Corte di Cassazione sentenza n. 22429 depositata il 4 novembre 2016 IVA -CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DEL REGIME IVA APPLICABILE ALLE OPERAZIONI DI COASSICURAZIONE Svolgimento del processo 1. Con la sentenza n. 11/01/2010, depositata il 22.02.2010 e non notificata, la CTR della Liguria, confermava la sentenza di primo grado che aveva accolto il ricorso proposto […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 22429 depositata il 4 novembre 2016 – Il regime di esenzione Iva previsto dall’art. 10 del D.p.r. n. 633/1972 per le operazioni di assicurazione, interpretato restrittivamente in quanto derogatorio al regime ordinario di imponibilità, si estende, conformemente a quanto stabilito dalla Corte di giustizia, alla pluralità di prestazioni idonee a integrare il servizio assicurativo sotto il profilo economico
il 12 Marzo, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA
Corte di Cassazione sentenza n. 22434 depositata il 4 novembre 2016 – I conti correnti permettono di confermare l’accertamento sulla contabilità in nero di una società
il 12 Marzo, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
Corte di Cassazione sentenza n. 22434 depositata il 4 novembre 2016 AVVISO DI ACCERTAMENTO – RETTIFICA REDDITO DA CAPITALI – MAGGIOR REDDITO – DOCUMENTAZIONE EXTRACONTABILE – INDAGINI BANCARIE SVOLGIMENTO DEL PROCESSO A.S., in qualità di socio della società M. Abbigliamento s.r.l., della quale possedeva una partecipazione pari al 99%, impugnava l’avviso di accertamento relativo all’anno […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 22438 depositata il 4 novembre 2016 – E’ legittimo negli avvisi di accertamento a carico dei soci di società di persone richiamare le conclusione contenute nel verbale di constatazione della guardia di finanza redatto nei confronti della società, essendo da questi conoscibile
il 12 Marzo, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
Corte di Cassazione sentenza n. 22438 depositata il 4 novembre 2016 ACCERTAMENTO RELATIVO A REDDITI DI SOCIETA’ DI PERSONE – PROCESSO VERBALE NON NOTIFICATO Ritenuto in fatto 1. Con sentenza in data 29.11.2010 la CTR Campania, rigettando l’appello del fisco, ha confermato l’annullamento, già decretato in primo grado, dell’avviso di accertamento notificato a U.G., in […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 22442 depositata il 4 novembre 2016 – Sussiste effettivamente rapporto di pregiudizialità – dipendenza tra la causa avente ad oggetto la statuizione sui maggiori utili della società e quella, conseguente, relativa alla irrogazione delle sanzioni nei confronti dell’amministratore
il 12 Marzo, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
Corte di Cassazione sentenza n. 22442 depositata il 4 novembre 2016 ACCERTAMENTO FISCALE – RAPPORTO DI PREGIUDIZIALITA’ – PRESUPPOSTI Ritenuto in fatto 1. Con l’avviso n. R9P032300571 l’Ufficio accertava maggiori ricavi per l’anno 1999 a carico della società Z. SRL ed irrogava alla società la sanzione pecuniaria in relazione a svariate violazioni alla stessa imputabili. […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 22445 depositata il 4 novembre 2016 – Nei casi in cui l’amministrazione contesti al contribuente l’indebita detrazione di fatture, relative ad operazioni inesistenti, spetta all’ufficio stesso, adducendo la falsità del documento e quindi l’inesistenza di un maggior imponibile, provare che l’operazione commerciale in realtà non è stata mai posta in essere
il 12 Marzo, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
Corte di Cassazione sentenza n. 22445 depositata il 4 novembre 2016 ACCERTAMENTO DI MAGGIORI IRES, IRAP E IVA – FATTURE PER OPERAZIONI INESISTENTI – VERIFICA FISCALE – PROCESSO VERBALE DI CONSTATAZIONE Svolgimento del processo 1. – Preliminarmente si dà atto che è stata autorizzata la redazione della sentenza in forma semplificata ai sensi del decreto […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 22160 depositata il 3 novembre 2016 – In caso di fallimento del debitore già assoggettato ad espropriazione presso terzi, l’azione revocatoria fallimentare del pagamento eseguito dal “debitor debitoris” può essere esercitata soltanto nei confronti del creditore assegnatario, ossia di colui che, beneficiando dell’atto solutorio, si è sottratto al concorso ed è, quindi, tenuto, onde ripristinare la “par condicio”, alla restituzione di quanto ricevuto, affinché sia distribuito secondo le regole concorsuali
il 12 Marzo, 2018in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
Corte di Cassazione sentenza n. 22160 depositata il 3 novembre 2016 FALLIMENTO – EFFETTI SUGLI ATTI PREGIUDIZIEVOLI AI CREDITORI – AZIONE REVOCATORIA FALLIMENTARE – IN GENERE PAGAMENTO ESEGUITO DAL “DEBITOR DEBITORIS” – LEGITTIMAZIONE PASSIVA DEL SOLO CREDITORE DEL FALLITO – SUSSISTENZA – FONDAMENTO PREMESSO La Corte d’appello di Roma, respingendo (tra l’altro) il gravame del […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 22191 depositata il 3 novembre 2016 – il riferimento all’“acquisto dell’unità immobiliare”, rapportato all’esigenza dell’abitazione, deve intendersi come un acquisto di un diritto reale in grado di soddisfare l’esigenza abitativa, sia che si tratti di usufrutto, uso o abitazione. L’art. 13-bis del d.P.R. n. 917/1986 dispone, infatti, che dall’IRPEF lorda si detrae il 19% degli “gli interessi passivi, e relativi oneri accessori, […] in dipendenza di mutui garantiti da ipoteca su immobili contratti per l’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale entro un anno dall’acquisto stesso…”.
il 12 Marzo, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: agevolazioni fiscali, cassazione tributi
Corte di Cassazione sentenza n. 22191 depositata il 3 novembre 2016 DETRAZIONE IRPEF PER INTERESSI PASSIVI SU MUTUO IPOTECARIO – ACQUISTO NUDA PROPRIETA’ DI UN IMMOBILE – COSTITUZIONE DIRITTO DI USUFRUTTO VITALIZIO SULLO STESSO BENE Svolgimento del processo G.M.F. nella dichiarazione dei redditi per l’anno 2002 aveva effettuato una detrazione IRPEF per interessi passivi su […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 22221 depositata il 3 novembre 2016 – L’art. 5 comma 3 del D.Lgs 147/2015 prevede che l’accertamento di un maggior valore dell’azienda o degli immobili ceduti ai fini dell’imposta di registro non permette di presumere un maggior corrispettivo ai fini delle imposte dirette. Per provare l’esistenza di una maggiore plusvalenza occorre fornire ulteriori elementi di prova
il 12 Marzo, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
Corte di Cassazione sentenza n. 22221 depositata il 3 novembre 2016 ACCERTAMENTO FISCALE – RETTIFICARE IL REDDITO DI IMPRESA – PLUSVALENZE MATURATE IN CAPO ALLA SOCIETA’ Ritenuto in fatto 1.1. Con distinti e separati avvisi di accertamento regolarmente notificati l’ufficio di Vimercate dell’Agenzia delle Entrate ha proceduto a rettificare il reddito di impresa e, riflessamente, […]
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