CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 14 maggio 2018, n. 11643 Trasferimento del lavoratore – Comunicazione per iscritto dei motivi dello spostamento – Previsione della contrattazione collettiva – Tutela del lavoratore – Forma scritta richiesta ad substantiam – Interpretazione del contratto collettivo di diritto comune – Criterio letterale quale punto di partenza e criterio logico-sistematico – […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 14 maggio 2018, n. 11643 – Trasferimento del lavoratore – Comunicazione per iscritto dei motivi dello spostamento – Previsione della contrattazione collettiva
il 16 Maggio, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 14 maggio 2018, n. 11642 – Licenziamento disciplinare per rifiuto reiterato ad eseguire disposizioni aziendali
il 16 Maggio, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 14 maggio 2018, n. 11642 Licenziamento disciplinare – Demansionamento – Rifiuto reiterato ad eseguire disposizioni aziendali – Lesione del vincolo fiduciario Fatti di causa 1. Con sentenza del 23.4.2015-3.6.2015 (nr. 3597 del 2015), la Corte di Appello di Roma rigettava il gravame proposto da E.M. avverso la sentenza del Tribunale […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 11 maggio 2018, n. 11408 – In tema di provvedimento di trasferimento adottato in violazione dell’art. 2103 cod. civ., l’inadempimento datoriale non legittima in via automatica il rifiuto del lavoratore ad eseguire la prestazione lavorativa in quanto, vertendosi in ipotesi di contratto a prestazioni corrispettive, trova applicazione il disposto dell’art. 1460, comma 2, cod. civ. alla stregua del quale la parte adempiente può rifiutarsi di eseguire la prestazione a proprio carico solo ove tale rifiuto, avuto riguardo alle circostanze concrete, non risulti contrario alla buona fede
il 16 Maggio, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 11 maggio 2018, n. 11408 Rapporto di lavoro – Trasferimento – Mancata presentazione in servizio – Licenziamento – Illegittimità – Mancanza di esigenze aziendali Fatti di causa 1. A.C., premesso di avere prestato attività di lavoro dipendente presso lo I.E.D. – (…) s.p.a. (da ora I.E.D.), di essere stata trasferita […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 15 maggio 2018, n. 11859 – In tema di accertamento, resta invariata la presunzione legale posta dall’art. 32 del d.P.R. n. 600 del 1973 con riferimento ai versamenti effettuati su un conto corrente dal professionista o lavoratore autonomo, sicché questi è onerato di provare in modo analitico l’estraneità di tali movimenti ai fatti imponibili
il 16 Maggio, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 15 maggio 2018, n. 11859 Tributi – Imposte sui redditi – Accertamenti bancari – Professionista o lavoratore autonomo – Presunzione ex art. 32, DPR n. 600 del 1973 – Sentenza della Corte costituzionale n. 228 del 2014 – Esclusione della presunzione limitatamente ai prelevamenti sui conti correnti Fatti e ragioni […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 15 maggio 2018, n. 11848 – Licenziamento illegittimo per superamento di comporto sia per la protratta assenza della lavoratrice dal posto di lavoro in considerazione sia della richiesta di fruire di aspettativa non retribuita, sia della imputabilità al datore di lavoro dell’assenza per malattia
il 16 Maggio, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 15 maggio 2018, n. 11848 Licenziamento – Richiesta di fruire di aspettativa non retribuita – Assenza dal posto di lavoro – Colpa del datore di lavoro Rilevato che con sentenza depositata l’11.4.2016 la Corte di Appello di Bologna, confermando la decisione del Tribunale della medesima sede, ha dichiarato illegittimo il […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 15 maggio 2018, n. 11800 – La scadenza del termine perentorio stabilito per opporsi o impugnare un atto di riscossione mediante ruolo o comunque di riscossione coattiva produce soltanto l’effetto sostanziale della irretrattabilità del credito ma non determina anche l’effetto della c.d. “conversione” del termine di prescrizione breve
il 16 Maggio, 2018in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 15 maggio 2018, n. 11800 Prescrizione dei crediti iscritti a ruolo – Notifica della cartella di pagamento – Mancata impugnazione nel termine per proporre l’opposizione – Trasformazione del termine di prescrizione breve in quello ordinario decennale – Esclusione Rilevato che A.L. convenne in giudizio innanzi al Giudice di Pace di […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 maggio 2018, n. 11583 – Licenziamento disciplinare per la rimozione dei contatori al di fuori delle ordinarie procedure aziendali – Nel ricorso in cassazione non è consentita l’esposizione diretta e cumulativa delle critiche che si muovono alla sentenza
il 16 Maggio, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 maggio 2018, n. 11583 Licenziamento – Contestazione disciplinare – Rimozione dei contatori al di fuori delle ordinarie procedure aziendali – Omessa comunicazione Rilevato che 1. la Corte d’appello di Napoli confermava la sentenza del Tribunale della stessa sede che aveva rigettato il ricorso proposto da M.C. volto ad impugnare […]
Leggi tuttoCORTE DI APPELLO DI MILANO – Sentenza 15 maggio 2018, n. 617 – Premio di natalità anche a Madri regolarmente presenti in Italia indipendentemente dalla nazionalità
il 16 Maggio, 2018in TRIBUNALE e CORTE di APPELLOtags: SENTENZE di MERITO
CORTE DI APPELLO DI MILANO – Sentenza 15 maggio 2018, n. 617 Premio di natalità – Domanda – Madri regolarmente presenti in Italia – Condizioni Motivi della decisione Con ordinanza del 12.12.17 il giudice del lavoro del tribunale di Milano (dott.ssa R.) dichiarava il carattere discriminatorio della condotta di Inps per aver introdotto requisiti non […]
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