Obbligo del litisconsorzio necessario originario in presenza dell’avviso di accertamento per una società di persona considerato l’unitarietà dell’accertamento che è alla base della rettifica delle dichiarazioni dei redditi delle società di persone e dei soci delle stesse, con la conseguente automatica imputazione dei redditi a ciascun socio, proporzionalmente alla quota di partecipazione agli utili e indipendentemente dalla percezione degli stessi
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per il Lazio sentenza n. 2402 sez. XIX depositata il 16 aprile 2019 – Obbligo del litisconsorzio necessario originario in presenza dell’avviso di accertamento per una società di persona considerato l’unitarietà dell’accertamento che è alla base della rettifica delle dichiarazioni dei redditi delle società di persone e dei soci delle stesse, con la conseguente automatica imputazione dei redditi a ciascun socio, proporzionalmente alla quota di partecipazione agli utili e indipendentemente dalla percezione degli stessi
il 2 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIEtags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, processo tributario
COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per il Lazio sentenza n. 2411 sez. XIX depositata il 16 aprile 2019 – Ricorre il vizio di omessa motivazione, nella duplice manifestazione di difetto assoluto o di motivazione apparente, quando il giudice di merito apoditticamente neghi che sia stata data la prova di un fatto ovvero che, al contrario, affermi che tale prova sia stata fornita, omettendo un qualsiasi riferimento sia al mezzo di prova che ha avuto a specifico oggetto la circostanza in questione, sia al relativo risultato
il 2 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: accertamento, COMMISSIONI TRIBUTARIE, processo tributario
Ricorre il vizio di omessa motivazione, nella duplice manifestazione di difetto assoluto o di motivazione apparente, quando il giudice di merito apoditticamente neghi che sia stata data la prova di un fatto ovvero che, al contrario, affermi che tale prova sia stata fornita, omettendo un qualsiasi riferimento sia al mezzo di prova che ha avuto a specifico oggetto la circostanza in questione, sia al relativo risultato.
Per la deducibilità dell’IVA e del costo la fattura deve contenere una puntuale descrizione dell’operazione
COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per il Lazio sentenza n. 2403 sez. XIX depositata il 16 aprile 2019 – In presenza di accertamenti bancari si verifica un inversione dell’onere della prova ed è onere del contribuente dimostrare che i proventi desumibili dalla movimentazione bancaria non debbono essere recuperati a tassazione o perché egli ne ha già tenuto conto nelle dichiarazioni o perché non sono fiscalmente rilevanti
il 2 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: accertamento, COMMISSIONI TRIBUTARIE
In presenza di accertamenti bancari si verifica un inversione dell’onere della prova ed è onere del contribuente dimostrare che i proventi desumibili dalla movimentazione bancaria non debbono essere recuperati a tassazione o perché egli ne ha già tenuto conto nelle dichiarazioni o perché non sono fiscalmente rilevanti
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per il Lazio sentenza n. 2428 sez. V depositata il 17 aprile 2019 – I motivi di appello sono specifici, nel senso voluto dalla prima parte del previgente art. 342 c.p.c., se si traducono nella prospettazione di argomentazioni, contrapposte a quelle svolte nella sentenza impugnata, dirette ad incrinarne il fondamento logico-giuridico
il 2 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIEtags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, processo tributario
I motivi di appello sono specifici, nel senso voluto dalla prima parte del previgente art. 342 c.p.c., se si traducono nella prospettazione di argomentazioni, contrapposte a quelle svolte nella sentenza impugnata, dirette ad incrinarne il fondamento logico-giuridico
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per la Liguria sentenza n. 480 sez. V depositata il 17 aprile 2019 – Il contribuente va tenuti indenne dalle sanzioni per l’omessa dichiarazione Irpef e addizionale regionale qualora in caso di mancato invio del modello 730 all’Agenzia delle entrate dal momento che la ricevuta rilasciata dal Caf costituisce prova dell’avvenuta presentazione
il 1 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, Dichiarazione fiscali, SANZIONI
Il contribuente va tenuti indenne dalle sanzioni per l’omessa dichiarazione Irpef e addizionale regionale qualora in caso di mancato invio del modello 730 all’Agenzia delle entrate dal momento che la ricevuta rilasciata dal Caf costituisce prova dell’avvenuta presentazione
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per la Toscana sentenza n. 708 sez. VIII depositata il 17 aprile 2019 – Non possono essere riqualificati come cessione del terreno edificabile sottostante le cessione di un edificio da demolire e da ricostruire, neppure qualora l’edificio non assorbe integralmente la capacità edificatoria del lotto su cui insiste
il 1 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: accertamento, COMMISSIONI TRIBUTARIE
Non possono essere riqualificati come cessione del terreno edificabile sottostante le cessione di un edificio da demolire e da ricostruire, neppure qualora l’edificio non assorbe integralmente la capacità edificatoria del lotto su cui insiste
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per il Lazio sentenza n. 2423 sez. V depositata il 17 aprile 2019 – Per le rateizzazioni tributarie ai sensi dell’art. 3 bis D.Lgs. 462/1997 il ritardato pagamento della prima rata del debito possa comportare la decadenza dalla rateizzazione, salvo nelle ipotesi in cui il ritardo nel versamento si è espresso in limiti temporali davvero particolarmente esigui
il 1 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, RATEIZZAZIONI
Per le rateizzazioni tributarie ai sensi dell’art. 3 bis D.Lgs. 462/1997 il ritardato pagamento della prima rata del debito possa comportare la decadenza dalla rateizzazione, salvo nelle ipotesi in cui il ritardo nel versamento si è espresso in limiti temporali davvero particolarmente esigui
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per il Lazio sentenza n. 2424 sez. V depositata il 17 aprile 2019 – Illegittimità il provvedimento di preavviso di fermo qualora per il quale sottende cartelle di pagamento nulle in quanto notificate senza l’espletamento, da parte del notificatore, di alcuno degli adempimenti successivi e necessari a seguito della consegna della raccomandata a.r. a soggetto diverso dal destinatario
il 1 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, NOTIFICHE, RISCOSSIONE
Illegittimità il provvedimento di preavviso di fermo qualora per il quale sottende cartelle di pagamento nulle in quanto notificate senza l’espletamento, da parte del notificatore, di alcuno degli adempimenti successivi e necessari a seguito della consegna della raccomandata a.r. a soggetto diverso dal destinatario
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