Archivi mensili: Luglio 2018

Corte di Cassazione sentenza n. 1448 depositata il 19 gennaio 2018 – Nella determinazione del compenso del commissario giudiziale nominato nell’ambito di un concordato preventivo di una società partecipata dalla pubblica amministrazione, occorre fare riferimento all’art. 39 l.fall. ed al d.m. n. 30 del 2012

Corte di Cassazione sentenza n. 1448 depositata il 19 gennaio 2018 FALLIMENTO - CONCORDATO PREVENTIVO - ORGANI - COMMISSARIO GIUDIZIALE - SOCIETÀ PARTECIPATA DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - COMPENSO DEL COMMISSARIO - OPERATIVITÀ DEI VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA - ESCLUSIONE RILEVATO che: con decreto del 22.3.2016 il Tribunale di Modena liquidava in favore del commissario giudiziale [...]

Corte di Cassazione sentenza n. 1179 depositata il 18 gennaio 2018 – Il giudice delegato puo’ formare lo stato passivo, e renderlo esecutivo con decreto depositato in cancelleria, solo dopo aver terminato l’esame di tutte le domande presentate tempestivamente

Corte di Cassazione sentenza n. 1179 depositata il 18 gennaio 2018 FALLIMENTO - ACCERTAMENTO DEL PASSIVO - FORMAZIONE DELLO STATO PASSIVO - PLURALITÀ DI DOMANDE TEMPESTIVE - TRATTAZIONE IN PIÙ UDIENZE - DECRETO DI ESECUTIVITÀ - ESAME DI TUTTE LE DOMANDE - NECESSITÀ - TERMINE PER IL DEPOSITO DELLE DOMANDE TARDIVE - DECORRENZA - FATTISPECIE [...]

Corte di Cassazione sentenza n. 1192 depositata il 18 gennaio 2018 – Il rapporto tra il consorzio stabile e la consorziata, assegnataria ed esecutrice dei lavori appaltati al consorzio, non può essere ricostruito secondo lo schema del mandato in quanto l’assegnazione dei lavori alla consorziata da parte del consorzio, essendo successiva alla costituzione del rapporto consortile e riguardando il momento esecutivo di detto rapporto, non può essere considerata un contratto (e quindi né un subappalto, né un mandato), ma solo un atto unilaterale recettizio, sicché non può riconoscersi alla consorziata il privilegio ex art. 1721 c.c. sulle somme incamerate dal consorzio fallito in esecuzione dell’appalto

Corte di Cassazione sentenza n. 1192 depositata il 18 gennaio 2018 FALLIMENTO - SOCIETà E CONSORZI - CONSORZI STABILI - RAPPORTO TRA CONSORZIO E CONSORZIATA - MANDATO - ESCLUSIONE - RAGIONI - RICONOSCIMENTO DEL PRIVILEGIO - ESCLUSIONE RILEVATO che: con decreto n. 90041 del 2011 il Tribunale di Treviso respingeva l'opposizione allo stato passivo proposta [...]

Corte di Cassazione sentenza n. 826 depositata il 16 gennaio 2018 – Nella vendita con riserva di proprietà in corso al momento della dichiarazione di fallimento del compratore, il venditore può richiedere la restituzione della cosa nell’ipotesi di scioglimento del contratto, quando ancora il curatore non si sia avvalso della facoltà di subentrare nel rapporto negoziale, oppure può proseguire l’azione di risoluzione già intrapresa nei confronti dell’acquirente successivamente fallito

Corte di Cassazione sentenza n. 826 depositata il 16 gennaio 2018 FALLIMENTO - EFFETTI SUI RAPPORTI PREESISTENTI - VENDITA - CON RISERVA DI PROPRIETÀ - FALLIMENTO DEL COMPRATORE - FACOLTÀ SPETTANTI AL VENDITORE - AZIONE DI RISOLUZIONE PER INADEMPIMENTO DEL FALLITO IN IPOTESI DI AVVENUTO SUBENTRO DEL CURATORE NEL RAPPORTO NEGOZIALE - IMPROPONIBILITÀ - FONDAMENTO [...]

Corte di Cassazione sentenza n. 831 depositata il 16 gennaio 2018 – Ai fini dell’esonero dal fallimento delle società cooperative fra imprenditori agricoli e dei consorzi di produttori che commercializzano i prodotti degli associati, occorre procedere alla verifica: a) della forma sociale e della qualità dei soci; b) dello svolgimento di attività agricole in senso proprio o di attività “connesse” alle prime, anche in via esclusiva, da parte della società o del consorzio, ai sensi dell’art. 2135, comma 3, c.c.; c) dell’apporto prevalente dei soci o della destinazione prevalente a questi ultimi di beni e servizi diretti alla cura ed allo sviluppo del ciclo biologico, ai sensi dell’art. 2, comma 2, d.lgs. n. 228 del 2001

Corte di Cassazione sentenza n. 831 depositata il 16 gennaio 2018 FALLIMENTO - SOCIETA' E CONSORZI - SOCIETÀ COOPERATIVE E CONSORZI DI PRODUTTORI AVENTI AD OGGETTO ATTIVITÀ AGRICOLE - ESENZIONE DAL FALLIMENTO - VALUTAZIONE DEL GIUDICE - CONTENUTO FATTI DI CAUSA R.A. e la A. s.p.a. hanno proposto ricorso per la cassazione della sentenza della Corte [...]

Corte di Cassazione sentenza n. 869 depositata il 16 gennaio 2018 – Il diritto del mediatore alla provvigione sorge tutte le volte in cui la conclusione dell’affare sia in rapporto causale con l’attività intermediatrice, non occorrendo un nesso eziologico diretto ed esclusivo tra l’attività del mediatore e la conclusione dell’affare

Corte di Cassazione sentenza n. 869 depositata il 16 gennaio 2018 MEDIAZIONE - PROVVIGIONE - DIRITTO DEL MEDIATORE - PRESUPPOSTO - NESSO DI CAUSALITÀ TRA L'ATTIVITÀ SVOLTA E LA CONCLUSIONE DELL'AFFARE - SUFFICIENZA - FATTISPECIE FATTI DI CAUSA 1. La Corte d'appello di Bari, con sentenza depositata il 28 maggio 2013, ha rigettato l'appello proposto [...]

Corte di Cassazione sentenza n. 662 depositata il 12 gennaio 2018 – L’art.106 legge fallimentare, nel testo anteriore alla novella del 2006, affida alla discrezionalità del giudice delegato la scelta delle forme della vendita

Corte di Cassazione sentenza n. 662 depositata il 12 gennaio 2018 FALLIMENTO - LIQUIDAZIONE DELL'ATTIVO - VENDITA DI MOBILI - MODALITÀ - POTERE DISCREZIONALE DEL GIUDICE DELEGATO - CONSEGUENZE FATTI DI CAUSA Rilevato che: 1. il Fallimento della (OMISSIS) s.r.l. ricorre per cassazione contro la sentenza della Corte di Appello di Palermo (1301/2011) che, accogliendo [...]

Corte di Cassazione sentenza n. 77 depositata il 4 gennaio 2018 – Qualora il conto corrente bancario è intestato a più persone, i rapporti interni tra correntisti non sono regolati dall’art. 1854 c.c., riguardante i rapporti con la banca, bensì dall’art. 1298, comma 2, c.c. in base al quale debito e credito solidale si dividono in quote uguali, solo se non risulti diversamente

Corte di Cassazione sentenza n. 77 depositata il 4 gennaio 2018 CONTO CORRENTE - NOZIONE, CARATTERI, DISTINZIONI - CONTO CORRENTE BANCARIO COINTESTATO A DUE (O PIÙ) PERSONE - RAPPORTO FRA COINTESTATARI - ART. 1298 C.C. - APPLICABILITÀ - CONSEGUENZE - DIRITTO DEL COINTESTATARIO DI DISPORRE DEL SALDO IN ECCEDENZA ALLA PROPRIA QUOTA - ESCLUSIONE - [...]

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