AGENZIA DELLE DOGANE – Comunicato 15 giugno 2018
Uscita del Regno Unito dall’UE – Regole in materia di tutela doganale dei diritti di proprietà intellettuale
Il 4 giugno 2018 la Commissione Europea – DGTAXUD ha diramato un comunicato rivolto agli operatori economici riguardante gli effetti che l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea avrà in materia di intervento delle Autorità doganali a tutela dei diritti di proprietà intellettuale.
In tale avviso la Commissione fa presente che, a meno che non venga stabilita una diversa data, a partire dal 30 marzo 2019 tutta la legislazione primaria e secondaria dell’unione, comprese le norme europee in materia di tutela doganale dei ditti di proprietà intellettuale previste nel Reg.(UE) n.608/2013, non si applicherà più al Regno Unito.
Pertanto, a partire da tale data, non sarà più possibile presentare domande di intervento unionali (c.d. AFA) al competente servizio dell’Amministrazione doganale del Regno Unito per l’ottenimento della relativa decisione di intervento.
Le domande di intervento unionali presentate in uno Stato membro resteranno valide nel Paese di presentazione e in tutti gli altri Stati membri con esclusione del Regno Unito. Le domande di intervento in cui si richiede l’intervento delle Autorità doganali di tale Stato membro e del Regno Unito saranno considerate come domande nazionali e, pertanto, valide nel solo Stato membro di presentazione.
Per quel che riguarda le decisioni di accoglimento, quelle emesse dal Regno Unito non saranno più valide nei Paesi dell’UE.
Le decisioni di accoglimento di istanze unionali presentate in uno Stato membro resteranno valide nello Stato membro di accoglimento e in tutti gli altri Stati membri con esclusione del Regno Unito. Le decisioni accoglimento di istanze unionali presentate in uno Stato membro, valide in tale Stato membro e nel Regno Unito, continueranno ad essere valide nel solo Stato membro di presentazione.
Nel sito Web della DGTAXUD (https://ec.europa.eu/taxation_customs/business/customs- controls/counterfeit-piracy-other-ipr-violations/defend-your-rights_en) è possibile trovare il testo completo del comunicato, nonché tutte le informazioni e la normativa unionale in materia di intervento delle autorità doganali a tutela dei diritti di proprietà intellettuale.
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- Corte di Cassazione sentenza n. 20078 del 22 giugno 2022 - In tema di esportazioni al di fuori del territorio dell'Ue in regime di non imponibilità, è necessario che la destinazione dei beni all'esportazione sia documentata con mezzi di prova certi e…
- AGENZIA DELLE DOGANE - Circolare 08 settembre 2020, n. 305127/RU - Tutela doganale dei diritti di proprietà intellettuale (dpi) - Indicazione obbligatoria del codice eori nei formulari per la richiesta di intervento delle autorità doganali a tutela dei…
- INPS - Messaggio 22 dicembre 2020, n. 4805 - Regolamentazione comunitaria. Recesso, con accordo, del Regno Unito dall’Unione europea. Legislazione applicabile. Chiarimenti in materia di rilascio delle certificazioni A1 per periodi di lavoro nel Regno…
- INPS - Circolare 18 ottobre 2021, n. 154 - BREXIT. Recesso, con accordo, del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dall’Unione europea. Riconoscimento delle prestazioni assistenziali, a sostegno della famiglia, di inclusione sociale e di…
- Commissione Tributaria Regionale per l'Abruzzo, sezione 6, sentenza n. 668 depositata l' 11 luglio 2019 - Ai sensi dell'art. 10, § 5, della Convenzione Italia-Regno Unito, una "persona" residente nel Regno Unito che riceve i dividendi da una società…
- CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE - Sentenza 02 aprile 2020, n. C-458/18 - Nelle nozioni di «società registrate, ai fini del regime fiscale comune applicabile alle società madri e figlie, a norma del diritto del Regno Unito» e di «corporation tax nel Regno…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Imposta di registro: non va applicata sulle clauso
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con la sentenza n. 3466 depositata i…
- Le perdite su crediti derivanti da accordi transat
Le perdite su crediti derivanti da accordi transattivi sono deducibili anche se…
- L’art. 7 L. n. 604/1966 consente al datore d
L’art. 7 L. n. 604/1966 consente al datore di lavoro di comunicare il licenziame…
- Le circolari INPS sono atti interni e non possono
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza n. 10728 depositata il 2…
- La nota di variazione IVA va emessa entro un anno
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 8984 deposi…