Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sentenza del 17 settembre 2009 – Ricorso n.10249/03 – Scoppola c. Italia In materia di applicazione della legge penale l’articolo 7, par. 1, della Convenzione non garantisce solamente il principio di non retroattività delle leggi penali più severe, ma impone anche che, nel caso in cui la legge penale in […]
Leggi tuttoCorte Europea dei Diritti dell’Uomo sentenza del 17 settembre 2009 – Ricorso n.10249/03 – Scoppola c. Italia – Principio della irretroattività ed obbligo di applicare le norme più favorevoli al reo
il 29 Aprile, 2017in Corte CEDUtags: NORMATIVA e SENTENZE CEDU
CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO – seconda sezione – sentenza n. 375909/01 del 10 maggio 2012 – Equa soddisfazione
il 29 Aprile, 2017in Corte CEDUtags: NORMATIVA e SENTENZE CEDU
CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO SECONDA SEZIONE CAUSA SUD FONDI S.R.L. E ALTRI c. ITALIA (Ricorso no 75909/01) SENTENZA (Equa soddisfazione) STRASBURGO 10 maggio 2012 Questa sentenza diverrà definitiva alle condizioni definite nell’articolo 44 § 2 della Convenzione. Può subire modifiche di forma. Nella causa Sud Fondi S.r.l. e altri c. Italia, La Corte europea […]
Leggi tuttoCorte Europea dei Diritti dell’Uomo sentenza n. 12532/05 del 22 settembre 2009 – Cimolino c. Italia – Equo processo sotto il profilo del rispetto del principio del contraddittorio
il 29 Aprile, 2017in Corte CEDUtags: NORMATIVA e SENTENZE CEDU
Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sentenza n. 12532/05 del 22 settembre 2009 – Cimolino c. Italia Procedimento civile – rilievo d’ufficio di una questione di diritto dirimente – mancata comunicazione alle parti – violazione del diritto ad un processo equo sotto il profilo del rispetto del principio del contraddittorio – non sussiste. Il ricorso in […]
Leggi tuttoCORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO QUARTA SEZIONE sentenza n. 38369/2009 del 21 luglio 2015 – Principio di equo processo per inosservanza dei giudici, sollecitati dalle parti, non propongono il rinvio pregiudiziale
il 29 Aprile, 2017in Corte CEDUtags: NORMATIVA e SENTENZE CEDU
CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO QUARTA SEZIONE CAUSA SCHIPANI E ALTRI c. ITALIA (Ricorso n. 38369/09) Il caso Schipani e altri c. Italia, deciso dalla Corte Edu il 21 luglio 2015, riguarda l’inosservanza dei principi dell’equo processo di cui all’articolo 6, comma 1, della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, da parte dei giudici nazionali di […]
Leggi tuttoCORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO QUARTA SEZIONE sentenza n. 39824/2007 del 24 marzo 2015 – CAUSA Antonio Messina c. ITALIA – Diritto alla libertà e alla sicurezza –
il 29 Aprile, 2017in Corte CEDUtags: NORMATIVA e SENTENZE CEDU
CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO QUARTA SEZIONE CAUSA Antonio Messina c. ITALIA (Ricorso n. 39824/07) SENTENZA STRASBURGO 24 marzo 2015 La presente sentenza diverrà definitiva alle condizioni stabilite dall’articolo 44 § 2 della Convenzione. Può subire modifiche di forma. Nella causa Antonio Messina c. Italia, La Corte europea dei diritti dell’uomo (quarta sezione), riunita […]
Leggi tuttoNotifica inesistente e notifica nulla – Cassazione sentenza n. 10390 del 2017
il 29 Aprile, 2017in GIURISPRUDENZA - MASSIME, NOTIZIEtags: cassazione sez. civile, NOTIFICHE
In tema di notifiche la Corte di Cassazione, sez. civile, con la sentenza n. 10390 del 27 aprile 2017, in linea con la decisione delle Sezioni Unite n. 14196/2016, ha confermato che il concetto di “notifica inesistente” è da riservare ad ipotesi eccezionali: ovvero quando nessun atto sia stato consegnato all’ufficiale giudiziario, ovvero quando quest’ultimo nessun […]
Leggi tuttoCORTE EUROPEA dei DIRITTI dell’UOMO sentenza, Sez. I, del 10 settembre 2016 n. 36043/2008 – CAUSA HUZUNEANU c. ITALIA – Equo processo violazione articolo 6 della Convenzione
il 29 Aprile, 2017in Corte CEDUtags: NORMATIVA e SENTENZE CEDU
CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO PRIMA SEZIONE CAUSA HUZUNEANU c. ITALIA (Ricorso n. 36043/08) SENTENZA STRASBURGO 1o settembre 2016 Questa sentenza diverrà definitiva alle condizioni definite nell’articolo 44 § 2 della Convenzione. Può subire modifiche di forma.. Nella causa Huzuneanu c. Italia, La Corte europea dei diritti dell’uomo (prima sezione), riunita in una camera composta […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 26 aprile 2017, n. 10310 – Fine lavori settore edile – Licenziamento plurimo individuale – Prova del giustificato motivo oggettivo
il 28 Aprile, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 26 aprile 2017, n. 10310 Fine lavori settore edile – Licenziamento plurimo individuale – Prova del giustificato motivo oggettivo Svolgimento del processo Con sentenza depositata il 30.12.13 la Corte d’appello di Catanzaro rigettava il gravame di D.E. S.p.A. contro la sentenza del Tribunale di Castrovillari che, dichiarato illegittimo il licenziamento […]
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