In tema di imposte sui redditi, l’Amministrazione finanziaria deve riconoscere una deduzione in misura percentuale forfettaria dei costi di produzione soltanto in caso di accertamento induttivo “puro” ex art. 39, comma 2, del d.P.R. n. 600 del 1973, mentre in caso di accertamento analitico o analitico presuntivo (come in caso di indagini bancarie) è il contribuente ad avere l’onere di provare l’esistenza di costi deducibili, afferenti ai maggiori ricavi o compensi, senza che l’Ufficio possa, o debba, procedere al loro riconoscimento forfettario
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 23384 depositata il 26 luglio 2022 – In tema di imposte sui redditi, l’Amministrazione finanziaria deve riconoscere una deduzione in misura percentuale forfettaria dei costi di produzione soltanto in caso di accertamento induttivo “puro” ex art. 39, comma 2, del d.P.R. n. 600 del 1973, mentre in caso di accertamento analitico o analitico presuntivo (come in caso di indagini bancarie) è il contribuente ad avere l’onere di provare l’esistenza di costi deducibili, afferenti ai maggiori ricavi o compensi, senza che l’Ufficio possa, o debba, procedere al loro riconoscimento forfettario
il 25 Ottobre, 2022in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
Corte di Cassazione ordinanza n. 23383 depositata il 26 luglio 2022 – Il contribuente che abbia compiuto errori e omissioni nella dichiarazione dei redditi o nella dichiarazione IVA, con conseguente danno a suo carico, ha l’onere, ove intenda procedere a compensazione del credito maturato, di emendare la dichiarazione entro il successivo periodo di imposta; la tardiva modifica della dichiarazione, in ogni caso, non preclude la richiesta di rimborso né la facoltà di opporsi, in sede contenziosa, alla maggiore pretesa tributaria dell’Amministrazione finanziaria
il 25 Ottobre, 2022in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Dichiarazione fiscali, processo tributario
Il contribuente che abbia compiuto errori e omissioni nella dichiarazione dei redditi o nella dichiarazione IVA, con conseguente danno a suo carico, ha l’onere, ove intenda procedere a compensazione del credito maturato, di emendare la dichiarazione entro il successivo periodo di imposta; la tardiva modifica della dichiarazione, in ogni caso, non preclude la richiesta di rimborso né la facoltà di opporsi, in sede contenziosa, alla maggiore pretesa tributaria dell’Amministrazione finanziaria
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 23381 depositata il 26 luglio 2022 – Nel processo tributario, come in quello civile, la lingua italiana è obbligatoria per gli atti processuali in senso proprio e non anche per i documenti prodotti dalle parti, relativamente ai quali il giudice ha, pertanto, la facoltà, e non l’obbligo, di procedere alla nomina di un traduttore ex art. 123 cod. proc. civ., di cui si può fare a meno allorché non vi siano contestazioni sul contenuto del documento o sulla traduzione giurata allegata dalla parte e ritenuta idonea dal giudice, mentre, al di fuori di queste ipotesi, è necessario procedere alla nomina di un traduttore, non potendosi ritenere non acquisiti i documenti prodotti in lingua straniera
il 25 Ottobre, 2022in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Nel processo tributario, come in quello civile, la lingua italiana è obbligatoria per gli atti processuali in senso proprio e non anche per i documenti prodotti dalle parti, relativamente ai quali il giudice ha, pertanto, la facoltà, e non l’obbligo, di procedere alla nomina di un traduttore ex art. 123 cod. proc. civ., di cui si può fare a meno allorché non vi siano contestazioni sul contenuto del documento o sulla traduzione giurata allegata dalla parte e ritenuta idonea dal giudice, mentre, al di fuori di queste ipotesi, è necessario procedere alla nomina di un traduttore, non potendosi ritenere non acquisiti i documenti prodotti in lingua straniera
Leggi tuttoAgevolazioni “prima casa”. Decadenza parziale dalle agevolazioni a seguito di costituzione del diritto di usufrutto sull’immobile agevolato prima del decorso dei cinque anni dall’acquisto. Base imponibile per il recupero delle imposte dovute nella misura ordinaria – Risposta n. 441 del 30 agosto 2022 dell’Agenzia delle Entrate
il 25 Ottobre, 2022in TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
Agenzia delle Entrate – Risposta n. 441 del 30 agosto 2022 Agevolazioni “prima casa”. Decadenza parziale dalle agevolazioni a seguito di costituzione del diritto di usufrutto sull’immobile agevolato prima del decorso dei cinque anni dall’acquisto. Base imponibile per il recupero delle imposte dovute nella misura ordinaria. Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, e’ stato […]
Leggi tuttoIVA – Variazione dell’imposta in ipotesi di “pay-back” farmaceutico ex articolo 11 del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158 – Articolo 26 del dPR 26 ottobre 1972, n. 633 – Risposta n. 440 del 29 agosto 2022 dell’Agenzia delle Entrate
il 25 Ottobre, 2022in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
Agenzia delle Entrate – Risposta n. 440 del 29 agosto 2022 IVA – Variazione dell’imposta in ipotesi di “pay-back” farmaceutico ex articolo 11 del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158 – Articolo 26 del dPR 26 ottobre 1972, n. 633 Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, e’ stato esposto il seguente QUESITO [ALFA] nel […]
Leggi tuttoAmbito applicativo del regime agevolativo previsto dall’articolo 6 del d.P.R. n. 601 del 1973 e dell’articolo 36 del d.P.R. 22 dicembre 1986 n. 917 a favore di un ente religioso civilmente riconosciuto – Risposta n. 439 del 29 agosto 2022 dell’Agenzia delle Entrate
il 25 Ottobre, 2022in TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
Agenzia delle Entrate – Risposta n. 439 del 29 agosto 2022 Ambito applicativo del regime agevolativo previsto dall’articolo 6 del d.P.R. n. 601 del 1973 e dell’articolo 36 del d.P.R. 22 dicembre 1986 n. 917 a favore di un ente religioso civilmente riconosciuto Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, e’ stato esposto il seguente […]
Leggi tuttoAccertamento – Riduzione dei termini di decadenza in ipotesi di pagamenti tracciabili – Articolo 3 del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127 – Risposta n. 438 del 29 agosto 2022 dell’Agenzia delle Entrate
il 25 Ottobre, 2022in TRIBUTItags: OPERAZIONI OGGETTO DI COMUNICAZIONE, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
Agenzia delle Entrate – Risposta n. 438 del 29 agosto 2022 Accertamento – Riduzione dei termini di decadenza in ipotesi di pagamenti tracciabili – Articolo 3 del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127 Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, e’ stato esposto il seguente QUESITO [ALFA], nel prosieguo istante, pone un quesito, qui […]
Leggi tuttoMINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI – Comunicato 21 ottobre 2022 – Istituzione del repertorio nazionale degli organismi paritetici e criteri identificativi per l’iscrizione
il 25 Ottobre, 2022in VARIEtags: VARIE
MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI – Comunicato 21 ottobre 2022 Istituzione del repertorio nazionale degli organismi paritetici e criteri identificativi per l’iscrizione Si rende noto che in data 11 ottobre 2022 è stato adottato il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali n. 171 che, in attuazione dell’art. 51, comma 1-bis, del decreto […]
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- LIPE 2024: scadenze e novità per adempiere corrett
Per l’anno 2024 le LIPE (Liquidazioni Periodiche IVA) e rimasto invariata…
- Decadenza dalla NASPI: nel caso in cui il lavorato
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 11523 depositat…
- Il licenziamento per cosiddetto ‘scarso rend
Il licenziamento per cosiddetto ‘scarso rendimento’ costituisce un’ipotesi di re…
- In tema di accertamento cd. sintetico, ove il cont
In tema di accertamento cd. sintetico, ove il contribuente deduca che la spesa e…
- Autoriciclaggio: in tema di sequestro preventivo s
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 10663 depositata il 1…