prova del perfezionamento della notificazione mediante la produzione dell’avviso di ricevimento
il 26 Giugno, 2017in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, RISCOSSIONE
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 5397 depositata il 18 marzo 2016 RISCOSSIONE – PIGNORAMENTO PRESSO TERZI – CARTELLA DI PAGAMENTO – BUSTA VUOTA FATTO In data 7.9.2007 la “Congregazione Religiosa S.A.D.P.”, con sede in Bisceglie (BA), proponeva opposizione dinanzi al giudice del lavoro di Foggia avverso atto di pignoramento presso terzi del 4.9.2007 nel quale […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 5406 depositata il 18 marzo 2016 – Nelle operazioni soggettivamente inesistenti possono essere valorizzati nel quadro probatorio, anche indiziario, che deve essere fornito dall’Amministrazione anche in merito alla presumibile assenza di buona fede del cessionario o committente, la circostanza che la prestazione non sia stata effettivamente resa dal fatturante, perché sfornito della, sia pur minima, dotazione personale e strumentale adeguata alla sua esecuzione
il 26 Giugno, 2017in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 5406 depositata il 18 marzo 2016 ACCERTAMENTO – IVA – ACQUISTI FITTIZI DI AUTOMOBILI – SOCIETA’ “CARTIERE” Ritenuto in fatto 1. L’Agenzia delle entrate propone ricorso per cassazione fondato su tre motivi, al quale il Centro S.A.C. SRL replica con controricorso corredato da memoria ex art. 378 cpc, avverso la […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 5410 depositata il 18 marzo 2016 – In tema di contenzioso tributario, l’art. 17 del d.P.R. n. 636 del 1972, richiede, per la proposizione del ricorso avanti alla Commissione Tributaria, non solo la consegna o la spedizione dell’originale alla segreteria della Commissione medesima, ma anche la consegna o la spedizione di una copia all’ufficio tributario competente
il 26 Giugno, 2017in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 5410 depositata il 18 marzo 2016 TRIBUTI – CONTENZIOSO TRIBUTARIO – PROCEDIMENTO – MANCATA CONSEGNA O SPEDIZIONE DEL RICORSO ORIGINARIO ALL’UFFICIO – INAMMISSIBILITA’ DEL RICORSO – NULLITA’ RILEVABILE IN OGNI STATO E GRADO DEL GIUDIZIO Svolgimento del processo A seguito di contratto di compravendita l’Ufficio del Registro di Gioia del […]
Leggi tuttoInammissibile l’appello notificato via pec se in primo grado il ricorso è stato proposto con modalità cartacee
il 26 Giugno, 2017in COMMISSIONI TRIBUTARIE, NOTIZIEtags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, processo tributario
La Commissione Tributaria Regionale della Toscana con la sentenza n. 1377/05/2017 depositata in data 31 maggio 2017 ha affermato che qualora il ricorso di primo grado sia stato proposto con modalità cartacea è inammissibile l’appello notificato via PEC. La vicenda ha riguardato un contribuente che avverso la decisione della Commissione Tributaria Provinciale, il cui ricorso […]
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 22 giugno 2017, n. C-126/16 – Trasferimenti d’impresa – Mantenimento dei diritti dei lavoratori – Eccezioni – Procedura d’insolvenza – “pre-pack” – Sopravvivenza di un’impresa
il 26 Giugno, 2017in Corte CE-UE, lavorotags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, lavoro
CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 22 giugno 2017, n. C-126/16 “Rinvio pregiudiziale – Direttiva 2001/23/CE – Articoli da 3 a 5 – Trasferimenti d’impresa – Mantenimento dei diritti dei lavoratori – Eccezioni – Procedura d’insolvenza – “pre-pack” – Sopravvivenza di un’impresa” 1. La domanda di pronuncia pregiudiziale verte sull’interpretazione degli articoli da 3 a […]
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