Corte di Cassazione sentenza n. 5357 depositata il 7 marzo 2018 SOCIETA’ DI CAPITALI – S.P.A. – ORGANI SOCIALI – COLLEGIO SINDACALE – DOVERI – INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA – RESPONSABILITÀ DEL COLLEGIO SINDACALE – ILLECITO DI NATURA OMISSIVA – FONDAMENTO ESPOSIZIONE DEL FATTO M.G. ha proposto opposizione D.Lgs. n. 58 del 1998, ex art. 195 avverso […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 5357 depositata il 7 marzo 2018 – In tema di sanzioni amministrative per violazione delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, la violazione contestata dalla Consob risulta pienamente integrata quando risulti l’omesso o l’inadeguato esercizio dell’attività di controllo da parte dei sindaci delle società quotate
il 9 Luglio, 2018in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. civile, SANZIONI
Corte di Cassazione sentenza n. 5368 depositata il 7 marzo 2018 – In ipotesi di recesso unilaterale del committente dal contratto d’appalto, ex art. 1671 c.c., grava sull’appaltatore, che chieda di essere indennizzato del mancato guadagno, l’onere di dimostrare quale sarebbe stato l’utile netto da lui conseguibile con l’esecuzione delle opere appaltate
il 9 Luglio, 2018in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
Corte di Cassazione sentenza n. 5368 depositata il 7 marzo 2018 APPALTO – SCIOGLIMENTO DEL CONTRATTO – PER RECESSO UNILATERALE DEL COMMITTENTE – ESERCIZIO DA PARTE DEL COMMITTENTE DELLA FACOLTÀ DI RECESSO PATTUITA AI SENSI DELL’ART. 1373 C.C. – DOMANDA DELL’APPALTATORE VOLTA A CONSEGUIRE DAL COMMITTENTE IL CORRISPETTIVO PREVISTO – PRESUPPOSTI – DEBITO DI VALUTA […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 5267 depositata il 6 marzo 2018 – La disposizione di cui all’art. 1664 c.c. senz’altro applicabile anche agli appalti pubblici, non ha carattere vincolante per le parti, le quali, pertanto, possono legittimamente derogarvi
il 8 Luglio, 2018in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
Corte di Cassazione sentenza n. 5267 depositata il 6 marzo 2018 APPALTO – CORRISPETTIVO – REVISIONE DEL PREZZO – DISCIPLINA EX ART. 1664 C.C. – APPLICABILITÀ ANCHE AGLI APPALTI PUBBLICI – DEROGABILITÀ CONVENZIONALE – CONFIGURABILITÀ – COMPITI DEL GIUDICE DI MERITO IN CASO DI CONTRASTO TRA LE PARTI – FATTISPECIE FATTI DI CAUSA La (OMISSIS) […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 4921 depositata il 2 marzo 2018 – In tema di determinazione del valore della causa ai sensi dell’art. 12 c.p.c., nel testo vigente dal 30 aprile 1995, a seguito della riforma recata dalla legge n. 353 del 1990, in ipotesi di domanda di risoluzione di un rapporto di locazione per morosità, il valore è rappresentato dall’ammontare dei canoni del residuo periodo della locazione che la domanda dell’attore mira a far cessare anticipatamente
il 8 Luglio, 2018in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
Corte di Cassazione sentenza n. 4921 depositata il 2 marzo 2018 LOCAZIONE – IMMOBILI URBANI – DISPOSIZIONI PROCESSUALI – CONTROVERSIE RELATIVE ALLA DETERMINAZIONE, ALL’AGGIORNAMENTO ED ALL’ADEGUAMENTO DEL CANONE – COMPETENZA – PER VALORE – DOMANDA DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER MOROSITÀ DOPO L’ENTRATA IN VIGORE DELLA LEGGE N. 353 DEL 1990 – DETERMINAZIONE DEL VALORE […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 4922 depositata il 2 marzo 2018 – Le disposizioni di legge successive al 1998 introducono un principio generale di inferenza/interferenza dell’obbligo tributario con la validità del negozio, principio generale di cui e’ sostanziale conferma nel dictum dello stesso giudice delle leggi
il 8 Luglio, 2018in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
Corte di Cassazione sentenza n. 4922 depositata il 2 marzo 2018 LOCAZIONE – OBBLIGAZIONI DEL CONDUTTORE – CORRISPETTIVO – LOCAZIONE AD USO DIVERSO DALL’ABITAZIONE – PATTO DI MAGGIORAZIONE DEL CANONE – CONTRATTO STIPULATO IN EPOCA ANTERIORE ALL’ENTRATA IN VIGORE DELLA LEGGE N. 311 DEL 2004 – NULLITÀ – SUSSISTENZA FATTI DI CAUSA 1. S.G. ricorre, […]
Leggi tuttoorte di Cassazione sentenza n. 4923 depositata il 2 marzo 2018 – Nel contratto di assicurazione per conto di chi spetta, il consenso a pretendere l’indennizzo in luogo dell’avente diritto non può essere presunto in base alla mera sottoscrizione di una clausola di assicurazione che attribuisce al contraente detta potestà, occorrendo che la stessa sia confermata da un consenso espresso del terzo beneficiario del contratto, titolare della pretesa ex art. 1891, comma 2, c.c, atteso che tale norma configura un’ipotesi di sostituzione processuale, la quale può trovare titolo in uno specifico mandato dell’avente diritto che, quanto all’incasso, può avere ad oggetto sia crediti già sorti che crediti eventuali e futuri, ma non in una rinuncia per la cui validità ed efficacia sarebbero necessarie l’esistenza del diritto e la consapevolezza di tale esistenza
il 8 Luglio, 2018in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
Corte di Cassazione sentenza n. 4923 depositata il 2 marzo 2018 ASSICURAZIONE – NOZIONE, CARATTERI, DISTINZIONI – DISPOSIZIONI GENERALI – PER CONTO ALTRUI O PER CONTO DI CHI SPETTA AZIONABILITÀ DA PARTE DEL CONTRAENTE – CONSENSO ESPRESSO DELL’ASSICURATO – NECESSITÀ – MERA SOTTOSCRIZIONE DI UNA CLAUSOLA – ESCLUSIONE – FONDAMENTO CONSIDERATO IN FATTO 1. Con […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 luglio 2018, n. 17486 – Redditometro e normativa sulla protezione dei dati – Legittimità delle notizie alla luce del contenuto dell’art-. 7 D.lgs. 196/2003
il 6 Luglio, 2018in CIVILE - CASSAZIONE, TRIBUTItags: cassazione sez. civile, parametrizzazione reddito
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 luglio 2018, n. 17486 Imposte dirette – IRPEF – Redditometro – Professionista – Crediti derivanti da prestazioni professionali Ritenuto che In data 15/04/2013, A.S., con ricorso al Tribunale di Napoli, sezione distaccata di Pozzuoli, proposto avverso la Agenzia delle entrate e la Direzione Provinciale 1- Napoli, chiedeva che venisse […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 luglio 2018, n. 17363 – In tema di società, l’interpretazione di una clausola statutaria è sindacabile, in sede di giudizio di legittimità, solo per illogicità o difetto di motivazione o violazione dei canoni ermeneutici previsti dal codice civile per l’interpretazione dei contratti
il 4 Luglio, 2018in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 luglio 2018, n. 17363 Ruolo di amministratore delegato – Pagamento degli emolumenti spettanti e risarcimento del danno per la revoca, ante tempus e senza giusta causa, dalla carica – Prescrizione di onerosità delle attività degli amministratori – Norme statutarie e potere dell’assemblea dei soci – Delibere di approvazione dei […]
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