AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 25 ottobre 2019, n. 427 Articolo 51 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917. Assegnazione azioni a dipendenti Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito In data 26 novembre 2015, la Società […]
Leggi tuttoAssegnazione azioni a dipendenti – Risposta 25 ottobre 2019, n. 427 dell’Agenzia delle Entrate
il 28 Ottobre, 2019in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
Realizzazione e successiva rivendita di unità immobiliari costituisce attività di impresa – Risposta 24 ottobre 2019, n. 426 dell’Agenzia delle Entrate
il 28 Ottobre, 2019in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 24 ottobre 2019, n. 426 Realizzazione e successiva rivendita di unità immobiliari – Esercizio reddito d’impresa (art. 55 del Tuir). Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito Il signor …………… (di seguito, “Istante”) rappresenta di essere proprietario di un fabbricato urbano ad uso civile […]
Leggi tuttoApplicabilità art. 3, comma 1 del D.Lgs. n. 346 del 1990 nel caso di attribuzione in sede successoria di beni a un trust avente quale unico beneficiario una Fondazione – Risposta 24 ottobre 2019, n. 424 dell’Agenzia delle Entrate
il 28 Ottobre, 2019in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TRIBUTI INDIRETTI
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 24 ottobre 2019, n. 424 Articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212 – Applicabilità art. 3, comma 1 del D.Lgs. n. 346 del 1990 nel caso di attribuzione in sede successoria di beni a un trust avente quale unico beneficiario una Fondazione Con l’istanza di […]
Leggi tuttoNon applicazione della ritenuta sugli interessi derivanti da un finanziamento a società italiane – Risposta 24 ottobre 2019, n. 423 dell’Agenzia delle Entrate
il 28 Ottobre, 2019in TRIBUTItags: accertamento, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 24 ottobre 2019, n. 423 Non applicazione della ritenuta sugli interessi derivanti da un finanziamento a società italiane – Articolo 26, comma 5-bis, del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito La Banca olandese o Istante è una […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 23 ottobre 2019, n. 27099 – L’istanza di rimborso è esclusa all’utente finale in quanto il soggetto legittimito sono i soggetti che forniscono l’energia
il 28 Ottobre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
L’istanza di rimborso è esclusa all’utente finale in quanto il soggetto legittimito sono i soggetti che forniscono l’energia. Il consumatore finale dell’energia elettrica, a cui sono state addebitate le imposte addizionali sul consumo di energia elettrica di cui all’art. 6, comma 3, del d.l. n. 511 del 1988 (nel testo applicabile ratione temporis) da parte del fornitore, può agire nei confronti di quest’ultimo con l’ordinaria azione di ripetizione di indebito e, solo nel caso in cui tale azione si riveli impossibile o eccessivamente difficile con riferimento alla situazione in cui si trova il fornitore, può eccezionalmente chiedere il rimborso nei confronti dell’Amministrazione finanziaria, nel rispetto del principio unionale di effettività e previa allegazione e dimostrazione delle circostanze di fatto che giustificano tale legittimazione straordinaria
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 ottobre 2019, n. 24682 – In tema di sanzioni tributarie, la violazione ha carattere meramente formale – e, in quanto tale, non è punibile ai sensi dell’art. 6, comma 5 bis, d.lgs. 18 dicembre 1997, n. 472 – quando ricorrono due concorrenti requisiti, ovvero quello di non arrecare pregiudizio all’esercizio delle azioni di controllo e, al contempo, di non incidere sulla determinazione della base imponibile dell’imposta e sul versamento del tributo
il 28 Ottobre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI, SANZIONI
In tema di sanzioni tributarie, la violazione ha carattere meramente formale – e, in quanto tale, non è punibile ai sensi dell’art. 6, comma 5 bis, d.lgs. 18 dicembre 1997, n. 472 – quando ricorrono due concorrenti requisiti, ovvero quello di non arrecare pregiudizio all’esercizio delle azioni di controllo e, al contempo, di non incidere sulla determinazione della base imponibile dell’imposta e sul versamento del tributo
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 ottobre 2019, n. 24675 – L’art. 14 bis DPR 640 del 1972 stabilisce che il pagamento delle imposte sugli intrattenimenti per gli apparecchi e congegni di cui all’art. 110 co. 7 TULPS, determinate sulla base dell’imponibile medio in via forfetaria su base annuale, deve essere effettuato in un’unica soluzione entro il 16 marzo di ogni anno per gli apparecchi già in possesso alla data del 1° gennaio
il 28 Ottobre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, TRIBUTI INDIRETTI
L’art. 14 bis DPR 640 del 1972 stabilisce che il pagamento delle imposte sugli intrattenimenti per gli apparecchi e congegni di cui all’art. 110 co. 7 TULPS, determinate sulla base dell’imponibile medio in via forfetaria su base annuale, deve essere effettuato in un’unica soluzione entro il 16 marzo di ogni anno per gli apparecchi già in possesso alla data del 1° gennaio
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 ottobre 2019, n. 27307 – Non ogni vizio formale dell’atto tributario impugnato sia idoneo a provocarne la caducazione poiché sono qualificabili come avvisi di accertamento o di liquidazione, impugnabili ai sensi dell’art. 19 del d.lgs. 31 dicembre 1992, n. 546, tutti quegli atti con cui l’Amministrazione comunica al contribuente una pretesa tributaria ormai definita, ancorché tale comunicazione non si concluda con una formale intimazione di pagamento
il 28 Ottobre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
Non ogni vizio formale dell’atto tributario impugnato sia idoneo a provocarne la caducazione poiché sono qualificabili come avvisi di accertamento o di liquidazione, impugnabili ai sensi dell’art. 19 del d.lgs. 31 dicembre 1992, n. 546, tutti quegli atti con cui l’Amministrazione comunica al contribuente una pretesa tributaria ormai definita, ancorché tale comunicazione non si concluda con una formale intimazione di pagamento
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