E’ legittimo il comportamento e non costituisce abuso del diritto, il risparmio di imposta, la circostanza che un professionista abbia portato in deduzione i canoni di locazione dello studio professionale relativi ad un contratto stipulato con una società di cui è socio al 99% il coniuge dello stesso notaio, in quanto il contribuente è libero di scegliere, tra due regimi previsti dalla legge, quello fiscalmente meno oneroso.
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per il Piemonte sentenza n. 185 sez. V depositata il 11 febbraio 2019 – E’ legittimo il comportamento e non costituisce abuso del diritto, il risparmio di imposta, la circostanza che un professionista abbia portato in deduzione i canoni di locazione dello studio professionale relativi ad un contratto stipulato con una società di cui è socio al 99% il coniuge dello stesso notaio, in quanto il contribuente è libero di scegliere, tra due regimi previsti dalla legge, quello fiscalmente meno oneroso
il 5 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, ELUSIONE
COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per il Lazio sentenza n. 678 sez. XVI depositata il 12 febbraio 2019 – Quando la notifica ha raggiunto lo scopo di mettere il destinatario nella possibilità concreta di piena conoscenza dell’atto trasmesso e, conseguentemente, di difendersi con pienezza, presentando le proprie controdeduzioni deve trovare applicazione l’art. 156 c.p.c., secondo cui la nullità di un atto non può essere pronunciata se questo ha in concreto raggiunto lo scopo
il 5 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, NOTIFICHE, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI, RISCOSSIONE
Quando la notifica ha raggiunto lo scopo di mettere il destinatario nella possibilità concreta di piena conoscenza dell’atto trasmesso e, conseguentemente, di difendersi con pienezza, presentando le proprie controdeduzioni deve trovare applicazione l’art. 156 c.p.c., secondo cui la nullità di un atto non può essere pronunciata se questo ha in concreto raggiunto lo scopo
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per la Lombardia sentenza n. 755 sez. I depositata il 19 febbraio 2019 – Tariffa igiene ambientale – E’ illegittimo il regolamento comunale che prevede la responsabilità solidale tra il concedente dell’immobile in locazione finanziaria e l’utilizzatore del cespite in quanto l’amministrazione locale non può quindi estendere la soggettività passiva dei tributi, anche perché si violerebbe il principio unionale del “chi inquina paga”
il 5 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: ATTI IMPOSITIVI, COMMISSIONI TRIBUTARIE, tributi locali
E’ illegittimo il regolamento comunale che prevede la responsabilità solidale tra il concedente dell’immobile in locazione finanziaria e l’utilizzatore del cespite in quanto l’amministrazione locale non può quindi estendere la soggettività passiva dei tributi, anche perché si violerebbe il principio unionale del “chi inquina paga”
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per la Lombardia sentenza n. 1022 sez. XVI depositata il 6 marzo 2019 – Disconoscimento effetti per fittizietà del rimpatrio è legittimità del rimborso imposta straordinaria versata a seguito di definizione avvisi di accertamento
il 5 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, PROCEDURE DEFLATTIVE
COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per la Lombardia sentenza n. 1022 sez. XVI depositata il 6 marzo 2019 Scudo fiscale – Disconoscimento effetti per fittizietà del rimpatrio – Rimborso imposta straordinaria versata a seguito di definizione avvisi di accertamento – Dovuto Sentenza L’appellante ricorda cronologicamente i fatti dai quali è scaturito il ricorso in primo grado e […]
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per la Toscana sentenza n. 420 sez. III depositata il 8 marzo 2019 – Gli atti di sospensione del rimborso dei tributi possono considerarsi ex se impugnabili qualora siano emessi in applicazione di disposizioni normative che prevedano la loro impugnabilità
il 4 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, processo tributario, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
Gli atti di sospensione del rimborso dei tributi possono considerarsi ex se impugnabili qualora siano emessi in applicazione di disposizioni normative che prevedano la loro impugnabilità
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per l’Abruzzo sentenza n. 258 sez. VII depositata il 12 marzo 2019 – Se nella cartella viene indicata solo la cifra, senza indicazione di quale sia la data a partire dalla quale è stato eseguito il conteggio e quali tassi siano stati applicati, la cartella di pagamento è nulla
il 4 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, RISCOSSIONE
Se nella cartella viene indicata solo la cifra, senza indicazione di quale sia la data a partire dalla quale è stato eseguito il conteggio e quali tassi siano stati applicati, la cartella di pagamento è nulla
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per la Liguria sentenza n. 437 sez. I depositata il 27 marzo 2019 – In assenza di prova sull’intento elusivo, il lasso di tempo, anche considerevole, fra accordo coniugale non assume alcun rilievo ai fini fiscali, per cui trova applicazione l’esenzione dall’imposta di registro nei trasferimenti immobiliari a seguito di accordi di separazione tra coniugi
il 4 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTI INDIRETTI
In assenza di prova sull’intento elusivo, il lasso di tempo, anche considerevole, fra accordo coniugale non assume alcun rilievo ai fini fiscali, per cui trova applicazione l’esenzione dall’imposta di registro nei trasferimenti immobiliari a seguito di accordi di separazione tra coniugi
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per l’Emilia Romagna sentenza n. 687 sez. XI depositata il 2 aprile 2019 – Nel processo tributario, la violazione del termine previsto dall’art. 23 del d.lgs. n. 546 del 1992 per la costituzione in giudizio della parte resistente comporta esclusivamente la decadenza dalla facoltà di proporre eccezioni processuali e di merito che non siano rilevabili d’ufficio e di fare istanza per la chiamata di terzi, sicché permane il diritto dello stesso resistente di negare i fatti costitutivi dell’avversa pretesa, di contestare l’applicabilità delle norme di diritto invocate e di produrre documenti ai sensi degli artt. 24 e 32 del detto decreto
il 4 Settembre, 2019in COMMISSIONI TRIBUTARIEtags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, processo tributario
Nel processo tributario, la violazione del termine previsto dall’art. 23 del d.lgs. n. 546 del 1992 per la costituzione in giudizio della parte resistente comporta esclusivamente la decadenza dalla facoltà di proporre eccezioni processuali e di merito che non siano rilevabili d’ufficio e di fare istanza per la chiamata di terzi, sicché permane il diritto dello stesso resistente di negare i fatti costitutivi dell’avversa pretesa, di contestare l’applicabilità delle norme di diritto invocate e di produrre documenti ai sensi degli artt. 24 e 32 del detto decreto
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