Per i giudici del palazzaccio, con la sentenza n. 24413 del 5 ottobre 20198, hanno chiarito che quando le operazioni poste in essere attraverso l’esercizio dell’autonomia negoziale non sono reali e volute, non si aggira un presupposto, ma si nasconde un presupposto già verificatosi e, in tal caso, non trova applicazione il divieto di abuso […]
Leggi tuttoQualora le operazioni poste in essere non sono reali non si aggira un presupposto, ma lo si nasconde, non trova applicazione il principio generale antielusivo
il 29 Agosto, 2019in
In tema di condono fiscale, la causa ostativa alla definizione agevolata, contemplata dall’articolo 15, comma 1, della Legge n. 289 del 2002, si applica alle società i cui rappresentanti legali siano stati destinatari dell’azione penale per i reati previsti dal Dlgs. n. 74 del 2000
il 28 Agosto, 2019in
I giudici del palazzaccio con la sentenza n.2400/2018 hanno chiarito che in tema di condono fiscale, la causa ostativa alla definizione agevolata, contemplata dall’articolo 15, comma 1, della Legge n. 289 del 2002, si applica alle società i cui rappresentanti legali siano stati destinatari dell’azione penale per i reati previsti dal Dlgs. n. 74 del […]
Leggi tuttoL’invio della cartella di pagamento esplicita la volontà dell’Agenzia a negare l’ammissione al condono
il 28 Agosto, 2019in
Gli Ermellini con la sentenza n. 2400 del 3 ottobre 2018 hanno puntualizzato che la notifica della cartella emessa per il recupero dell’imposta equivale a manifestazione implicita, da parte dell’Ufficio, del convincimento di ritenere consolidata la pretesa tributaria e, conseguentemente, della volontà di negare l’ammissione al condono, il che comporta la non necessità di motivare […]
Leggi tuttoAbitazione di lusso è onere del contribuente provare, tramite idonea documentazione tecnica, che parte dell’immobile in questione non è utilizzabile a scopo abitativo
il 28 Agosto, 2019in
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 24051 del 3 ottobre 2018, intervenendo in tema di calcolo della superficie utile dell’immobile, al fine di stabilire se esso debba essere considerato di lusso ai sensi dell’articolo 6 del D.M. 2 agosto 1969, va compiuto a prescindere dalla circostanza che parte degli ambienti non sia conforme alle […]
Leggi tuttoLa mancanza dell’invito al pagamento prima dell’iscrizione a ruolo, con la riduzione e per gli effetti previsti dall’art. 2, comma 2, del D.Lgs. n. 472 del 1997, non determina la nullità di tale iscrizione e degli atti successivi
il 28 Agosto, 2019in
Intervenendo in tema di sanzioni amministrative per violazioni di norme tributarie, i giudici di legittimità hanno precisato che l’omessa comunicazione dell’invito al pagamento prima dell’iscrizione a ruolo, con la riduzione e per gli effetti previsti dall’art. 2, comma 2, del D.Lgs. n. 472 del 1997, non determina la nullità di tale iscrizione e degli atti […]
Leggi tuttoIl terreno deve considerarsi lottizzato allorquando sia intervenuto il provvedimento dell’amministrazione locale di approvazione del piano di lottizzazione
il 27 Agosto, 2019in
Per i giudici della Corte Suprema, con l’ordinanza n. 23536 del 28 settembre 2018, intervenendo in tema di redditi diversi, per assoggettare ad imposizione, nella categoria dei redditi diversi previsti dall’art. 67, comma 1, lett. a), del DPR n. 917 del 1986, le plusvalenze derivanti dalla vendita d’immobili posta in essere al di fuori dell’esercizio […]
Leggi tuttoIl ricorso in appello deve contenere “i motivi specifici dell’impugnazione” e non già “nuovi motivi”, atteso il carattere devolutivo pieno dell’appello
il 27 Agosto, 2019in
I giudici di legittimità con l’ordinanza n. 23532 del 28 settembre 2018 hanno statuito che in tema di processo tributario, laddove l’Amministrazione finanziaria si limiti a ribadire e riproporre in appello le stesse ragioni e argomentazioni poste a sostegno della legittimità del proprio operato, come già dedotto in primo grado, in quanto considerate dalla stessa […]
Leggi tuttoIl termine per il rimborso di imposta dichiarata, in epoca successiva all’indebito versamento, incompatibile con il diritto comunitario decorre dalla data di versamento e non dalla sentenza della Corte di Giustizia
il 27 Agosto, 2019in
I giudici del palazzaccio con l’ordinanza n. 22345 del 13 settembre 2018 intervenendo in tema di rimborsi hanno precisato che il termine per l’esercizio, attraverso la presentazione di apposita istanza, del diritto al rimborso di un’imposta che sia stata dichiarata, in epoca successiva all’indebito versamento, incompatibile con il diritto comunitario da una sentenza della Corte […]
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La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 15642 depositata il 1…