Il danno all’immagine per la mancata tempestiva sostituzione delle divise non può essere ritenuto in re ipsa perché al contrario, al pari di ogni altra voce di danno, deve essere allegato e provato da chi ne pretende il risarcimento, in quanto non coincide con l’inadempimento ma è una conseguenza dello stesso
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 ottobre 2020, n. 24146 – Il danno all’immagine per la mancata tempestiva sostituzione delle divise non può essere ritenuto in re ipsa perché al contrario, al pari di ogni altra voce di danno, deve essere allegato e provato da chi ne pretende il risarcimento, in quanto non coincide con l’inadempimento ma è una conseguenza dello stesso
il 5 Novembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 ottobre 2020, n. 24133 – Iscrizione obbligatoria al Fondo integrativo del personale dipendente dalle aziende private del gas
il 5 Novembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 ottobre 2020, n. 24133 Titolare di pensione di vecchiaia – Iscrizione obbligatoria al Fondo integrativo del personale dipendente dalle aziende private del gas – Prosecuzione volontaria – Estinzione del rapporto assicurativo Rilevato che 1. B.R., premesso di aver lavorato alle dipendenze dell’ENI, già italgas e Società Italiana per il […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 29 ottobre 2020, n. 23931 – Il ricorso per violazioni di norme di diritto va dedotto, a pena di inammissibilità, non solo con l’elencazione delle norme di diritto asseritamente violate ma anche mediante la specifica indicazione delle affermazioni in diritto contenute nella sentenza impugnata che motivatamente si assumano in contrasto con le norme regolatrici della fattispecie e con l’interpretazione delle stesse fornita dalla giurisprudenza di legittimità o dalla prevalente dottrina
il 5 Novembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
Il ricorso per violazioni di norme di diritto va dedotto, a pena di inammissibilità, non solo con l’elencazione delle norme di diritto asseritamente violate ma anche mediante la specifica indicazione delle affermazioni in diritto contenute nella sentenza impugnata che motivatamente si assumano in contrasto con le norme regolatrici della fattispecie e con l’interpretazione delle stesse fornita dalla giurisprudenza di legittimità o dalla prevalente dottrina
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 28 ottobre 2020, n. 23765 – Regime di decadenza dall’impugnazione per i contratti di somministrazione plurimi
il 5 Novembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 28 ottobre 2020, n. 23765 Contratti di somministrazione plurimi – Sussistenza di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato – Regime di decadenza dall’impugnazione – Retroattività della nuova disciplina – Non sussiste Rilevato che La Corte d’Appello di Milano con sentenza resa pubblica il 25/7/2016 in riforma della pronuncia del […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 novembre 2020, n. 24210 – Corrispondenza della tipologia contrattuale adottata all’effettiva volontà delle parti
il 5 Novembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 novembre 2020, n. 24210 Collaboratori assunti “a progetto” – Verbale di accertamento – Corrispondenza della tipologia contrattuale adottata all’effettiva volontà delle parti – Coincidenza del progetto con l’oggetto sociale del datore di lavoro determina la nullità del progetto Rilevato che La s.r.l. C.S. SCD proponeva opposizione alla cartella esattoriale […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 ottobre 2020, n. 24145 – L’art. 2112 cod. civ. assicura a favore dei dipendenti dell’imprenditore che trasferisce l’azienda o un suo ramo la garanzia della conservazione di tutti i diritti derivanti dal rapporto lavorativo con l’impresa cedente e mira alla tutela dei crediti già maturati dal lavoratore ed al rispetto dei trattamenti in vigore
il 4 Novembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
L’art. 2112 cod. civ. assicura a favore dei dipendenti dell’imprenditore che trasferisce l’azienda o un suo ramo la garanzia della conservazione di tutti i diritti derivanti dal rapporto lavorativo con l’impresa cedente e mira alla tutela dei crediti già maturati dal lavoratore ed al rispetto dei trattamenti in vigore
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 ottobre 2020, n. 24143 – Carattere standardizzato dei contratti e mancato riferimento negli stessi alle modalità concrete di svolgimento dei rapporti lavorativi
il 4 Novembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 ottobre 2020, n. 24143 Decreto ingiuntivo – Contributi obbligatori e delle sanzioni civili – Posizione contributiva Inpgi di vari giornalisti – Natura subordinata del rapporto di lavoro – Indici rivelatori della subordinazione – Esclusa la rilevanza delle pattuizioni individuali di qualificazione dei rapporti di lavoro quali autonomi – Carattere […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 29 ottobre 2020, n. 23932 – L’accoglienza di disabile grave non autosufficiente all’interno di strutture residenziali, una volta accertata per qualsiasi ragione la necessità di essa in ragione delle condizioni personali dell’interessato, deve essere attuata da parte degli enti preposti all’assistenza, per effetto dell’art. 22 lett. g) L. 328/2000, senza che sia possibile condizionarla al previo impegno al pagamento parziale o totale dei relativi costi da parte dell’interessato o dei suoi familiari
il 4 Novembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
L’accoglienza di disabile grave non autosufficiente all’interno di strutture residenziali, una volta accertata per qualsiasi ragione la necessità di essa in ragione delle condizioni personali dell’interessato, deve essere attuata da parte degli enti preposti all’assistenza, per effetto dell’art. 22 lett. g) L. 328/2000, senza che sia possibile condizionarla al previo impegno al pagamento parziale o totale dei relativi costi da parte dell’interessato o dei suoi familiari
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Il giudice non può integrare il decreto di sequest
Il giudice non può integrare il decreto di sequestro preventivo finalizzato alla…
- Nell’eccezione di prescrizione, in materia t
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 6289 deposi…
- Processo tributario: L’Agenzia delle entrate Risco
L’Agenzia delle entrate Riscossione può essere difesa da avvocati di libero foro…
- Il reato di bancarotta fraudolente documentale per
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 16414 depositata il 1…
- Processo Tributario: Il potere di disapplicazione
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 2604 deposi…