La notifica del testo integrale della sentenza reiativa del reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento, e ettuata ai sensi dell’art. 18, comma 13, l. falI. , dal cancelliere mediante posta elettronica certificata (PE C) è idonea a far decorrere il termine breve per l’impugnazione in cassazione ex art. 18
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 settembre 2020, n. 19006 – La notifica del testo integrale della sentenza reiativa del reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento, e ettuata ai sensi dell’art. 18, comma 13, l. falI. , dal cancelliere mediante posta elettronica certificata (PE C) è idonea a far decorrere il termine breve per l’impugnazione in cassazione ex art. 18
il 5 Ottobre, 2020in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, NOTIFICHE, PROCEDURE CONCORSUALI
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 29 settembre 2020, n. 20625 – L’abuso della regola di maggioranza (altrimenti detto abuso o eccesso di potere) è, quindi, causa di annullamento delle deliberazioni assembleari allorquando la delibera non trovi alcuna giustificazione nell’interesse della società – per essere il voto ispirato al perseguimento da parte dei soci di maggioranza di un interesse personale antitetico a quello sociale – oppure sia il risultato di una intenzionale attività fraudolenta dei soci maggioritari diretta a provocare la lesione dei diritti di partecipazione e degli altri diritti patrimoniali spettanti ai soci di minoranza “uti singuli”
il 2 Ottobre, 2020in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. civile, diritto societario
L’abuso della regola di maggioranza (altrimenti detto abuso o eccesso di potere) è, quindi, causa di annullamento delle deliberazioni assembleari allorquando la delibera non trovi alcuna giustificazione nell’interesse della società – per essere il voto ispirato al perseguimento da parte dei soci di maggioranza di un interesse personale antitetico a quello sociale – oppure sia il risultato di una intenzionale attività fraudolenta dei soci maggioritari diretta a provocare la lesione dei diritti di partecipazione e degli altri diritti patrimoniali spettanti ai soci di minoranza “uti singuli”
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 29 settembre 2020, n. 20645 – In tema di compensazione di crediti nell’ambito della procedura fallimentare, secondo la quale il credito vantato prima dell’apertura della procedura è formalmente un credito facente capo al fallito che il curatore trova nel patrimonio e aziona quale soggetto che amministra i beni del fallito ex art. 42 l. fall., laddove il credito che sorge in corso di procedura è un credito facente capo alla massa dei creditori
il 2 Ottobre, 2020in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZA, TRIBUTItags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
In tema di compensazione di crediti nell’ambito della procedura fallimentare, secondo la quale il credito vantato prima dell’apertura della procedura è formalmente un credito facente capo al fallito che il curatore trova nel patrimonio e aziona quale soggetto che amministra i beni del fallito ex art. 42 l. fall., laddove il credito che sorge in corso di procedura è un credito facente capo alla massa dei creditori
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 settembre 2020, n. 19422 – In tema di fallimento, l’iscrizione a ruolo del credito contributivo e l’attribuzione al concessionario della legittimazione a farlo valere nell’ambito della procedura fallimentare hanno valenza esclusivamente processuale, nel senso che il potere rappresentativo a tal fine attribuito agli organi della riscossione non esclude la concorrente legittimazione dell’INPS, il quale conserva la titolarità del credito azionato
il 23 Settembre, 2020in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
In tema di fallimento, l’iscrizione a ruolo del credito contributivo e l’attribuzione al concessionario della legittimazione a farlo valere nell’ambito della procedura fallimentare hanno valenza esclusivamente processuale, nel senso che il potere rappresentativo a tal fine attribuito agli organi della riscossione non esclude la concorrente legittimazione dell’INPS, il quale conserva la titolarità del credito azionato
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 07 settembre 2020, n. 18544 – Nel caso di società cancellata dal registro delle imprese, il ricorso per la dichiarazione di fallimento è validamente notificato, ai sensi dell’art. 15, comma 3, l.fall. all’indirizzo di posta elettronica certificata della società cancellata, in precedenza comunicato al predetto registro
il 10 Settembre, 2020in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, NOTIFICHE, PROCEDURE CONCORSUALI
Nel caso di società cancellata dal registro delle imprese, il ricorso per la dichiarazione di fallimento è validamente notificato, ai sensi dell’art. 15, comma 3, l.fall. all’indirizzo di posta elettronica certificata della società cancellata, in precedenza comunicato al predetto registro
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 settembre 2020, n. 18269 – Onere di dimostrare l’esistenza di un rapporto di lavoro subordinato per l’ammissione al passivo del Fallimento
il 9 Settembre, 2020in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 settembre 2020, n. 18269 Ammissione al passivo del Fallimento – Lavoratore in nero – Onere di dimostrare l’esistenza di un rapporto di lavoro subordinato Rilevato che 1. A.C., premesso di aver lavorato “in nero” alle dipendenze della C. srl e di non aver percepito le retribuzioni dal 2007 al […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 settembre 2020, n. 18248 – I crediti sorti nel corso dell’esercizio provvisorio sono soddisfatti in prededuzione ai sensi dell’art. 111, primo comma, n. 1
il 7 Settembre, 2020in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
i crediti sorti nel corso dell’esercizio provvisorio sono soddisfatti in prededuzione ai sensi dell’art. 111, primo comma, n. 1
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 settembre 2020, n. 18247 – Insinuazione allo stato passivo del Fallimento del credito a titolo di TFR
il 7 Settembre, 2020in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 settembre 2020, n. 18247 Credito a titolo di TFR – Insinuazione allo stato passivo del Fallimento – Carenza di prova e di legittimazione attiva – Azienda con oltre cinquanta dipendenti – Richiesta al Fondo di di Tesoreria – Sostanziale contestazione della valutazione probatoria del giudice di merito Rilevato che […]
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