A partire da quale anno le spese di formazione sostenute da un lavoratore autonomo sono integralmente deducibili?
Inserito
on
24 Settembre, 2017
La legge 81/2017 (articoli 8 e 9) introduce rilevanti novità in materia fiscale per i lavoratori autonomi. Con specifico riferimento alle spese di formazione, l’articolo 9 modifica l’articolo 54, comma 5, Tuir, prevedendo il passaggio da un regime di deducibilità parziale a un regime di deducibilità integrale entro un massimale annuo. Infatti, in base alla nuova formulazione della norma, sono integralmente deducibili, entro il limite annuo di 10mila euro, le spese per l’iscrizione a master e a corsi di formazione o di aggiornamento professionale nonché le spese di iscrizione a convegni e congressi, comprese quelle di viaggio e soggiorno. Le nuove regole sono applicabili a partire dal periodo d’imposta 2017. La disciplina vigente fino al 2016 prevede una deducibilità delle spese di formazione limitata al 50% del loro ammontare.
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 01 ottobre 2020, n. C-405/19 – IVA – La circostanza che le spese effettuate dal soggetto passivo vadano a beneficio anche di un terzo non osta a che tale soggetto passivo possa detrarre integralmente l’imposta sul valore…
- Corte di Cassazione, ordinanza n. 27840 depositata il 4 ottobre 2022 – Gli interessi di mora dovuti per il ritardato pagamento del debito tributario non sono deducibili poiché l’art.109, comma V, del TUIR esclude espressamente la deducibilità degli oneri…
- CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 marzo 2020, n. 7532 – In tema di determinazione del reddito d’impresa, le spese sostenute per la manutenzione, riparazione, trasformazione ed ammodernamento di beni strumentali, sono deducibili nel limite del 5 per cento del…
- CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 aprile 2021, n. 10173 – Il soggetta che ha l’intenzione, confermata da elementi obiettivi, di iniziare in modo autonomo un’attività economica ai sensi dell’art. 4, 6 Direttiva ed effettua a tal fine le prime spese di…
- CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 20 agosto 2021, n. 23189 – In caso di trasformazione del rapporto di formazione e lavoro in rapporto a tempo indeterminato, ovvero nel caso di assunzione a tempo indeterminato con chiamata nominativa entro dodici mesi dalla…
- CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 23 gennaio 2019, n. C-272/17 – Al fine di stabilire l’importo dei contributi previdenziali dovuti da un lavoratore, prevede che la riduzione del prelievo relativa a detti contributi, alla quale il lavoratore ha diritto per…
Category:
FAQ 730 e dichiarazioni dei redditi
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE - Sentenza 01 ottobre 2020, n. C-405/19 - IVA - La circostanza che le spese effettuate dal soggetto passivo vadano a beneficio anche di un terzo non osta a che tale soggetto passivo possa detrarre integralmente l’imposta sul valore…
- Corte di Cassazione, ordinanza n. 27840 depositata il 4 ottobre 2022 - Gli interessi di mora dovuti per il ritardato pagamento del debito tributario non sono deducibili poiché l'art.109, comma V, del TUIR esclude espressamente la deducibilità degli oneri…
- CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 26 marzo 2020, n. 7532 - In tema di determinazione del reddito d'impresa, le spese sostenute per la manutenzione, riparazione, trasformazione ed ammodernamento di beni strumentali, sono deducibili nel limite del 5 per cento del…
- CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 16 aprile 2021, n. 10173 - Il soggetta che ha l'intenzione, confermata da elementi obiettivi, di iniziare in modo autonomo un'attività economica ai sensi dell'art. 4, 6 Direttiva ed effettua a tal fine le prime spese di…
- CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 20 agosto 2021, n. 23189 - In caso di trasformazione del rapporto di formazione e lavoro in rapporto a tempo indeterminato, ovvero nel caso di assunzione a tempo indeterminato con chiamata nominativa entro dodici mesi dalla…
- CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE - Sentenza 23 gennaio 2019, n. C-272/17 - Al fine di stabilire l’importo dei contributi previdenziali dovuti da un lavoratore, prevede che la riduzione del prelievo relativa a detti contributi, alla quale il lavoratore ha diritto per…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Antiriciclaggio: i nuovi 34 indicatori di anomalia
L’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) con il provvedimento del 12 maggio 202…
- La non vincolatività del precedente deve essere ar
La non vincolatività del precedente deve essere armonizzata con l’esigenza di ga…
- Decreto Lavoro: le principali novità
Il decreto lavoro (decreto legge n. 48 del 4 maggio 2023 “Misure urgenti p…
- Contenuto dei contratti di lavoro dipendenti ed ob
L’articolo 26 del decreto legge n. 48 del 4 maggio 2023 ha introdotti impo…
- Contratto di lavoro a tempo determinato e prestazi
L’articolo 24 del decreto legge n. 48 del 4 maggio 2023 ha modificato la d…