CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 8413 depositata il 27 aprile 2016 CONTENZIOSO TRIBUTARIO – RAPPRESENTANZA IN GIUDIZIO DA PARTE DI FUNZIONARIO DELLA SOCIETA’ DI RISCOSSIONE – NESSUNA CONDANNA ALLE SPESE PER IL CONTRIBUENTE SOCCOMBENTE SVOLGIMENTO DEL PROCESSO D.S.R. proponeva opposizione al Giudice di pace di Milano avverso una cartella esattoriale concernente 24 sanzioni amministrative per […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 8413 depositata il 27 aprile 2016 – Equitalia non ha diritto al rimborso delle spese processuali quando viene rappresentata da un suo funzionario
il 19 Luglio, 2017in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 3611 depositata il 24 febbraio 2016 – Grava sull’amministrazione finanziaria creditrice del de cuius l’onere di provare l’accettazione dell’eredità da parte degli eredi per poter esigere l’adempimento dell’obbligazione da parte del defunto – Nel giudizio di cassazione, dominato dall’impulso d’ufficio, non trova applicazione l’istituto della interruzione del processo per uno degli eventi previsti dagli artt. 299 e ss. c.p.c., onde, una volta instaurato il contraddittorio con la notifica del ricorso, la morte dell’intimato non produce l’interruzione del processo
il 19 Luglio, 2017in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: ATTI IMPOSITIVI, cassazione tributi, processo tributario
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 3611 depositata il 24 febbraio 2016 CONTENZIOSO TRIBUTARIO – ACCERTAMENTO – DECESSO DEL CONTRIBUENTE IN CORSO DI GIUDIZIO – RIASSUNZIONE DEL PROCESSO NEI CONFRONTI DELL’EREDE – LEGITTIMAZIONE PASSIVA PROCESSUALE – ACCETTAZIONE DELL’EREDITA’ RITENUTO IN FATTO 1. A seguito di processo verbale di constatazione della Guardia di Finanza di Sondrio del […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 8121 depositata il 22 aprile 2016 – In tema d’IRPEG, ai sensi dell’art. 74 (ora art. 108), comma 2, del d.P.R. n. 917 del 1986, i costi sostenuti per la cessione gratuita a v.i.p. dei capi d’abbigliamento griffati di produzione del contribuente, senza alcun obbligo giuridico d’indossarli in manifestazioni pubbliche, integrano spese di rappresentanza, solo parzialmente deducibili e non di pubblicità o propaganda
il 19 Luglio, 2017in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 8121 depositata il 22 aprile 2016 TRIBUTI ERARIALI DIRETTI – IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE GIURIDICHE (I.R.P.E.G.) (TRIBUTI POSTERIORI ALLA RIFORMA DEL 1972) – DETERMINAZIONE – DETRAZIONI – IN GENERE – CESSIONE GRATUITA A V.I.P., DA PARTE DI CASA DI MODA, DI CAPI D’ABBIGLIAMENTO GRIFFATI – SPESE DI PUBBLICITA’ – […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 8127 depositata il 22 aprile 2016 – La presunzione dell’Agenzia delle Entrate di un maggior reddito sulla base dei calcoli del redditometro va comunque contrapposta alla prova contraria fornita dal contribuente
il 19 Luglio, 2017in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 8127 depositata il 22 aprile 2016 TRIBUTI – ACCERTAMENTO SINTETICO – SPESE PER INCREMENTI PATRIMONIALI – PROVA LIBERATORIA – CONFERIMENTI IN SOCIETA’ EFFETTUATI CON DENARO DI UN PARENTE PROVENIENTE DA REDDITO PRODOTTO ALL’ESTERO – AMMISSIBILITA’ DELLA PROVA – ACCERTAMENTO ILLEGITTIMO SVOLGIMENTO DEL PROCESSO 1. (…) impugnava, con quattro distinti ricorsi, […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 8130 depositata il 22 aprile 2016 – Il controllo di fatto esistente tra una società italiana e una straniera, giustifica la rettifica di transfer pricing non essendo necessario il ricorrere del requisito di controllo di matrice civilistica
il 19 Luglio, 2017in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 8130 depositata il 22 aprile 2016 TRIBUTI – IMPOSTE SUI REDDITI – TRANSFER PRICING – NOZIONE DI CONTROLLO – INFLUENZA ECONOMICA SULL’IMPRESA PARTECIPATA – SUSSISTE SVOLGIMENTO DEL PROCESSO 1. Sulla base delle risultanze di un p.v.c. redatto in data 31/3/2008 dalla Guardia di Finanza di Pesaro, all’esito di una verifica […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 8140 depositata il 22 aprile 2016 – In tema di motivazione per relationem degli atti d’imposizione tributaria, l’art. 7, comma 1, dello Statuto del contribuente, nel prevedere che debba essere allegato affatto dell’Amministrazione finanziaria ogni documento richiamato nella motivazione di esso, non trova applicazione per gli atti di cui il contribuente abbia già avuto integrale e legale conoscenza per effetto di precedente comunicazione
il 19 Luglio, 2017in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 8140 depositata il 22 aprile 2016 ACCERTAMENTO – TRIBUTI – PVC CONSEGNATO IN COPIA ALL’INTERESSATO AL TERMINE DELLA VERIFICA FISCALE – AVVISO DI ACCERTAMENTO – MOTIVAZIONE PER RELATIONEM, SENZA ALLEGAZIONE O INDICAZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI DEL PVC – LEGITTIMITA’ DELL’ATTO IMPOSITIVO RITENUTO IN FATTO 1. Con sentenza del 27 maggio […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 8146 depositata il 22 aprile 2016 – Il carattere non di lusso del fabbricato, per l’applicazione dell’aliquota agevolata di registro sulla “prima casa”, deve essere riscontrato sulla sola base dei criteri indicati dal citato decreto ministeriale 2 agosto 1969, mentre resta priva di autonoma e decisiva rilevanza la classificazione catastale, dovendosi considerare, in primis, se la superficie complessiva superi il massimo previsto per la fruibilità dell’agevolazione
il 19 Luglio, 2017in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: agevolazioni fiscali, cassazione tributi
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 8146 depositata il 22 aprile 2016 TRIBUTI – AGEVOLAZIONI PRIMA CASA – PRESUPPOSTI – IMMOBILE CON CARATTERISTICHE NON DI LUSSO – VILLINO ACCATASTATO CON CATEGORIA A7 – IRRILEVANZA – QUALIFICAZIONE SULLA BASE DEI PARAMETRI FISSATI DAL D.M. 2 AGOSTO 1969 ESPOSIZIONE DELLE RAGIONI IN FATTO ED IN DIRITTO DELLA DECISIONE […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 8231 depositata il 22 aprile 2016 – In tema di contenzioso tributario, la previsione dettata dallo Statuto del contribuente – secondo cui il contribuente ha la possibilità di “comunicare entro sessanta giorni osservazioni e richieste che sono valutate dagli uffici impositori” – pur essendo volta ad assicurare un più efficace esercizio della potestà impositiva nel rispetto del pieno contraddittorio procedimentale
il 19 Luglio, 2017in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 8231 depositata il 22 aprile 2016 CONTENZIOSO – TERMINE DILATORIO DI 60 GIORNI – STATUTO DEL CONTRIBUENTE IN FATTO E IN DIRITTO L’Agenzia delle Entrate di Palermo emetteva a carico della T.M.S. (…) s.r.l. un processo verbale di constatazione in data 8.7.2009 e il successivo 28 luglio notificava alla contribuente […]
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