CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 05 gennaio 2022, n. 183 – Nel procedimento di riscossione a mezzo ruolo dei contributi previdenziali, come regolato dagli artt. 24 e ss. del d.lgs. n. 46 del 1999, in difetto di espresse previsioni normative che condizionino la validità della riscossione ad atti prodromici, a differenza di quanto avviene in materia di applicazione di sanzioni amministrative la notifica al debitore di un avviso di accertamento non costituisce atto presupposto necessario del procedimento