Nei confronti del soggetto che abbia gestito uti dominus, ai sensi dell’art. 37, terzo comma, del d.P.R. n. 600 del 1973, una società di capitali si determina la traslazione del reddito d’impresa e delle relative imposte e non trova applicazione l’art. 7 del d.l. n. 269 del 2003, che statuisce che le sanzioni tributarie sono esclusivamente a carico della persona giuridica
Leggi tuttoNei confronti del soggetto che abbia gestito uti dominus, ai sensi dell’art. 37, terzo comma, del d.P.R. n. 600 del 1973, una società di capitali si determina la traslazione del reddito d’impresa e delle relative imposte e non trova applicazione l’art. 7 del d.l. n. 269 del 2003, che statuisce che le sanzioni tributarie sono esclusivamente a carico della persona giuridica
il 6 Ottobre, 2023in NOTIZIE, TRIBUTItags: ELUSIONE, SANZIONI
Corte di Cassazione, ordinanza n. 25213 depositata il 24 agosto 2023 – Il principio secondo cui le sanzioni amministrative relative al rapporto tributario proprio di società o enti con personalità giuridica, ex art. 7 del d.l. n. 269 del 2003, conv., con modif., in l. n. 326 del 2003, sono esclusivamente a carico della persona giuridica anche quando essa sia gestita da un amministratore di fatto non opera nell’ipotesi di società “cartiera”
il 5 Ottobre, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, ELUSIONE, SANZIONI
Il principio secondo cui le sanzioni amministrative relative al rapporto tributario proprio di società o enti con personalità giuridica, ex art. 7 del d.l. n. 269 del 2003, conv., con modif., in l. n. 326 del 2003, sono esclusivamente a carico della persona giuridica anche quando essa sia gestita da un amministratore di fatto non opera nell’ipotesi di società “cartiera”
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sentenza n. 26204 depositata l’ 8 settembre 2023 – Il sistema di prelievo fiscale mediante ritenuta diretta a titolo d’imposta non può in nessun modo considerarsi un beneficio o un regime agevolativo, trattandosi soltanto di una particolare modalità di riscossione di uno stesso tributo, ovvero di un regime sostitutivo di quello ordinario ed in tema di imposte sui redditi, la corresponsione di interessi per dilazione di pagamento, effettuata in favore di soggetto non residente nel territorio dello Stato e privo di stabile organizzazione in Italia, va assoggettata a ritenuta a titolo d’imposta, ai sensi dell’art. 26, comma 5, del D.P.R. n. 600/1973; tale ritenuta va operata anche sugli interessi che costituiscono reddito di impresa
il 20 Settembre, 2023in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, ELUSIONE
Il sistema di prelievo fiscale mediante ritenuta diretta a titolo d’imposta non può in nessun modo considerarsi un beneficio o un regime agevolativo, trattandosi soltanto di una particolare modalità di riscossione di uno stesso tributo, ovvero di un regime sostitutivo di quello ordinario ed in tema di imposte sui redditi, la corresponsione di interessi per dilazione di pagamento, effettuata in favore di soggetto non residente nel territorio dello Stato e privo di stabile organizzazione in Italia, va assoggettata a ritenuta a titolo d’imposta, ai sensi dell’art. 26, comma 5, del D.P.R. n. 600/1973; tale ritenuta va operata anche sugli interessi che costituiscono reddito di impresa
Leggi tuttoValutazione antiabuso operazioni di riorganizzazione ramo immobiliare – Risposta n. 343 del 5 giugno 2023 dell’Agenzia delle Entrate
il 11 Giugno, 2023in TRIBUTItags: ELUSIONE, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA delle ENTRATE – Risposta n. 343 del 5 giugno 2023 Valutazione antiabuso operazioni di riorganizzazione ramo immobiliare Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito Alfa S.p.A. e Beta S.p.A. (le ”Istanti”) chiedono, ai sensi dell’articolo 11, comma 1, lettera c), della legge 27 luglio 2000, n. 212, il […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 14905 depositata il 29 maggio 2023 – In tema di esenzione degli interessi (e di altri flussi reddituali) dall’imposta ex d.p.r. n. 600 del 1973, art. 26quater, in applicazione dell’ordinario riparto dell’onere probatorio tra fisco e contribuente, nonché per il principio di vicinanza della prova, spetta alla società contribuente, che ne adduca la qualità, la prova di essere il “beneficiario effettivo”; a tal fine è necessario che essa superi tre test, autonomi e disgiunti, (i quali, in rapporto alla fattispecie concreta, prendono in considerazione dei “parametri spia” o “indici segnaletici”): (i) il substantive business activity test, che verifica se la società percipiente svolga un’attività economica effettiva; (ii) il dominion test, che verifica se la società percipiente possa disporre liberamente degli interessi ricevuti o se invece sia tenuta a rimetterli ad un soggetto terzo; (iii) il business purpose test, che verifica le ragioni dell’interposizione di una società nel flusso reddituale transfrontaliero, e cioè se la società percipiente abbia una funzione nell’operazione di finanziamento, o se invece sia una mera conduit company (o socie’te’ relais), la cui interposizione è finalizzata esclusivamente ad un risparmio fiscale
il 6 Giugno, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, ELUSIONE
In tema di esenzione degli interessi (e di altri flussi reddituali) dall’imposta ex d.p.r. n. 600 del 1973, art. 26quater, in applicazione dell’ordinario riparto dell’onere probatorio tra fisco e contribuente, nonché per il principio di vicinanza della prova, spetta alla società contribuente, che ne adduca la qualità, la prova di essere il “beneficiario effettivo”; a tal fine è necessario che essa superi tre test, autonomi e disgiunti, (i quali, in rapporto alla fattispecie concreta, prendono in considerazione dei “parametri spia” o “indici segnaletici”): (i) il substantive business activity test, che verifica se la società percipiente svolga un’attività economica effettiva; (ii) il dominion test, che verifica se la società percipiente possa disporre liberamente degli interessi ricevuti o se invece sia tenuta a rimetterli ad un soggetto terzo; (iii) il business purpose test, che verifica le ragioni dell’interposizione di una società nel flusso reddituale transfrontaliero, e cioè se la società percipiente abbia una funzione nell’operazione di finanziamento, o se invece sia una mera conduit company (o socie’te’ relais), la cui interposizione è finalizzata esclusivamente ad un risparmio fiscale
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 12218 depositata l’ 8 maggio 2023 – In materia di valutazione dei titoli delle società di comodo, ai fini del test di operatività di cui alla l. n. 724 del 1994, art. 30 comma 1, lett. a), applicabile ratione temporis, il 2 per cento del valore dei beni indicati nell’art. 85, comma 1, lett. c), t.u.i.r., anche se costituiscono immobilizzazioni finanziarie, non deve essere aumentato del valore dei crediti che siano infruttiferi ed insuscettibili di generare componenti positivi di reddito
il 19 Maggio, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, ELUSIONE
In materia di valutazione dei titoli delle società di comodo, ai fini del test di operatività di cui alla l. n. 724 del 1994, art. 30 comma 1, lett. a), applicabile ratione temporis, il 2 per cento del valore dei beni indicati nell’art. 85, comma 1, lett. c), t.u.i.r., anche se costituiscono immobilizzazioni finanziarie, non deve essere aumentato del valore dei crediti che siano infruttiferi ed insuscettibili di generare componenti positivi di reddito
Leggi tuttoRimborso finanziamento infruttifero a società controllante non residente – Articolo 88 del TUIR – Articolo 26 DPR 600/1973 – Abuso del diritto art. 10-bis legge 212/2000 – Risposta n. 319 dell’ 8 maggio 2023 dell’Agenzia delle Entrate
il 13 Maggio, 2023in TRIBUTItags: ELUSIONE, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA delle ENTRATE – Risposta n. 319 dell’ 8 maggio 2023 Rimborso finanziamento infruttifero a società controllante non residente – Articolo 88 del TUIR – Articolo 26 DPR 600/1973 – Abuso del diritto art. 10-bis legge 212/2000 Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito Le società ALFA o ”Istante” […]
Leggi tuttoScissione parziale di una partecipazione societaria a favore della beneficiaria socio unico della scissa – Valutazione antiabuso ai sensi dell’articolo 10–bis della legge 27 luglio 2000, n. 212 – Risposta n. 317 dell’ 8 maggio 2023 dell’Agenzia delle Entrate
il 13 Maggio, 2023in TRIBUTItags: ELUSIONE, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA delle ENTRATE – Risposta n. 317 dell’ 8 maggio 2023 Scissione parziale di una partecipazione societaria a favore della beneficiaria socio unico della scissa – Valutazione antiabuso ai sensi dell’articolo 10–bis della legge 27 luglio 2000, n. 212 Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito Le società ALFA […]
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