Corte di Cassazione sentenza n. 2366 depositata il 31 gennaio 2018 RISARCIMENTO DEL DANNO – LAVORATORE MORTO PER CAUSE DI SERVIZIO – ESPOSIZIONE A SOSTANZE CHIMICHE NOCIVE – PRESCRIZIONE DECENNALE – AUTONOMIA DELL’AZIONE PENALE – SUSSISTE RILEVATO IN FATTO che: F.M.G., in proprio e quale esercente la potestà genitoriale sui figli D.D. e D.E., convenne […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 2366 depositata il 31 gennaio 2018 – L’applicazione dell’articolo 2947 comma 3 Cc é indipendente dall’azione penale e dalla condanna in quella sede del soggetto destinatario della richiesta risarcitoria e puo’ essere anche oggetto di accertamento incidentale da parte del giudice civile e che il risarcimento per la perdita parentale subita dagli eredi esula dalle previsioni dell’articolo 10 del testo unico 1124/65 ed e’ inequivocabilmente riconducibile all’articolo 2043 Cc.
il 17 Agosto, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, sicurezza sul lavoro
Corte di Cassazione sentenza n. 2376 depositata il 31 gennaio 2018 – Costituisce vizio della motivazione sindacabile in cassazione l’omesso esame di un fatto storico, principale o secondario, la cui esistenza risulti dal testo della sentenza o dagli atti processuali, che abbia costituito oggetto di discussione tra le parti e abbia carattere decisivo
il 17 Agosto, 2018in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
Corte di Cassazione sentenza n. 2376 depositata il 31 gennaio 2018 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO – SICUREZZA SUL LAVORO – INFORTUNI SUL LAVORO – RISARCIMENTO DEL DANNO DALL’ASL – MANCATA TEMPESTIVA DIAGNOSI E CURA DELLA FRATTURA DELLA QUARTA VERTEBRA LOMBARE FATTO 1. Con sentenza depositata in data 5 marzo 2009 il Tribunale di Mondovì, […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 2064 depositata il 29 gennaio 2018 – Il legale rappresentante della società è obbligato al risarcimento dei danni sofferti a causa dell’infortunio sul lavoro se considerato responsabile dello stesso
il 17 Agosto, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, sicurezza sul lavoro
Corte di Cassazione sentenza n. 2064 depositata il 29 gennaio 2018 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO – SICUREZZA SUL LAVORO – SCOPPIO DI UNA BOMBOLA A GAS AD ARIA COMPRESSA – RESPONSABILITA’ DEL LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA SOCIETA’ RILEVATO CHE: 1. C.V. ha proposto ricorso per cassazione contro la S.p.A. E. e contro la S.r.l. M. (già […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 2123 depositata il 29 gennaio 2018 – In tema di ricorso per cassazione, il ricorrente che denunci, quale vizio di motivazione, l’insufficiente giustificazione logica dell’apprezzamento dei fatti della controversia o delle prove, non può limitarsi prospettare una spiegazione di tali fatti e delle risultanze istruttorie con una logica alternativa, pur in possibile o probabile corrispondenza alla realtà fattuale, poiché è necessario che tale spiegazione logica alternativa appaia come l’unica possibile
il 17 Agosto, 2018in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
Corte di Cassazione sentenza n. 2123 depositata il 29 gennaio 2018 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO – SICUREZZA SUL LAVORO – MALATTIA PROFESSIONALE – TIROIDITE CRONICA AUTOIMMUNE CON IPOTIROIDISMO SUBCLINICO – SOSTANZE IODATE – PERIZIA CTU – NON SUSSISTE FATTO 1. Con sentenza del 18 giugno 2012 la Corte di Appello di Milano ha respinto […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 4560 depositata il 31 gennaio 2018 – Il nesso causale tra l’esposizione e l’evento infausto, nei casi di esposizione all’amianto, può ritenersi dimostrato allorché, applicando leggi scientifiche universali o statistiche ovvero il metodo di giudizio controfattuale, pur non risultando in concreto possibile determinare con esattezza il momento di insorgenza della patologia, si raggiunga comunque la prova che la condotta doverosa omessa avrebbe potuto incidere anche soltanto sul tempo di latenza o sul decorso della malattia
il 17 Agosto, 2018in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
Corte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 4560 depositata il 31 gennaio 2018 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO – SICUREZZA SUL LAVORO – AMIANTO – LAVORATORI O LORO FAMILIARI ESPOSTI AD AMIANTO – TUMORE POLMONARE – NESSO CAUSALE TRA L’ESPOSIZIONE E L’EVENTO INFAUSTO – SUSSISTE Fatto 1. A.N., M.M., C.G., M.B., S.DC. e U.F. erano […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 2124 depositata il 29 gennaio 2018 – L’art. 2087 cod. civ. non configura una forma di responsabilità oggettiva a carico del datore di lavoro, non potendosi automaticamente desumere dal mero verificarsi del danno l’inadeguatezza delle misure di protezione adottate
il 17 Agosto, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, sicurezza sul lavoro
Corte di Cassazione sentenza n. 2124 depositata il 29 gennaio 2018 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO – SICUREZZA SUL LAVORO – INFORTUNI SUL LAVORO – FORMA DI RESPONSABILITA’ OGGETTIVA – VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO FATTO 1. La Corte d’Appello di Cagliari, con la sentenza n. 638/11, ha rigettato l’appello proposto da F.S. nei confronti […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 4621 depositata il 31 gennaio 2018 – Gli obblighi di vigilanza e di controllo che gravano sul datore di lavoro non vengono meno con la nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, il quale ha una funzione di ausilio diretta a supportare e non a sostituire il datore di lavoro nell’individuazione dei fattori di rischio nella lavorazione, nella scelta delle procedure di sicurezza e nelle pratiche di informazione e di formazione dei dipendenti
il 17 Agosto, 2018in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
Corte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 4621 depositata il 31 gennaio 2018 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO – SICUREZZA SUL LAVORO – INFORTUNIO SUL LAVORO – NOMINA DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE – DATORE DI LAVORO E RESPONSABILITA’ Fatto 1. La Corte di Appello di Cagliari – Sezione distaccata di Sassari, […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 2020 depositata il 26 gennaio 2018 – In tema di risarcimento del danno, il creditore che voglia ottenere, oltre il rimborso delle spese sostenute, anche i danni derivanti dalla perdita di “chances” ha l’onere di provare, pur se solo in modo presuntivo o secondo un calcolo di probabilità, la realizzazione in concreto di alcuni dei presupposti per il raggiungimento del risultato sperato ed impedito dalla condotta illecita della quale il danno risarcibile deve essere conseguenza immediata e diretta
il 17 Agosto, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, sicurezza sul lavoro
Corte di Cassazione sentenza n. 2020 depositata il 26 gennaio 2018 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO – SICUREZZA SUL LAVORO – INFORTUNIO SUL LAVORO – VALUTAZIONE DEL DANNO SUBITO DAL LAVORATORE PER PERDITA DI CHANCES – MANCATA ADIBIZIONE IN SEGUITO ALL’INFORTUNIO SUBITO AL LAVORO NOTTURNO RITENUTO 1. che M.I., in esito a infortunio lavorativo occorsogli […]
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