Il sindacato del giudice tributario sul provvedimento di diniego dell’annullamento dell’atto tributario divenuto definitivo e consentito, ma nei limiti dell’accertamento della ricorrenza di ragioni di rilevante interesse generale dell’Amministrazione finanziaria alla rimozione dell’atto, originarie o sopravvenute, dovendo invece escludersi che possa essere accolta l’impugnazione del provvedimento di diniego proposta dal contribuente il quale contesti vizi dell’atto impositivo per tutelare un interesse proprio ed esclusivo
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 2437 depositata il 25 gennaio 2024 – Il sindacato del giudice tributario sul provvedimento di diniego dell’annullamento dell’atto tributario divenuto definitivo e consentito, ma nei limiti dell’accertamento della ricorrenza di ragioni di rilevante interesse generale dell’Amministrazione finanziaria alla rimozione dell’atto, originarie o sopravvenute, dovendo invece escludersi che possa essere accolta l’impugnazione del provvedimento di diniego proposta dal contribuente il quale contesti vizi dell’atto impositivo per tutelare un interesse proprio ed esclusivo
il 1 Febbraio, 2024in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo telematico
MINISTERO dell’ INTERNO – Comunicato del 30 gennaio 2024 – Approvazione della modalita’ di certificazione relativa all’attribuzione, per l’anno 2024, a favore di unioni di comuni, consorzi tra enti locali, comunita’ montane, province della Regione Sardegna e Citta’ metropolitana di Cagliari, del contributo a rimborso dei maggiori oneri derivanti dal pagamento dell’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) in relazione ai contratti di servizio stipulati per la gestione dei servizi di trasporto pubblico locale
il 1 Febbraio, 2024in VARIEtags: VARIE
MINISTERO dell’ INTERNO – Comunicato del 30 gennaio 2024 Approvazione della modalita’ di certificazione relativa all’attribuzione, per l’anno 2024, a favore di unioni di comuni, consorzi tra enti locali, comunita’ montane, province della Regione Sardegna e Citta’ metropolitana di Cagliari, del contributo a rimborso dei maggiori oneri derivanti dal pagamento dell’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) […]
Leggi tuttoMINISTERO dell’ INTERNO – Circolare n. 641 del 29 gennaio 2024 – D.P.C.M. 19 Gennaio 2024 – Differimento termini “click days”
il 1 Febbraio, 2024in VARIEtags: VARIE
MINISTERO dell’ INTERNO – Circolare n. 641 del 29 gennaio 2024 D.P.C.M. 19 Gennaio 2024 – Differimento termini “click days” Si informa che, con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19 Gennaio 2024, in corso di pubblicazione, i termini previsti dall’art. 8, co. 2, D.P.C.M. 27 settembre 2023, sono differiti, rispettivamente, al […]
Leggi tuttoFlussi 2024: rimandati a marzo nei giorni 18, 21 e 25 i “click days” per assumere lavoratori stranieri – MINISTERO del LAVORO e delle POLITICHE SOCIALI – Comunicato del 30 gennaio 2024
il 1 Febbraio, 2024in VARIEtags: IMMIGRAZIONE
MINISTERO del LAVORO e delle POLITICHE SOCIALI – Comunicato del 30 gennaio 2024 Flussi 2024: rimandati a marzo nei giorni 18, 21 e 25 i “click days” per assumere lavoratori stranieri La Circolare del Ministero dell’Interno prot. n. 641 del 29 gennaio 2024 ha rinviato di oltre un mese la presentazione delle domande per far […]
Leggi tuttoLavoro sportivo – art. 28, D.Lgs. n. 36/2021 – Obblighi di tenuta del Libro Unico del Lavoro (LUL) – termini per le scritturazioni – Differimento – ISPETTORATO NAZIONALE del LAVORO – Circolare n. 1 del 30 gennaio 2024
il 1 Febbraio, 2024in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO
ISPETTORATO NAZIONALE del LAVORO – Circolare n. 1 del 30 gennaio 2024 Lavoro sportivo – art. 28, D.Lgs. n. 36/2021 – Obblighi di tenuta del Libro Unico del Lavoro (LUL) – termini per le scritturazioni – Differimento Come noto, secondo l’art. 28, comma 4, del D.Lgs. n. 36/2021, “per le collaborazioni coordinate e continuative relative […]
Leggi tuttoCONSIGLIO dei MINISTRI – Delibera del 16 gennaio 2024 – Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 23 ottobre 2023 ai primi giorni del mese di novembre 2023 nel territorio delle Province di Piacenza, di Parma, di Reggio Emilia, di Modena, di Bologna e di Ravenna
il 1 Febbraio, 2024in normativatags: NORMATIVA
CONSIGLIO dei MINISTRI – Delibera del 16 gennaio 2024 Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 23 ottobre 2023 ai primi giorni del mese di novembre 2023 nel territorio delle Province di Piacenza, di Parma, di Reggio Emilia, di Modena, di Bologna e di Ravenna Delibera Art. […]
Leggi tuttoDECRETO LEGISLATIVO n. 8 del 29 gennaio 2024 – Disposizioni sul funzionamento del Consiglio della magistratura militare e sull’ordinamento giudiziario militare ai sensi dell’articolo 40, comma 2, lettere d) ed e), della legge 17 giugno 2022, n. 71
il 1 Febbraio, 2024in normativatags: NORMATIVA
DECRETO LEGISLATIVO n. 8 del 29 gennaio 2024 Disposizioni sul funzionamento del Consiglio della magistratura militare e sull’ordinamento giudiziario militare ai sensi dell’articolo 40, comma 2, lettere d) ed e), della legge 17 giugno 2022, n. 71 Art. 1 Modifiche all’ordinamento giudiziario militare 1. Al libro primo, titolo III, capo VI, sezione I, del decreto […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 2671 depositata il 29 gennaio 2024 – In presenza della c.d. “doppia conforme” (cfr. art. 348 ter, ultimo comma, c.p.c., in seguito art. 360, comma 4, c.p.c., per le modifiche introdotte dall’art. 3, commi 26 e 27, d. lgs. n. 149 del 2022), per non incorrere nell’inammissibilità del ricorso la parte ricorrente deve indicare nel motivo le ragioni di fatto poste a base, rispettivamente, della decisione di primo grado e della sentenza di rigetto dell’appello, dimostrando che esse sono tra loro diverse
il 1 Febbraio, 2024in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE
In presenza della c.d. “doppia conforme” (cfr. art. 348 ter, ultimo comma, c.p.c., in seguito art. 360, comma 4, c.p.c., per le modifiche introdotte dall’art. 3, commi 26 e 27, d. lgs. n. 149 del 2022), per non incorrere nell’inammissibilità del ricorso la parte ricorrente deve indicare nel motivo le ragioni di fatto poste a base, rispettivamente, della decisione di primo grado e della sentenza di rigetto dell’appello, dimostrando che esse sono tra loro diverse
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