CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 29 agosto 2019, n. 21802 Tributi – Importazione – Errata classificazione della merce importata – Revisione – Domanda Fatti di causa Si legge nella narrativa della sentenza impugnata che la contribuente importò con svariate bollette sistemi di home cinema (emerge dal testo della sentenza di primo grado trascritto in quella […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 29 agosto 2019, n. 21802 – Domanda di revisione per errata classificazione della merce importata
il 6 Settembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 29 agosto 2019, n. 21801 – Revoca dell’applicazione aliquota daziaria agevolata su falsi titolo di importazione agevolata – La motivazione posta a sostegno della decisione deve ritenersi gravemente carente e al di sotto del “minimo costituzionale” in quanto i giudici di merito si sono limitati ad indicare soltanto il risultato conclusivo del giudizio valutativo dei fatti dimostrati in giudizio, senza, tuttavia, evidenziare le premesse logiche ed il discorso argomentativo attraverso il quale è stato possibile pervenire a tali conclusioni
il 4 Settembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI, processo tributario
Revoca dell’applicazione aliquota daziaria agevolata su falsi titolo di importazione agevolata – La motivazione posta a sostegno della decisione deve ritenersi gravemente carente e al di sotto del “minimo costituzionale” in quanto i giudici di merito si sono limitati ad indicare soltanto il risultato conclusivo del giudizio valutativo dei fatti dimostrati in giudizio, senza, tuttavia, evidenziare le premesse logiche ed il discorso argomentativo attraverso il quale è stato possibile pervenire a tali conclusioni.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 29 agosto 2019, n. 21805 – Revisione della classificazione beni importati
il 3 Settembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 29 agosto 2019, n. 21805 Tributi – Importazioni – Dazi – Classificazione beni importati – Revisione Fatti di causa Si legge nella narrativa della sentenza impugnata che la contribuente importò con svariate bollette sistemi di home cinema, che furono classificati al momento dell’importazione col codice NC 8527 3191 come <<apparecchi […]
Leggi tuttoAGENZIA DELLE DOGANE – Nota 26 luglio 2019, n. 91956 – Procedure di rilascio dei certificati di circolazione EUR 1,EUR MED, ATR
il 12 Agosto, 2019in TRIBUTItags: CIRCOLARI TRIBUTI, DIRITTI DOGANALI
AGENZIA DELLE DOGANE – Nota 26 luglio 2019, n. 91956 Procedure di rilascio dei certificati di circolazione EUR 1,EUR MED, ATR Sono pervenute presso la scrivente alcune richieste di chiarimenti in ordine alla validità ed ambito di applicazione delle disposizioni procedurali dettate dall’ex Area Centrale gestione Tributi e Rapporto con gli utenti con nota prot. […]
Leggi tuttoAGENZIA DELLE ENTRATE – Circolare 07 agosto 2019, n. 18 – Legge di bilancio 2018, n. 205, del 27 dicembre 2017 – Articolo 1, commi 937-943 – Depositi Fiscali e regime IVA per benzina, gasolio e altri prodotti carburanti o combustibili
il 8 Agosto, 2019in TRIBUTItags: CIRCOLARI TRIBUTI, DIRITTI DOGANALI
AGENZIA DELLE ENTRATE – Circolare 07 agosto 2019, n. 18 Legge di bilancio 2018, n. 205, del 27 dicembre 2017 – Articolo 1, commi 937-943 – Depositi Fiscali e regime IVA per benzina, gasolio e altri prodotti carburanti o combustibili 1. Premessa 2. Ambito oggettivo 2.1 Operazioni che rientrano nel nuovo regime 2.2 Il regime […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 24 luglio 2019, n. 19981 – Ove si deduca un’omessa pronuncia, ai fini del preliminare esame di ammissibilità del motivo, il ricorrente ha l’onere di riprodurre gli atti del giudizio di merito nei loro passaggi essenziali alla decisione, cioè nella misura necessaria ad evidenziare l’effettiva domanda (o eccezione) proposta, oltre che di precisare l’esatta collocazione degli stessi nel fascicolo d’ufficio, al fine di renderne possibile l’esame nel giudizio di legittimità, non potendo limitarsi ad un rinvio ad essi
il 26 Luglio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI, processo tributario
Ove si deduca un’omessa pronuncia, ai fini del preliminare esame di ammissibilità del motivo, il ricorrente ha l’onere di riprodurre gli atti del giudizio di merito nei loro passaggi essenziali alla decisione, cioè nella misura necessaria ad evidenziare l’effettiva domanda (o eccezione) proposta, oltre che di precisare l’esatta collocazione degli stessi nel fascicolo d’ufficio, al fine di renderne possibile l’esame nel giudizio di legittimità, non potendo limitarsi ad un rinvio ad essi
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 luglio 2019, n. 19987 – L’Agenzia delle dogane è funzionalmente competente al recupero dell’IVA all’importazione sia nel caso di coincidenza dell’immissione in libera pratica con quella in consumo, sia quando, pur mancando detta coincidenza, venga riscontrata una irregolarità nella gestione dei fino al momento della estrazione delle merci, mentre nella fase successiva, nelle ipotesi di indebite detrazioni operate con il sistema dell’autofatturazione, la relativa competenza spetta all’Agenzia delle Entrate
il 26 Luglio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI, IVA
L’Agenzia delle dogane è funzionalmente competente al recupero dell’IVA all’importazione sia nel caso di coincidenza dell’immissione in libera pratica con quella in consumo, sia quando, pur mancando detta coincidenza, venga riscontrata una irregolarità nella gestione dei
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 luglio 2019, n. 19220 – Nell’ipotesi di “doppia conforme” prevista dal quinto comma dell’art. 348-ter cod. proc. civ., il ricorrente in cassazione, per evitare l’inammissibilità del motivo di cui all’art. 360, comma primo, n. 5), cod. proc. civ., deve indicare le ragioni di fatto poste a base della decisione di primo grado e quelle poste a base della sentenza di rigetto dell’appello, dimostrando che esse sono tra loro diverse
il 24 Luglio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI
Nell’ipotesi di “doppia conforme” prevista dal quinto comma dell’art. 348-ter cod. proc. civ., il ricorrente in cassazione, per evitare l’inammissibilità del motivo di cui all’art. 360, comma primo, n. 5), cod. proc. civ., deve indicare le ragioni di fatto poste a base della decisione di primo grado e quelle poste a base della sentenza di rigetto dell’appello, dimostrando che esse sono tra loro diverse
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