Le fatture costituiscono normalmente titolo, in forza del quale il contribuente può detrarsi l’IVA e dedursi i costi in esse annotate; e spetta all’ufficio dimostrare il difetto delle condizioni per l’insorgenza di tale diritto; e la relativa prova può essere fornita anche mediante elementi indiziari e presuntivi, atteso che la prova presuntiva non può collocarsi su di un piano gerarchicamente subordinato rispetto alle altre fonti di prova e costituisce anch’essa una prova completa
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 settembre 2021, n. 25079 – Le fatture costituiscono normalmente titolo, in forza del quale il contribuente può detrarsi l’IVA e dedursi i costi in esse annotate; e spetta all’ufficio dimostrare il difetto delle condizioni per l’insorgenza di tale diritto; e la relativa prova può essere fornita anche mediante elementi indiziari e presuntivi, atteso che la prova presuntiva non può collocarsi su di un piano gerarchicamente subordinato rispetto alle altre fonti di prova e costituisce anch’essa una prova completa
il 20 Settembre, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, IVA, processo tributario, TUIR
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 settembre 2021, n. 25038 – In caso di notificazione di atti processuali non andata a buon fine per fatto altrui, il fatto che la notificazione non sia andata a buon fine per ragioni imputabili al solo agente notificatore – il quale fornisca attestazioni ideologicamente errate circa la non effettività del domicilio del destinatario invece rimasto inalterato e positivamente riscontrato dal altro agente notificatore in successivo accesso – integra una di quelle circostanze eccezionali, di cui va data prova rigorosa, che consente al notificante incolpevole di conservare gli effetti collegati alla richiesta originaria anche se abbia riattivato il processo notificatorio senza il rigoroso rispetto del limite di tempo pari alla metà dei termini indicati dall’art. 325 cod. proc. civ. stabilito da Cass., Sez. U., 15 luglio 2016, n. 14594
il 20 Settembre, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
In caso di notificazione di atti processuali non andata a buon fine per fatto altrui, il fatto che la notificazione non sia andata a buon fine per ragioni imputabili al solo agente notificatore – il quale fornisca attestazioni ideologicamente errate circa la non effettività del domicilio del destinatario invece rimasto inalterato e positivamente riscontrato dal altro agente notificatore in successivo accesso – integra una di quelle circostanze eccezionali, di cui va data prova rigorosa, che consente al notificante incolpevole di conservare gli effetti collegati alla richiesta originaria anche se abbia riattivato il processo notificatorio senza il rigoroso rispetto del limite di tempo pari alla metà dei termini indicati dall’art. 325 cod. proc. civ. stabilito da Cass., Sez. U., 15 luglio 2016, n. 14594
Leggi tuttoContributo fondo perduto COVID-19 decreto sostegni – Articolo 1 del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41 – Risposta 17 settembre 2021, n. 605 dell’Agenzia delle Entrate
il 20 Settembre, 2021in TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 17 settembre 2021, n. 605 Articolo 1 del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41. Contributo fondo perduto COVID-19 decreto sostegni. Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito L’istante, esercente l’attività di avvocato, pone un quesito relativo al nuovo contributo a fondo perduto di cui […]
Leggi tuttoCumulo del credito di imposta per investimenti in beni strumentali con contributo regionale – Articolo 1, commi da 184 a 197, della Legge 27 dicembre 2019, n. 160 – Risposta 17 settembre 2021, n. 604 dell’Agenzia delle Entrate
il 20 Settembre, 2021in TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 17 settembre 2021, n. 604 Articolo 1, commi da 184 a 197, della Legge 27 dicembre 2019, n. 160. Cumulo del credito di imposta per investimenti in beni strumentali con contributo regionale Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito La società istante ha acquistato […]
Leggi tuttoCredito di imposta per investimenti in beni strumentali. Modalità di utilizzo – Articolo 1, commi da 1051 a 1063, legge 30 dicembre 2020, n. 178 – Risposta 17 settembre 2021, n. 602 dell’Agenzia delle Entrate
il 20 Settembre, 2021in TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 17 settembre 2021, n. 602 Articolo 1, commi da 1051 a 1063, legge 30 dicembre 2020, n. 178. Credito di imposta per investimenti in beni strumentali. Modalità di utilizzo Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito La società istante svolge principalmente le attività di […]
Leggi tuttoContributo fondo perduto COVID-19 decreto sostegni – Articolo 1 del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41 – Risposta 16 settembre 2021, n. 601 dell’Agenzia delle Entrate
il 18 Settembre, 2021in TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 16 settembre 2021, n. 601 Articolo 1 del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41. Contributo fondo perduto COVID-19 decreto sostegni Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito La società ALFA S.r.l. ha stipulato nel 2019 un contratto di leasing relativamente ad un fabbricato commerciale […]
Leggi tuttoCredito d’imposta ai sensi dell’articolo 1, comma 1057 e seguenti, della legge n. 178 del 2020 e credito d’imposta ai sensi dell’articolo 1, commi 98-108, della legge n. 208 del 2015: società tra professionisti – Risposta 16 settembre 2021, n. 600 dell’Agenzia delle Entrate
il 18 Settembre, 2021in TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 16 settembre 2021, n. 600 Credito d’imposta ai sensi dell’articolo 1, comma 1057 e seguenti, della legge n. 178 del 2020 e credito d’imposta ai sensi dell’articolo 1, commi 98-108, della legge n. 208 del 2015: società tra professionisti Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il […]
Leggi tuttoSoggetto che svolge in Italia attività in “smart working” per una società estera – Fruizione del regime speciale per lavoratori impatriati – Articolo 16 del decreto legislativo 14 settembre 2015 – Risposta 16 settembre 2021, n. 596 dell’Agenzia delle Entrate
il 18 Settembre, 2021in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 16 settembre 2021, n. 596 Soggetto che svolge in Italia attività in “smart working” per una società estera – Fruizione del regime speciale per lavoratori impatriati – Articolo 16 del decreto legislativo 14 settembre 2015 Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito L’istante, cittadino […]
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