CONSIGLIO di STATO sentenza n. 2 del 16 MAGGIO 2017 (Adunanza Plenaria) LAVORO – APPALTO – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – CONTRATTI DELLA P.A. – MANCATA AGGIUDICAZIONE DI UN APPALTO PUBBLICO – DANNO CONSEGUENTE AL LUCRO CESSANTE FATTO e DIRITTO 1. Con bando del 18 luglio 2014, l’A.N.A.S. s.p.a. ha indetto una procedura di gara per l’affidamento dei […]
Leggi tuttoCONSIGLIO di STATO sentenza n. 2 del 16 MAGGIO 2017 (Adunanza Plenaria) – Nel caso di mancata aggiudicazione, il danno conseguente al lucro cessante ricomprende sia il mancato profitto, sia il danno c.d. curricolare
il 2 Luglio, 2017in APPALTI, GIUSTIZIA AMMINISTRATIVAtags: GARE di APPALTO, GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
CONSIGLIO di STATO sentenza n. 2316 del 16 MAGGIO 2017 – In una procedura di aggiudicazione di un appalto pubblico, perché l’offerente possa legittimamente addurre l’affidamento sulle capacità di terzi soggetti, quale che sia la natura dei loro legami, deve dimostrare all’amministrazione aggiudicatrice che disporrà in modo reale ed effettivo dei mezzi di tali soggetti che non ha in proprio e che sono oggettivamente necessari per realizzare l’appalto
il 2 Luglio, 2017in APPALTI, GIUSTIZIA AMMINISTRATIVAtags: GARE di APPALTO, GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
CONSIGLIO di STATO sentenza n. 2316 del 16 MAGGIO 2017 LAVORO – APPALTO – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – CONTRATTI DELLA P.A. – AGGIUDICAZIONE DI UN APPALTO PUBBLICO – GARA FATTO/DIRITTO Visto il bando del 28 settembre 2015 con cui il Comune di Triggiano aveva indetto una gara per l’affidamento della progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori […]
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 22 ottobre 2015, n. C-425/14 – Le norme fondamentali e i principi generali del trattato FUE, segnatamente i principi di parità di trattamento e di non discriminazione nonché l’obbligo di trasparenza che ne deriva, devono essere interpretati nel senso che essi non ostano a una disposizione di diritto nazionale in forza della quale un’amministrazione aggiudicatrice possa prevedere che un candidato o un offerente sia escluso automaticamente da una procedura di gara relativa a un appalto pubblico per non aver depositato un’accettazione scritta degli impegni e delle dichiarazioni contenuti in un protocollo di legalità
il 12 Giugno, 2017in APPALTI, Corte CE-UEtags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, GARE di APPALTO
CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 22 ottobre 2015, n. C-425/14 LAVORO – APPALTI PUBBLICI – MOTIVI DI ESCLUSIONE DALLA PARTECIPAZIONE A UNA GARA D’APPALTO – APPALTO CHE NON RAGGIUNGE LA SOGLIA DI APPLICAZIONE DI DETTA DIRETTIVA Sentenza 1 La domanda di pronuncia pregiudiziale verte sull’interpretazione dell’articolo 45 della direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 […]
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 26 novembre 2015, n. C-509/14 – l’articolo 1, paragrafo 1, della direttiva 2001/23/CE del Consiglio, del 12 marzo 2001, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative al mantenimento dei diritti dei lavoratori in caso di trasferimenti di imprese, di stabilimenti o di parti di imprese o di stabilimenti, deve essere interpretato nel senso che rientra nell’ambito di applicazione di tale direttiva una situazione in cui un’impresa pubblica, incaricata di esercitare un’attività economica di movimentazione di unità di trasporto intermodale, affidi, con un contratto di gestione di servizi pubblici, la gestione di tale attività a un’altra impresa
il 12 Giugno, 2017in APPALTI, Corte CE-UEtags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, GARE di APPALTO
CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 26 novembre 2015, n. C-509/14 LAVORO – TRASFERIMENTI D’IMPRESE – MANTENIMENTO DEI DIRITTI DEI LAVORATORI – OBBLIGO DI RIASSUNZIONE DEI LAVORATORI DA PARTE DEL CESSIONARIO – IMPRESA PUBBLICA INCARICATA DI PRESTARE UN SERVIZIO PUBBLICO – FORNITURA DEL SERVIZIO DA PARTE DI UN’ALTRA IMPRESA IN FORZA DI UN CONTRATTO DI GESTIONE DI SERVIZI PUBBLICI – DECISIONE […]
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 6 novembre 2014, n. C-412/13 – L’articolo 45 della direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004 non ostano all’esclusione di un operatore economico da una procedura di aggiudicazione, in base alla motivazione che tale operatore non ha rispettato l’obbligo, previsto dai documenti dell’appalto, di allegare alla propria offerta, sotto pena di esclusione, una dichiarazione ai sensi della quale la persona indicata in tale offerta come suo direttore tecnico non è oggetto di procedimenti o di condanne penali
il 11 Giugno, 2017in APPALTI, Corte CE-UEtags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, GARE di APPALTO
CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 6 novembre 2014, n. C-412/13 LAVORO – APPALTI PUBBLICI – PRINCIPI DI PARITA’ DI TRATTAMENTO E DI TRASPARENZA – MOTIVI DI ESCLUSIONE DALLA PARTECIPAZIONE – SITUAZIONE PERSONALE DEL CANDIDATO O DELL’OFFERENTE – DICHIARAZIONE OBBLIGATORIA RELATIVA ALLA PERSONA INDICATA COME “DIRETTORE TECNICO” – OMISSIONE DELLA DICHIARAZIONE NELL’OFFERTA – ESCLUSIONE DALL’APPALTO SENZA POSSIBILITA’ DI RETTIFICARE TALE OMISSIONE 1 La […]
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 10 luglio 2014, n. C-213/13 – Le procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, deve essere interpretato nel senso che un contratto che abbia per oggetto principale la realizzazione di un’opera che risponda alle esigenze formulate dall’amministrazione aggiudicatrice costituisce un appalto pubblico di lavori e non rientra, pertanto, nell’esclusione di cui all’articolo 1, lettera a), iii), della direttiva 92/50/CEE del Consiglio, del 18 giugno 1992, che coordina le procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di servizi
il 11 Giugno, 2017in APPALTI, Corte CE-UEtags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, GARE di APPALTO
CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 10 luglio 2014, n. C-213/13 LAVORO – APPALTI PUBBLICI DI LAVORI – PROCEDURE – PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI DI SERVIZI Sentenza 1 La domanda di pronuncia pregiudiziale verte sull’interpretazione della direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativa al coordinamento delle procedure di […]
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 10 luglio 2014, n. C-358/12 – In materia di appalti pubblici è legittima la previsione contenuta nella normativa italiana dell’esclusione dalla procedura di aggiudicazione della gara, dell’impresa non in regola con il pagamento dei contributi previdenziali, una volta superata una determinata soglia, definita «grave», e cioè di importo superiore sia a 100 euro che al 5% delle somme dovute
il 10 Giugno, 2017in APPALTI, Corte CE-UEtags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, GARE di APPALTO
CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 10 luglio 2014, n. C-358/12 LAVORO – APPALTI PUBBLICI – APPALTI CHE NON RAGGIUNGONO LA SOGLIA PREVISTA DALLA DIRETTIVA 2004/18/CE – CONDIZIONI DI ESCLUSIONE DA UNA PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE – CRITERI DI SELEZIONE QUALITATIVA RELATIVI ALLA SITUAZIONE PERSONALE DELL’OFFERENTE – OBBLIGHI RELATIVI AL PAGAMENTO DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI – […]
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 26 marzo 2014, n. C-601/13 – Ai fini dell’aggiudicazione di un appalto di fornitura di servizi di carattere intellettuale, di formazione e di consulenza non osta alla fissazione da parte dell’amministrazione aggiudicatrice di un criterio che consenta di valutare la qualità delle squadre proposte in concreto dagli offerenti ai fini dell’esecuzione di tale appalto,
il 10 Giugno, 2017in APPALTI, Corte CE-UEtags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, GARE di APPALTO
CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 26 marzo 2014, n. C-601/13 SICUREZZA SUL LAVORO – APPALTI PUBBLICI DI SERVIZI – SVOLGIMENTO DEL PROCEDIMENTO – CRITERI DI AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI – QUALIFICHE DEL PERSONALE ADDETTO ALL’ESECUZIONE DEGLI APPALTI 1 La domanda di pronuncia pregiudiziale verte sull’interpretazione degli articoli da 44 a 48 e 53 della direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e […]
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