notificazione dell’appello, nel processo tributario, a mezzo del servizio postale, che: 1) “il termine di trenta giorni per la costituzione in giudizio del ricorrente e dell’appellante, che si avvalga per la notificazione del servizio postale universale, decorre non dalla data della spedizione diretta del ricorso a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, ma dal giorno della ricezione del plico da parte del destinatario (o dall’evento che la legge considera equipollente alla ricezione)”; 2) “non costituisce motivo d’inammissibilità del ricorso o dell’appello, che sia stato notificato direttamente a mezzo del servizio postale universale, il fatto che il ricorrente o l’appellante, al momento della costituzione entro il termine di trenta giorni dalla ricezione della raccomandata da parte del destinatario, depositi l’avviso di ricevimento del plico e non la ricevuta di spedizione, purché nell’avviso di ricevimento medesimo la data di spedizione sia asseverata dall’ufficio postale con stampigliatura meccanografica ovvero con proprio timbro datario, solo in tal caso, essendo l’avviso di ricevimento idoneo ad assolvere la medesima funzione probatoria che la legge assegna alla ricevuta di spedizione, laddove, in mancanza, la non idoneità della mera scritturazione manuale o comunemente dattilografica della data di spedizione sull’avviso di ricevimento può essere superata, ai fini della tempestività della notifica del ricorso o dell’appello, unicamente se la ricezione del plico sia certificata dall’agente postale come avvenuta entro il termine di decadenza per l’impugnazione dell’atto o della sentenza”
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 ottobre 2018, n. 26685 – La notifica dell’appello, nel processo tributario, a mezzo del servizio postale il termine di costituzione per il ricorrente decorre non dalla data della spedizione diretta del ricorso a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, ma dal giorno della ricezione del plico da parte del destinatario
il 24 Ottobre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINICALE MILANO – Sentenza 20 settembre 2018, n. 3870 – Nullità degli atti di ingiunzione per mancata indicazione della qualifica della persona a cui sono stati notificati gli avvisi di accertamento
il 19 Ottobre, 2018in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, NOTIFICHE, RISCOSSIONE
Nullità degli avvisi sopra citati poiché nelle relative relate di notifica non vi è l’indicazione della qualifica della persona che ha firmato per ricevuta le predette relate. Vale a dire che dagli atti prodotti dal Comune e dalle predette relate non emerge la prova che gli avvisi siano stati notificati al ricorrente e che pertanto lo stesso sia stato posto in condizione di difendersi e di impugnarli Pertanto dalla dichiarazione di nullità degli avvisi presupposti deriva la nullità dell’ingiunzione impugnata
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 15 ottobre 2018, n. 25625 – La notificazione degli avvisi e degli atti tributari impositivi, nel sistema delineato dall’art. 60 del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, va effettuata secondo il rito previsto dall’art. 140 cod. proc. civ. quando siano conosciuti la residenza e l’indirizzo del destinatario, ma non si sia potuto eseguire la consegna perché questi (o ogni altro possibile consegnatario) non è stato rinvenuto in detto indirizzo
il 18 Ottobre, 2018in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
«In tema di notificazione degli atti impositivi, prima di effettuare la notifica secondo le modalità previste dall’art. 60, comma 1, lett. e), del d.P.R. n. 600 del 1973 in luogo di quella ex art. 140 c.p.c., il messo notificatore o l’ufficiale giudiziario devono svolgere ricerche volte a verificare l’irreperibilità assoluta del contribuente, ossia che quest’ultimo non abbia più né l’abitazione né l’ufficio o l’azienda nel Comune già sede del proprio domicilio fiscale. (Nella specie, la S.C., in applicazione del principio, ha cassato la decisione impugnata ritenendo insufficienti, per l’effettuazione della notifica ex art. 60, comma 1, lett. e), del d.P.R. n. 600 del 1973, le generiche informazioni fornite dal custode dello stabile)»
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 01 ottobre 2018, n. 23793 – Nel processo tributario, allorché l’atto di appello sia notificato a mezzo del servizio postale l’appellante ha l’onere – a pena di inammissibilità del gravame – di produrre in giudizio, prima della discussione, l’avviso di ricevimento attestante l’avvenuta notifica, od in alternativa di chiedere di essere rimesso in termini
il 16 Ottobre, 2018in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
nel processo tributario, allorché l’atto di appello sia notificato a mezzo del servizio postale (vuoi per il tramite di ufficiale giudiziario, vuoi direttamente dalla parte ai sensi dell’art. 16 d.lgs. 31 dicembre 1992, n. 546) e l’appellato non si sia costituito, l’appellante ha l’onere – a pena di inammissibilità del gravame – di produrre in giudizio, prima della discussione, l’avviso di ricevimento attestante l’avvenuta notifica, od in alternativa di chiedere di essere rimesso in termini, ex art. 184- bis cod. proc. civ., per produrre il suddetto avviso e di essersi attivato per tempo nel richiedere un duplicato all’amministrazione postale, previa dimostrazione di averlo incolpevolmente perduto (Sez. 5, n. 9769 del 14/04/2008; analogamente, Sez. 5, n.19623 del 01/10/2015);
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 08 ottobre 2018, n. 24781 – In tema di opposizione a cartella esattoriale relativa a contributi previdenziali, è possibile esperire, con un unico atto, sia un’opposizione sul merito della pretesa oggetto di riscossione, di cui all’art 24 del d.lgs. 26 febbraio 1999, n. 46, sia un’opposizione agli atti esecutivi, inerente l’irregolarità formale della cartella, regolata dagli art. 617 e 618 bis cod. proc. civ., per il rinvio alle forme ordinarie operato dall’art. 29, comma 2, del d.lgs. n. 46 del 1999
il 11 Ottobre, 2018in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, NOTIFICHE
In tema di opposizione a cartella esattoriale relativa a contributi previdenziali, è possibile esperire, con un unico atto, sia un’opposizione sul merito della pretesa oggetto di riscossione, di cui all’art 24 del d.lgs. 26 febbraio 1999, n. 46, sia un’opposizione agli atti esecutivi, inerente l’irregolarità formale della cartella, regolata dagli art. 617 e 618 bis cod. proc. civ., per il rinvio alle forme ordinarie operato dall’art. 29, comma 2, del d.lgs. n. 46 del 1999
Leggi tuttoCommissione Tributaria Regionale per il Molise sezione 1 sentenza n. 563 depositata il 11 settembre 2018 – In tema di contenzioso tributario, la notifica a mezzo posta del ricorso introduttivo del giudizio tributario effettuata mediante un servizio gestito da un licenziatario privato deve ritenersi inesistente, e come tale non suscettibile di sanatoria
il 8 Ottobre, 2018in COMMISSIONI TRIBUTARIEtags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, NOTIFICHE
In tema di contenzioso tributario, la notifica a mezzo posta del ricorso introduttivo del giudizio tributario effettuata mediante un servizio gestito da un licenziatario privato deve ritenersi inesistente, e come tale non suscettibile di sanatoria
Leggi tuttoCommissione Tributaria Regionale per la Campania sezione 6 ordinanza n. 95 depositata il 10 novembre 2017 – La Consulta dovrà pronunciarsi sulla legittimità costituzionale delle disposizioni che consentono agli enti impositori e agli uffici finanziari o concessionari di riscossione di utilizzare una forma di notificazione degli atti impositivi priva delle garanzie previste dalla legge n. 890/1982 per la fase di consegna del plico
il 21 Settembre, 2018in COMMISSIONI TRIBUTARIE, CORTE COSTITUZIONALEtags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, CORTE COSTITUZIONALE, NOTIFICHE
Commissione Tributaria Regionale per la Campania sezione 6 ordinanza n. 95 depositata il 10 novembre 2017 Testo: Considerato pregiudizialmente: che il subentro (dal 1° luglio 2017) della Agenzia delle entrate riscossioni nella funzione e nei compiti di Equitalia Servizi di Riscossione spa, e relativa soppressione di questa, non ha alcun effetto interruttivo sul presente processo, […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 settembre 2018, n. 22096 – In tema di notificazione dell’acccertamento tributario, qualora la notificazione sia stata effettuata nelle forme prescritte dall’art. 140 cod. proc civ., ai fini della prova dell’avvenuto perfezionamento del procedimento notificatorio, è necessaria la produzione in giudizio dell’avviso di ricevimento della raccomandata
il 20 Settembre, 2018in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 settembre 2018, n. 22096 Tributi – Notifica dell’acccertamento tributario – Notifica a mezzo raccomandata a.r. – Assenza del destinatario – Invio raccomandata informativa – Validità della notifica Ragioni della decisione Con ricorso in Cassazione affidato a due motivi, nei cui confronti il contribuente ha resistito con controricorso, illustrato da […]
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