Le presunzioni tributarie non possono invece trovare applicazione nel processo penale dove, assumendo il valore di un dato di fatto, non può costituire di per sé fonte di prova della commissione dell’illecito, diversamente è configurabile il reato di omessa dichiarazione sulla base delle annotazioni presenti nell’elenco clienti – fornitori, trasmesso all’Agenzia delle Entrate
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 230 depositata il 8 gennaio 2020 – Le presunzioni tributarie non possono invece trovare applicazione nel processo penale dove, assumendo il valore di un dato di fatto, non può costituire di per sé fonte di prova della commissione dell’illecito, diversamente è configurabile il reato di omessa dichiarazione sulla base delle annotazioni presenti nell’elenco clienti – fornitori, trasmesso all’Agenzia delle Entrate
il 9 Gennaio, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
Corte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 166 depositata il 7 gennaio 2020 – Nel delitto di occultamento o distruzione di scritture contabili di cui all’art. 10 del d.lgs. 74/2000, allorquando l’importo dell’evasione sia stato aliunde determinato, è configurabile il profitto del reato, suscettibile di confisca, anche per equivalente, e di sequestro preventivo
il 9 Gennaio, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
nel delitto previsto dall’art. 10 d.lgs. 74/2000, allorquando l’importo dell’evasione sia stato aliunde determinato, è configurabile il profitto del reato, suscettibile di confisca, anche per equivalente, e di sequestro preventivo ai sensi dell’art. 321, comma 2 bis, cod. proc. pen., con riguardo al tributo evaso e ad eventuali sanzioni ed interessi maturati sino al momento dell’occultamento o distruzione delle scritture contabili o dei documenti di cui è obbligatoria la conservazione, trattandosi di risparmio di spesa che costituisce vantaggio economico immediato e diretto della condotta illecita tenuta
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 47832 depositata il 25 novembre 2019 – In materia di reati tributari l’accertamento definitivo in sede contenziosa non ha efficacia vincolante nel processo penale e che fra giudizio penale e giudizio tributario non sussiste alcun vincolo di pregiudizialità che limiti il potere cognitivo del giudice penale
il 5 Gennaio, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
In materia di reati tributari l’accertamento definitivo in sede contenziosa non ha efficacia vincolante nel processo penale e che fra giudizio penale e giudizio tributario non sussiste alcun vincolo di pregiudizialità che limiti il potere cognitivo del giudice penale
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 48199 depositata il 27 novembre 2019 – Il fallimento dell’ente nel cui interesse il reato tributario è stato commesso costituisce l’elemento probatorio in quanto in ragione dello stato di dissesto in cui si trovava il soggetto direttamente beneficiario dell’illecito è possibile procedere al sequestro per equivalente nei confronti del legale rappresentante
il 5 Gennaio, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
Il fallimento dell’ente nel cui interesse il reato tributario è stato commesso costituisce l’elemento probatorio in quanto in ragione dello stato di dissesto in cui si trovava il soggetto direttamente beneficiario dell’illecito è possibile procedere al sequestro per equivalente nei confronti del legale rappresentante
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 49406 depositata il 5 dicembre 2019 – Il fatto che il contribuente possa avvalersi di persone incaricate della materiale predisposizione e trasmissione della dichiarazione non vale a trasferire su queste ultime l’obbligo dichiarativo che fa carico direttamente al contribuente
il 5 Gennaio, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
Il fatto che il contribuente possa avvalersi di persone incaricate della materiale predisposizione e trasmissione della dichiarazione non vale a trasferire su queste ultime l’obbligo dichiarativo che fa carico direttamente al contribuente
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 37532 depositata l’ 11 settembre 2019 – In tema di reati tributari, che la prova del dolo specifico di evasione, nel delitto di omessa dichiarazione deriva dalla ricorrenza di elementi fattuali dimostrativi che il soggetto obbligato ha consapevolmente preordinato l’omessa dichiarazione all’evasione dell’imposta per quantità superiori alla soglia di rilevanza penale
il 2 Gennaio, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
In tema di reati tributari, che la prova del dolo specifico di evasione, nel delitto di omessa dichiarazione, non deriva dalla semplice violazione dell’obbligo dichiarativo né da una culpa in vigilando sull’operato del professionista che trasformerebbe il rimprovero per l’atteggiamento anti-doveroso da doloso in colposo, ma dalla ricorrenza di elementi fattuali dimostrativi che il soggetto obbligato ha consapevolmente preordinato l’omessa dichiarazione all’evasione dell’imposta per quantità superiori alla soglia di rilevanza penale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 48538 depositata il 28 novembre 2019 – La competenza territoriale, per i reati fiscali, è del giudice del luogo in cui sia stata consumata la violazione più grave è qualora i reati contestati sono di pari gravità la competenza deve essere determinata con riguardo al giudice del luogo in cui è stato commesso il primo reato
il 31 Dicembre, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale
La competenza territoriale, per i reati fiscali, è del giudice del luogo in cui sia stata consumata la violazione più grave è qualora i reati contestati sono di pari gravità la competenza deve essere determinata con riguardo al giudice del luogo in cui è stato commesso il primo reato
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 51572 depositata il 20 dicembre 2019 – Legittimità del sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente di beni conferiti in un “trust” dall’indagato, ove sussistano elementi presuntivi tali da far ritenere che questo sia stato costituito a fini meramente simulatori
il 30 Dicembre, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
Legittimità del sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente di beni conferiti in un “trust” dall’indagato, ove sussistano elementi presuntivi tali da far ritenere che questo sia stato costituito a fini meramente simulatori
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