CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 7 settembre 2016, n. C-549/14 LAVORO – SICUREZZA SUL LAVORO – APPALTO – PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI DI LAVORI – NON MODIFICA DELL’APPALTO 1 La domanda di pronuncia pregiudiziale verte sull’interpretazione dell’articolo 2 della direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativa al […]
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 7 settembre 2016, n. C-549/14 – L’articolo 2 della direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi, deve essere interpretato nel senso che, dopo l’aggiudicazione di un appalto pubblico, a tale appalto non può essere apportata una modifica sostanziale senza l’avvio di una nuova procedura di aggiudicazione, anche qualora tale modifica costituisca, obiettivamente, una modalità di composizione transattiva comportante rinunce reciproche per entrambe le parti
il 14 Maggio, 2017in APPALTI, Corte CE-UEtags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, GARE di APPALTO
CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 14 luglio 2016, n. C-6/15 – L’articolo 53, paragrafo 2, della direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi, letto alla luce del principio di parità di trattamento e dell’obbligo di trasparenza che ne deriva, dev’essere interpretato nel senso che, nel caso di un appalto di servizi che debba essere attribuito secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa dal punto di vista dell’amministrazione aggiudicatrice, quest’ultima non è tenuta a portare a conoscenza dei potenziali offerenti, nel bando di gara o nel capitolato d’oneri relativi all’appalto in questione, il metodo di valutazione da essa applicato al fine di valutare e di classificare concretamente le offerte
il 14 Maggio, 2017in APPALTI, Corte CE-UEtags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, GARE di APPALTO
CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 14 luglio 2016, n. C-6/15 LAVORO – SICUREZZA SUL LAVORO – APPALTO – PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI DI LAVORI – NON MODIFICA DELL’APPALTO – PARITA’ DI TRATTAMENTO – OBBLIGO DI TRASPARENZA 1. La domanda di pronuncia pregiudiziale verte sull’interpretazione dell’articolo 53, paragrafo 2, della direttiva 2004/18/CE del […]
Leggi tuttoAppaltatore responsabile anche per i vizi inerenti le opere di manutenzione – Cassazione sentenza Sezione Unite n. 7756 del 2017
il 14 Maggio, 2017in APPALTI, IMPRESE ed ARTIGIANI, NOTIZIEtags: cassazione sez. civile
La Corte di Cassazione a Sezioni Unite con la sentenza n. 7756 del 27 marzo 2017 interviene in tema di responsabilità dell’appaltatore cercando di dirimere anche il contrasto giurisprudenziale sull’applicazione dell’art. 1669 c.c.. Le Sezioni Unite hanno statuito l’applicazione ed i limiti della norma sulla responsabilità dell’appaltatore debba applicarsi anche nel caso in cui i vizi […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE Sezioni Unite sentenza n. 7756 del 27 marzo 2017 – Responsabilità dell’appaltatore anche per vizi inerenti interventi di manutenzione
il 14 Maggio, 2017in APPALTI, GIURISPRUDENZA - MASSIMEtags: cassazione sez. civile, GARE di APPALTO
CORTE di CASSAZIONE Sezioni Unite sentenza n. 7756 del 27 marzo 2017 SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Gli odierni ricorrenti, partecipanti tutti al condominio di via Manara, 24-28, Pesaro, convenivano in giudizio innanzi al locale Tribunale la società venditrice F. S. s.r.l. e la società P. F. e C s.n.c., che su incarico di quest’ultima aveva eseguito […]
Leggi tuttoDECRETO LEGISLATIVO 19 aprile 2017, n. 56 – Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
il 10 Maggio, 2017in APPALTI, normativatags: GARE di APPALTO, NORMATIVA
DECRETO LEGISLATIVO 19 aprile 2017, n. 56 Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 Art. 1 Modifiche alla rubrica del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 1. La rubrica del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, è così modificata: “Codice dei contratti pubblici”. Art. 2 Modifiche all’articolo 1 […]
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 7 aprile 2016, n. C-324/15 – Riconoscimento del diritto di qualunque operatore economico di fare affidamento, per un determinato appalto, sulle capacità di altri soggetti, a prescindere dalla natura dei suoi legami con questi ultimi, purché sia dimostrato all’amministrazione aggiudicatrice che il candidato o l’offerente disporrà effettivamente delle risorse di tali soggetti che sono necessarie per eseguire detto appalto, e non è escluso che l’esercizio di tale diritto possa essere limitato
il 9 Maggio, 2017in APPALTI, Corte CE-UEtags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, GARE di APPALTO
CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 7 aprile 2016, n. C-324/15 LAVORO – APPALTI PUBBLICI – CAPACITA’ TECNICHE E PROFESSIONALI DEGLI OPERATORI ECONOMICI – POSSIBILITA’ DI FARE AFFIDAMENTO SULLE CAPACITA’ DI ALTRI SOGGETTI – PRESUPPOSTI E MODALITA’ – NATURA DEI LEGAMI TRA L’OFFERENTE E GLI ALTRI SOGGETTI 1 La domanda di pronuncia pregiudiziale verte sull’interpretazione degli articoli 2, 44 e […]
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza del 10 novembre 2016, n. C-199/15 – Causa di esclusione dall’appalto violazione sussistesse alla data della partecipazione, anche se non sussisteva più alla data dell’aggiudicazione o della verifica d’ufficio da parte dell’amministrazione aggiudicatrice
il 30 Aprile, 2017in APPALTI, Corte CE-UEtags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, GARE di APPALTO
CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza del 10 novembre 2016, n. C-199/15 LAVORO – SICUREZZA SUL LAVORO – DURC – APPALTI PUBBLICI DI LAVORI, DI FORNITURE E DI SERVIZI – VERSAMENTO DI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI Sentenza 1. La domanda di pronuncia pregiudiziale verte sull’interpretazione dell’articolo 45 della direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del […]
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza del 9 settembre 2016, n. C-549/14 – L’articolo 2 della direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi, deve essere interpretato nel senso che, dopo l’aggiudicazione di un appalto pubblico, a tale appalto non può essere apportata una modifica sostanziale senza l’avvio di una nuova procedura di aggiudicazione
il 30 Aprile, 2017in APPALTI, Corte CE-UEtags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, GARE di APPALTO
CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza del 9 settembre 2016, n. C-549/14 LAVORO – SICUREZZA SUL LAVORO – APPALTO – PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI DI LAVORI – NON MODIFICA DELL’APPALTO Sentenza 1 La domanda di pronuncia pregiudiziale verte sull’interpretazione dell’articolo 2 della direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo […]
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