CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20677 depositata il 13 ottobre 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – DEMANSIONAMENTO – DANNO PROFESSIONALE DA DEMANSIONAMENTO – ONERE DELLA PROVA Svolgimento del processo Con sentenza del 20.5.08 il Tribunale di Lecce accertava l’avvenuto demansionamento di C.A.G.D. ad opera di Unicredit Banca di Roma S.p.A., già Banca di […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20677 depositata il 13 ottobre 2016 – Il danno da demansionamento professionale, ferma restandone la necessità di allegazione da parte di chi lo lamenti, può legittimamente ricavarsi anche in via presuntiva o mediante ricorso a massime di comune esperienza
il 16 Dicembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20678 depositata il 13 ottobre 2016 – L’ accertamento dei fatti è riservato al giudice del merito ed è sindacabile in sede di legittimità ai sensi dell’ art. 360 c.p.c., comma 1, n. 5) cpc solo nei limiti del controllo, sotto il profilo logico-formale della valutazione operata
il 16 Dicembre, 2017in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20678 depositata il 13 ottobre 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – QUALIFICAZIONE RAPPORTI DI LAVORO ISTRUTTORI DI NUOTO – ACCERTAMENTO DEL GIUDICE DI MERITO Svolgimento del processo Con ricorso al Tribunale di Cosenza notificato in data 28.9.2007 il Consorzio C. – Consorzio (…) – impugnava per vizio di […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20680 depositata il 13 ottobre 2016 – Il principio della irretroattività della legge, che costituisce un principio generale del nostro ordinamento, ancorché non trovi tutela costituzionale al di fuori della materia penale, comporta che la legge nuova non possa essere applicata, oltre che ai rapporti giuridici esauriti prima della sua entrata in vigore, a quelli sorti anteriormente ed ancora in vita, se in tal modo si disconoscano gli effetti già verificatisi del fatto passato o si venga a togliere efficacia, in tutto o in parte, alle conseguenze attuali e future dello stesso
il 15 Dicembre, 2017in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, PENSIONI
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20680 depositata il 13 ottobre 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – PRINCIPIO DELLA IRRETROATTIVITA’ DELLA LEGGE – PREVIDENZA ED ASSISTENZA – PENSIONE DI VECCHIAIA – REGIME INTERNAZIONALE Svolgimento del processo Il giudice del lavoro del Tribunale di Cassino negò a L. M. A., in qualità di erede di […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20682 depositata il 13 ottobre 2016 – Si considera invalido, ai fini del conseguimento del diritto ad assegno nell’assicurazione obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti dei lavoratori dipendenti ed autonomi gestita dall’Istituto nazionale della previdenza sociale, l’assicurato la cui capacità di lavoro, in occupazioni confacenti alle sue attitudini, sia ridotta in modo permanente a causa di infermità o difetto fisico o mentale a meno di un terzo
il 15 Dicembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, PENSIONI
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20682 depositata il 13 ottobre 2016 LAVORO – PREVIDENZA ED ASSISTENZA – ASSEGNO ORDINARIO D’INVALIDITA’ – ACCERTAMENTO CAPACITA’ LAVORATIVA RESIDUA – INVALIDO Fatto Con sentenza depositata il 18.1.2010, la Corte d’appello di Palermo confermava la pronuncia resa in primo grado dal Tribunale di Trapani che aveva rigettato la domanda di T.F. […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20684 depositata il 13 ottobre 2016 – In tema di permessi giornalieri per i lavoratori, ai sensi dell’art. 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, per l’assistenza a persone portatrici di grave handicap, la norma di interpretazione autentica contenuta nell’art. 2, comma 3 ter, del d.l. 27 agosto 1993, n. 324, conv. in legge 27 ottobre 1993, n. 423, ha chiarito che tanto nel settore privato, quanto in quello pubblico, i permessi devono intendersi retribuiti
il 15 Dicembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20684 depositata il 13 ottobre 2016 LAVORO – PREVIDENZA ED ASSISTENZA – PERMESSI PER ASSISTENZA A PERSONE CON HANDICAP – SETTORE PUBBLICO E PRIVATO – PERSONE PORTATRICI DI GRAVE HANDICAP – PERMESSI RETRIBUITI Svolgimento del processo Con ricorso al Tribunale di Genova, A.Z., esponendo di essere dipendente dell’INPS e di […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20571 depositata il 12 ottobre 2016 – Ai sensi dell’art. 413 cod. proc. civ., il foro competente deve essere effettivamente individuato nel luogo in cui è sorto il rapporto e dove il lavoratore prestava la propria attività al momento dell’intimazione del licenziamento
il 15 Dicembre, 2017in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20571 depositata il 12 ottobre 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – LICENZIAMENTO – FORO COMPETENTE – LUOGO IN CUI E’ SORTO IL RAPPORTO Fatto e diritto G.F. ha adito il Tribunale di Torino in funzione di giudice del Lavoro ai sensi dell’art. 1 comma 48 e sgg. L. […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20594 depositata il 12 ottobre 2016 – L’esame dei registri di servizio e dei dischi cronotachigrafi è finalizzato all’accertamento che siano rispettati i limiti temporali dell’orario di lavoro; ciò risponde alla duplice esigenza di garantire la sicurezza della circolazione e la tutela del lavoratore
il 15 Dicembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20594 depositata il 12 ottobre 2016 LAVORO – SICUREZZA SUL LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – REGISTRI DI SERVIZIO – DISCHI CRONOTACHIGRAFI – FINALITA’ Fatto – Diritto La Direzione provinciale del lavoro di Brescia propone ricorso per cassazione contro C.M. che resiste con controricorso, avverso la sentenza del Tribunale […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20330 depositata il 10 ottobre 2016 – Ai fini della configurabilità della condotta lesiva del datore di lavoro, qualificabile come mobbing, sono rilevanti la molteplicità e globalità di comportamenti a carattere persecutorio, illeciti o anche di per sé leciti, posti in essere in modo miratamente sistematico e prolungato contro il dipendente secondo un disegno vessatorio
il 15 Dicembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20330 depositata il 10 ottobre 2016 LAVORO – SICUREZZA SUL LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – MOBBING – ONERE DELLA PROVA – ELEMENTI Fatto Con sentenza del 24 maggio 2010, la Corte d’Appello di Milano, confermava la decisione del Tribunale di Milano che rigettava la domanda proposta da A. […]
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