Le sanzioni amministrative relative al rapporto tributario proprio di società o enti con personalità giuridica, ex art. 7 del d. l. n. 269 del 2003 sono esclusivamente a carico della persona giuridica, salvo l’artificiosa costituzione a fini illeciti della società di capitali
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 ottobre 2020, n. 21789 – Le sanzioni amministrative relative al rapporto tributario proprio di società o enti con personalità giuridica, ex art. 7 del d. l. n. 269 del 2003 sono esclusivamente a carico della persona giuridica, salvo l’artificiosa costituzione a fini illeciti della società di capitali
il 14 Ottobre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, SANZIONI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 ottobre 2020, n. 21204 – In materia di ricorso per cassazione l’articolazione in un singolo motivo di più profili di doglianza costituisce ragione d’inammissibilità quando non è possibile ricondurre tali diversi profili a specifici motivi di impugnazione, dovendo le doglianze, anche se cumulate, essere formulate in modo tale da consentire un loro esame separato, come se fossero articolate in motivi diversi
il 6 Ottobre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, RISCOSSIONE, SANZIONI
In materia di ricorso per cassazione l’articolazione in un singolo motivo di più profili di doglianza costituisce ragione d’inammissibilità quando non è possibile ricondurre tali diversi profili a specifici motivi di impugnazione, dovendo le doglianze, anche se cumulate, essere formulate in modo tale da consentire un loro esame separato, come se fossero articolate in motivi diversi
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 28 settembre 2020, n. 20389 – In materia tributaria, la nozione di forza maggiore richiede la sussistenza sia di un elemento oggettivo, relativo a circostanze anormali ed estranee al contribuente, sia di un elemento soggettivo, costituito dall’obbligo dell’interessato di premunirsi contro le conseguenze dell’evento anormale suddetto
il 2 Ottobre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, SANZIONI
In materia tributaria, la nozione di forza maggiore richiede la sussistenza sia di un elemento oggettivo, relativo a circostanze anormali ed estranee al contribuente, sia di un elemento soggettivo, costituito dall’obbligo dell’interessato di premunirsi contro le conseguenze dell’evento anormale suddetto
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 settembre 2020, n. 18288 – In tema di illeciti amministrativi di cui al codice della privacy, il dies a quo per il computo del termine di novanta giorni per la notificazione del verbale di contestazione decorre dall’accertamento della violazione, che non coincide con la generica e approssimativa percezione del fatto e con l’acquisizione della documentazione ad esso relativa, ma richiede l’elaborazione dei dati così ottenuti al fine di individuare gli elementi costitutivi delle eventuali violazioni
il 28 Settembre, 2020in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, SANZIONI
In tema di illeciti amministrativi di cui al codice della privacy, il dies a quo per il computo del termine di novanta giorni per la notificazione del verbale di contestazione decorre dall’accertamento della violazione, che non coincide con la generica e approssimativa percezione del fatto e con l’acquisizione della documentazione ad esso relativa, ma richiede l’elaborazione dei dati così ottenuti al fine di individuare gli elementi costitutivi delle eventuali violazioni
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 21 settembre 2020, n. 19633 – In tema di sanzioni doganali è inapplicabile il regime della continuazione di cui all’art. 12, comma 5, d.lgs. n. 472 del 1997, che postula che le violazioni siano state “commesse in periodi d’imposta diversi”, nozione questa estranea alla materia doganale, senza che ad essa possa ritenersi equivalente il compimento delle singole operazioni d’importazione o esportazione
il 24 Settembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, SANZIONI
In tema di sanzioni doganali è inapplicabile il regime della continuazione di cui all’art. 12, comma 5, d.lgs. n. 472 del 1997, che postula che le violazioni siano state “commesse in periodi d’imposta diversi”, nozione questa estranea alla materia doganale, senza che ad essa possa ritenersi equivalente il compimento delle singole operazioni d’importazione o esportazione
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 16 settembre 2020, n. 19286 – Indeducibilità della minusvalenza della cessione di partecipazione della società per distribuzione di utili derivanti dalla vendita di un bene immobile
il 22 Settembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, SANZIONI, TUIR
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 16 settembre 2020, n. 19286 Tributi – Imposte sui redditi – Distribuzione di utili derivanti dalla vendita di un bene immobile – Cessione di partecipazione della società – Minusvalenza – Indeducibilità Fatti di causa 1. A seguito di un processo verbale di constatazione, l’Agenzia delle Entrate, Ufficio di Faenza, notificò […]
Leggi tuttoObblighi di sostituzione su somme erogate in esecuzione di sentenza per redditi di lavoro dipendente. Ravvedimento operoso. Articoli 29 d.P.R. n.600 del 1973 e 14 decreto legislativo n. 471 del 1997 – Risposta 17 settembre 2020, n. 369 dell’Agenzia delle Entrate
il 21 Settembre, 2020in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE, SANZIONI
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 17 settembre 2020, n. 369 Obblighi di sostituzione su somme erogate in esecuzione di sentenza per redditi di lavoro dipendente. Ravvedimento operoso. Articoli 29 d.P.R. n.600 del 1973 e 14 decreto legislativo n. 471 del 1997 Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito Con […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 settembre 2020, n. 18867 – In tema di sanzioni amministrative per la violazione di norme tributarie, l’applicazione del regime del cumulo giuridico delle sanzioni può essere richiesta soltanto nell’ambito di un “iter” processuale corretto, che, per quanto attiene al giudizio di legittimità, presuppone la formulazione della richiesta nel giudizio di merito, affinché essa possa essere riproposta, se rigettata o non valutata, nel giudizio di cassazione
il 17 Settembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario, SANZIONI
In tema di sanzioni amministrative per la violazione di norme tributarie, l’applicazione del regime del cumulo giuridico delle sanzioni può essere richiesta soltanto nell’ambito di un “iter” processuale corretto, che, per quanto attiene al giudizio di legittimità, presuppone la formulazione della richiesta nel giudizio di merito, affinché essa possa essere riproposta, se rigettata o non valutata, nel giudizio di cassazione
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