Il ricorso per cassazione, in ragione del principio di specificità, deve contenere in sé tutti gli elementi necessari a costituire le ragioni per cui si chiede la cassazione della sentenza di merito ed, altresì, a permettere la valutazione della fondatezza di tali ragioni, senza la necessità di far rinvio ed accedere a fonti esterne allo stesso ricorso e, quindi, ad elementi od atti attinenti al pregresso giudizio di merito
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 dicembre 2020, n. 28703 – Il ricorso per cassazione, in ragione del principio di specificità, deve contenere in sé tutti gli elementi necessari a costituire le ragioni per cui si chiede la cassazione della sentenza di merito ed, altresì, a permettere la valutazione della fondatezza di tali ragioni, senza la necessità di far rinvio ed accedere a fonti esterne allo stesso ricorso e, quindi, ad elementi od atti attinenti al pregresso giudizio di merito
il 21 Dicembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 dicembre 2020, n. 28697 – Con la richiesta di rateizzazione rivolta all’Agenzia delle entrate sostanzialmente si riconosce il debito
il 21 Dicembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 dicembre 2020, n. 28697 Intervenuta prescrizione quinquennale – Domanda di accertamento – Credito contributivo – Cartelle esattoriali – Richiesta di rateizzazione rivolta all’Agenzia delle entrate – Definizione agevolata Rilevato che la Società P. s.r.l. ha domandato la cassazione della sentenza Corte d’appello di Napoli, che, nel confermare la sentenza […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 26 novembre 2020, n. 27086 – Contratto applicato dal datore di lavoro Maggiore rappresentatività delle organizzazioni sindacali stipulanti il contratto collettivo nazionale di lavoro
il 21 Dicembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 26 novembre 2020, n. 27086 Cartella esattoriale – Premi Inail – Retribuzioni di commisurazione dei premi – Contratto applicato dal datore di lavoro Maggiore rappresentatività delle organizzazioni sindacali stipulanti il contratto collettivo nazionale di lavoro Svolgimento del processo 1. Con sentenza 24.11.14, la Corte d’Appello di Torino, in riforma della […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 15 dicembre 2020, n. 28621 – In tema di società partecipate, il capitale pubblico non muta, in via di principio, la natura di soggetto privato della società la quale, quindi, resta assoggettata al regime giuridico proprio dello strumento privatistico adoperato, ciò avviene salve specifiche disposizioni di segno contrario o ragioni ostative di sistema che portino ad attribuire rilievo alla natura pubblica del capitale impiegato e del soggetto che possiede le azioni della persona giuridica
il 20 Dicembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
In tema di società partecipate, il capitale pubblico non muta, in via di principio, la natura di soggetto privato della società la quale, quindi, resta assoggettata al regime giuridico proprio dello strumento privatistico adoperato, ciò avviene salve specifiche disposizioni di segno contrario o ragioni ostative di sistema che portino ad attribuire rilievo alla natura pubblica del capitale impiegato e del soggetto che possiede le azioni della persona giuridica
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 dicembre 2020, n. 28422 – Il danno ex art. 32 co. 5 Legge n. 183 del 2010 può essere riconosciuto solo nel caso in cui si verteva nell’ipotesi di abusiva reiterazione di contratti a termine
il 20 Dicembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Il danno ex art. 32 co. 5 Legge n. 183 del 2010 può essere riconosciuto solo nel caso in cui si verteva nell’ipotesi di abusiva reiterazione di contratti a termine
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 novembre 2020, n. 25985 – Nelle controversie soggette al rito del lavoro, l’omessa lettura del dispositivo all’udienza di discussione determina la nullità della sentenza, da farsi valere secondo le regole proprie del mezzo di impugnazione esperibile
il 20 Dicembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
Nelle controversie soggette al rito del lavoro, l’omessa lettura del dispositivo all’udienza di discussione determina la nullità della sentenza, da farsi valere secondo le regole proprie del mezzo di impugnazione esperibile
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 07 dicembre 2020, n. 27931 – Il giudice del merito, nell’indagine diretta all’individuazione del contenuto e della portata delle domande sottoposte alla sua cognizione, non è tenuto ad uniformarsi al tenore letterale degli atti nei quali esse sono contenute, ma deve, per converso, avere riguardo al contenuto sostanziale della pretesa fatta valere, come desumibile dalla natura delle vicende dedotte e rappresentate dalla parte istante
il 19 Dicembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
Il giudice del merito, nell’indagine diretta all’individuazione del contenuto e della portata delle domande sottoposte alla sua cognizione, non è tenuto ad uniformarsi al tenore letterale degli atti nei quali esse sono contenute, ma deve, per converso, avere riguardo al contenuto sostanziale della pretesa fatta valere, come desumibile dalla natura delle vicende dedotte e rappresentate dalla parte istante
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 dicembre 2020, n. 28345 – Il contratto di lavoro intermittente può essere concluso con soggetti con più di 55 anni di età e con soggetti con meno di 25 anni di età e la mancanza di tale requisito, stante la sua rilevanza in relazione alla struttura del contratto e agli interessi pubblici sottesi, come sopra evidenziati, determina la nullità del negozio per contrasto con norme imperative di legge
il 19 Dicembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Il contratto di lavoro intermittente può essere concluso con soggetti con più di 55 anni di età e con soggetti con meno di 25 anni di età e la mancanza di tale requisito, stante la sua rilevanza in relazione alla struttura del contratto e agli interessi pubblici sottesi, come sopra evidenziati, determina la nullità del negozio per contrasto con norme imperative di legge
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