CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 39960 depositata il 30 settembre 2019 Tributi – Accertamento – Spesometro – Omessa presentazione dichiarazione IVA – Evasione – Rilevanza penale Ritenuto in fatto 1. Con sentenza del 9 gennaio 2019, la Corte d’appello di Salerno, decidendo il gravame proposto da M.D.F., ha confermato la sentenza con cui […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 39960 depositata il 30 settembre 2019 – Omessa presentazione dichiarazione IVA al fine di evadere l’imposta sul valore aggiunto, per un importo dovuto, accertato attraverso lo strumento dello spesometro
il 2 Ottobre, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 37348 depositata il 9 settembre 2019 – E’ integrato in tutti i suoi elementi, il reato di occultamento e distruzione dei documenti contabili, anche nella ipotesi in cui sia stato possibile egualmente ricostruire le operazioni compiute dal contribuente
il 1 Ottobre, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
E’ integrato in tutti i suoi elementi, il reato di occultamento e distruzione dei documenti contabili, anche nella ipotesi in cui sia stato possibile egualmente ricostruire le operazioni compiute dal contribuente, posto che il legislatore ha inteso sanzionare anche il solo comportamento che abbia reso, sebbene non impossibile, anche soltanto più difficoltosa l’attività di verifica fiscale a causa dell’avvenuta distruzione ovvero occultamento delle scritture contabili obbligatorie
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 39333 depositata il 25 settembre 2019 – In tema di sequestro preventivo non è necessario valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza a carico della persona nei cui confronti è operato il sequestro, essendo sufficiente che sussista il fumus commissi delicti, vale a dire l’astratta sussumibilità in una determinata ipotesi di reato del fatto contestato
il 30 Settembre, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
In tema di sequestro preventivo non è necessario valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza a carico della persona nei cui confronti è operato il sequestro, essendo sufficiente che sussista il fumus commissi delicti, vale a dire l’astratta sussumibilità in una determinata ipotesi di reato del fatto contestato. In ogni caso, peraltro in sede di controllo sui presupposti per l’adozione di una misura cautelare reale, il tribunale del riesame deve verificare non solo la astratta configurabilità del reato, ma anche, in modo puntuale e coerente, tutte le risultanze processuali e, quindi, sia gli elementi probatori offerti dalla pubblica accusa, sia le confutazioni e gli elementi offerti dagli indagati che possano avere influenza sulla configurabilità e sulla sussistenza del fumus del reato contestato
Leggi tuttoLa non contabilizzazione anche di una sola fattura emessa rinvenuta presso terzi costituisce reato di distruzione e occultamento delle scritture – Cassazione sentenza n. 39322 del 2019
il 29 Settembre, 2019in normativa, PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
La non contabilizzazione anche di una sola fattura emessa rinvenuta presso terzi costituisce reato di distruzione e occultamento delle scritture – Cassazione sentenza n. 39322 del 2019
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione panale, sentenza n. 39322 depositata il 25 settembre 2019 – Costituisce reato di occultamento o distruzione delle scritture contabili il rinvenimento presso terzi di fatture emesse non contabilizzate
il 28 Settembre, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
Costituisce reato di occultamento o distruzione delle scritture contabili il rinvenimento presso terzi di fatture emesse non contabilizzate
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 36320 depositata il 22 agosto 2019 – In tema di sequestro preventivo, non sia configurabile il fumus del reato connesso all’omesso versamento delle imposte nel caso in cui il debitore sia stato ammesso prima della scadenza al concordato preventivo con pagamento dilazionato e/o parziale della imposta
il 26 Settembre, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
In tema di sequestro preventivo, non sia configurabile il fumus del reato connesso all’omesso versamento delle imposte nel caso in cui il debitore sia stato ammesso prima della scadenza al concordato preventivo con pagamento dilazionato e/o parziale della imposta
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 36642 depositata il 29 agosto 2019 – Per il reato di cui all’articolo 10-ter del D.Lgs. n. 74 del 2000 è punito a titolo di dolo generico, per la cui integrazione è, perciò, sufficiente la consapevolezza, in capo all’agente, di non versare all’Erario le ritenute effettuate e per la non punibilità la crisi di liquidità, devono investire non solo l’aspetto circa la non imputabilità al sostituto di imposta della crisi economica, che improvvisamente avrebbe interessato l’impresa, ma anche che detta crisi non possa essere stata adeguatamente fronteggiata tramite il ricorso, da parte dell’imprenditore, ad idonee misure da valutarsi in concreto
il 22 Settembre, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
Per il reato di cui all’articolo 10-ter del D.Lgs. n. 74 del 2000 è punito a titolo di dolo generico, per la cui integrazione è, perciò, sufficiente la consapevolezza, in capo all’agente, di non versare all’Erario le ritenute effettuate e per la non punibilità la crisi di liquidità, devono investire non solo l’aspetto circa la non imputabilità al sostituto di imposta della crisi economica, che improvvisamente avrebbe interessato l’impresa, ma anche che detta crisi non possa essere stata adeguatamente fronteggiata tramite il ricorso, da parte dell’imprenditore, ad idonee misure da valutarsi in concreto
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 36955 depositata il 3 settembre 2019 – In tema di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, gli atti dispositivi compiuti dall’obbligato, oggettivamente idonei ad eludere l’esecuzione esattoriale, hanno natura fraudolenta, ai sensi del D.Lgs. 10 marzo 2000, n. 74, art. 11, allorquando, pur determinando un trasferimento effettivo del bene, siano connotati da elementi di inganno o di artificio, cioè da uno stratagemma tendente a sottrarre le garanzie patrimoniali all’esecuzione
il 22 Settembre, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
In tema di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, gli atti dispositivi compiuti dall’obbligato, oggettivamente idonei ad eludere l’esecuzione esattoriale, hanno natura fraudolenta, ai sensi del D.Lgs. 10 marzo 2000, n. 74, art. 11, allorquando, pur determinando un trasferimento effettivo del bene, siano connotati da elementi di inganno o di artificio, cioè da uno stratagemma tendente a sottrarre le garanzie patrimoniali all’esecuzione
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