Il “principio dell’impignorabilità dell’immobile costituente prima casa del contribuente” non trova applicazione per i reati di cui al D.Lgs. n. 74 del 2000 ed inoltre il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente del profitto corrispondente all’imposta evasa può essere applicato anche ai beni acquistati dall’indagato in epoca antecedente all’entrata in vigore della L. n. 244 del 2007, art. 1, comma 143, che ha esteso tale misura ai reati tributari, in quanto il principio di irretroattività attiene solo al momento di commissione della condotta, e non anche al tempo di acquisizione dei beni oggetto del provvedimento
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 45707 depositata il 11 novembre 2019 – Il “principio dell’impignorabilità dell’immobile costituente prima casa del contribuente” non trova applicazione per i reati di cui al D.Lgs. n. 74 del 2000 ed inoltre il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente del profitto corrispondente all’imposta evasa può essere applicato anche ai beni acquistati dall’indagato in epoca antecedente all’entrata in vigore della L. n. 244 del 2007, art. 1, comma 143, che ha esteso tale misura ai reati tributari, in quanto il principio di irretroattività attiene solo al momento di commissione della condotta, e non anche al tempo di acquisizione dei beni oggetto del provvedimento
il 8 Dicembre, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
Corte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 45694 depositata il 11 novembre 2019 – In tema di reati tributari, che ai fini della configurabilità del reato di omesso versamento di IVA non assume rilevanza, né sul piano dell’elemento soggettivo, né su quello della esigibilità della condotta, la mera presentazione della domanda di ammissione al concordato preventivo
il 8 Dicembre, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
In tema di reati tributari, che ai fini della configurabilità del reato di omesso versamento di IVA non assume rilevanza, né sul piano dell’elemento soggettivo, né su quello della esigibilità della condotta, la mera presentazione della domanda di ammissione al concordato preventivo
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 48029 depositata il 26 novembre 2019 – In tema di patteggiamento il ricorso in cassazione è previsto qualora si trovi nella ipotesi di applicazione di una pena illegale
il 29 Novembre, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
In tema di patteggiamento il ricorso in cassazione è previsto qualora si trovi nella ipotesi di applicazione di una pena illegale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 47287 depositata il 21 novembre 2019 – In relazione al delitto di omesso versamento dell’IVA, l’estinzione dei debiti tributari mediante integrale pagamento, da effettuarsi prima dell’apertura del dibattimento, non costituisce presupposto di legittimità del patteggiamento ai sensi dell’art. 13-bis del d.lgs. n. 74 del 2000
il 25 Novembre, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
In relazione al delitto di omesso versamento dell’IVA, l’estinzione dei debiti tributari mediante integrale pagamento, da effettuarsi prima dell’apertura del dibattimento, non costituisce presupposto di legittimità del patteggiamento ai sensi dell’art. 13-bis del d.lgs. n. 74 del 2000
Leggi tuttoLegittimo il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per illecita compensazione per inesistenza del credito Bonus Renzi
il 24 Novembre, 2019in NOTIZIEtags: SANZIONI e REATI PENALI
Legittimo il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per illecita compensazione per inesistenza del credito Bonus Renzi ed in tema di motivazione dei provvedimenti cautelari reali è osservata anche quando il giudice ripercorra, motivando “per relationem”, gli elementi oggettivi emersi nel corso delle indagini e segnalati dalla richiesta del pubblico ministero, purché dia conto del proprio esame critico dei predetti elementi e delle ragioni per cui egli li ritenga idonei a supportare l’applicazione della misura
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 45709 depositata l’11 novembre 2019 – Nei casi di illecito utilizzo del credito bonus Renzi nelle compensazioni fiscali è legittimo il sequestro preventivo dei beni dell’azienda
il 24 Novembre, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
Corte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 45709 depositata l’11 novembre 2019 reato di indebita compensazione – Bonus Renzi RITENUTO IN FATTO 1. Con l’ordinanza del 18 dicembre 2018, il Tribunale del riesame di Foggia, adito ai sensi dell’art. 322 cod. proc. pen., ha respinto la richiesta di riesame presentata nell’interesse di GD, confermando il […]
Leggi tuttoNon rileva, ai fini della esclusione del reato di omesso versamento IVA, l’esistenza di crediti non riscossi non dimostra affatto né l’esistenza di una crisi di liquidità né la mancanza del dolo
il 19 Novembre, 2019in NOTIZIE, PENALE - GIURISPRUDENZAtags: SANZIONI e REATI PENALI
Non rileva, ai fini della esclusione del reato di omesso versamento IVA, l’esistenza di crediti non riscossi non dimostra affatto né l’esistenza di una crisi di liquidità né la mancanza del dolo
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 46464 depositata il 15 novembre 2019 – Il reato ex art. 10-ter d.lgs. 74/2000 (omesso versamento IVA) è punibile a titolo di dolo generico e consiste nella coscienza e volontà di non versare all’Erario le somme dovute a titolo di Iva del periodo considerato, non essendo richiesto che il comportamento illecito sia dettato dallo scopo specifico di evadere le imposte. Il mancato incasso di ingenti crediti verso clienti non esclude il reato
il 19 Novembre, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
Il reato ex art. 10-ter d.lgs. 74/2000 (omesso versamento IVA) è punibile a titolo di dolo generico e consiste nella coscienza e volontà di non versare all’Erario le somme dovute a titolo di Iva del periodo considerato, non essendo richiesto che il comportamento illecito sia dettato dallo scopo specifico di evadere le imposte. Il mancato incasso di ingenti crediti verso clienti non esclude il reato
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La Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza n. 7657 depositata il 21 ma…