CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 17280 depositata l’ 8 giugno 2020 Sistema sanzionatorio – Reati tributari – Art. 10 bis del d. Igs. n. 74 del 2000 – Omesso versamento di ritenute dovute o certificate – Prove – Dimostrazione dell’avvenuto rilascio ai sostituiti delle certificazioni attestanti le ritenute operate dal datore di lavoro […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 17280 depositata l’ 8 giugno 2020 – Nel reato di omesso versamento di ritenute dovute o certificate la prova dell’elemento costitutivo del reato mediante dimostrazione dell’avvenuto rilascio ai sostituiti delle certificazioni attestanti le ritenute operate dal datore di lavoro
il 13 Giugno, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 17276 depositata il 8 giugno 2020 – Dimostrabilità degli elementi probatori delle operazioni inesistenti, occultamento e distruzione scritture contabili, dichiarazioni annuali omesse
il 12 Giugno, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 17276 depositata il 8 giugno 2020 Violazioni tributarie – Operazioni inesistenti, occultamento e distruzione scritture contabili, dichiarazioni annuali omesse – Elementi probatori – Dimostrabilità Ritenuto in fatto 1. Con sentenza dell’8 marzo 2019, la Corte di appello di Bologna, per quanto in questa sede rileva, confermava la sentenza […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 17236 depositata il 5 giugno 2020 – Il vizio di travisamento della prova può essere dedotto con il ricorso per cassazione, nel caso di cosiddetta ” doppia conforme” sia nell’ipotesi in cui il giudice di appello, per rispondere alle critiche contenute nei motivi di gravame, abbia richiamato dati probatori non esaminati dal primo giudice, sia quando entrambi i giudici del merito siano incorsi nel medesimo travisamento delle risultanze probatorie acquisite in forma di tale macroscopica o manifesta evidenza da imporre, in termini inequivocabili, il riscontro della non corrispondenza delle motivazioni di entrambe le sentenze di merito rispetto al compendio probatorio acquisito nel contraddittorio delle parti
il 11 Giugno, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale
Il vizio di travisamento della prova può essere dedotto con il ricorso per cassazione, nel caso di cosiddetta ” doppia conforme” sia nell’ipotesi in cui il giudice di appello, per rispondere alle critiche contenute nei motivi di gravame, abbia richiamato dati probatori non esaminati dal primo giudice, sia quando entrambi i giudici del merito siano incorsi nel medesimo travisamento delle risultanze probatorie acquisite in forma di tale macroscopica o manifesta evidenza da imporre, in termini inequivocabili, il riscontro della non corrispondenza delle motivazioni di entrambe le sentenze di merito rispetto al compendio probatorio acquisito nel contraddittorio delle parti
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 16616 depositata il 3 giugno 2020 – Il principio del ne bis in idem cautelare non è ostativo alla reiterazione del sequestro preventivo su beni in relazione ai quali il vincolo reale sia stato già disposto, allorquando il nuovo decreto si fondi su una esigenza cautelare diversa da quella inizialmente ipotizzata, oppure quando l’autorità procedente sia chiamata a valutare elementi precedentemente non esaminati
il 9 Giugno, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
Il principio del ne bis in idem cautelare non è ostativo alla reiterazione del sequestro preventivo su beni in relazione ai quali il vincolo reale sia stato già disposto, allorquando il nuovo decreto si fondi su una esigenza cautelare diversa da quella inizialmente ipotizzata, oppure quando l’autorità procedente sia chiamata a valutare elementi precedentemente non esaminati
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 1822 depositata il 17 gennaio 2020 – Gli sms, così come i messaggi scambiati tramite app di messaggeria istantanea, conservati nella memoria di un apparecchio cellulare hanno piena natura documentale ai sensi dell’art. 234 C. p. p.
il 7 Giugno, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale
Gli sms, così come i messaggi scambiati tramite app di messaggeria istantanea, conservati nella memoria di un apparecchio cellulare hanno piena natura documentale ai sensi dell’art. 234 C. p. p.
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 12680 depositata il 22 aprile 2020 – E’ configurabile il delitto di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti anche in caso di dolo eventuale, da intendere in termini di lucida accettazione, da parte dell’agente, dell’evento lesivo, e quindi anche del fine di evasione o di indebito rimborso, come conseguenza della sua condotta
il 2 Giugno, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
E’ configurabile il delitto di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti anche in caso di dolo eventuale, da intendere in termini di lucida accettazione, da parte dell’agente, dell’evento lesivo, e quindi anche del fine di evasione o di indebito rimborso, come conseguenza della sua condotta
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 15811 depositata il 26 maggio 2020 – In tema di bancarotta fraudolenta documentale, l’occultamento delle scritture contabili, per la cui sussistenza è necessario il dolo specifico di recare pregiudizio ai creditori, consistendo nella fisica sottrazione delle stesse alla disponibilità degli organi fallimentari, anche sotto forma della loro omessa tenuta, costituisce una fattispecie autonoma ed alternativa rispetto alla fraudolenta tenuta di tali scritture, in quanto quest’ultima integra un’ipotesi di reato a dolo generico
il 2 Giugno, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, SANZIONI e REATI PENALI
In tema di bancarotta fraudolenta documentale, l’occultamento delle scritture contabili, per la cui sussistenza è necessario il dolo specifico di recare pregiudizio ai creditori, consistendo nella fisica sottrazione delle stesse alla disponibilità degli organi fallimentari, anche sotto forma della loro omessa tenuta, costituisce una fattispecie autonoma ed alternativa rispetto alla fraudolenta tenuta di tali scritture, in quanto quest’ultima integra un’ipotesi di reato a dolo generico
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 15776 depositata il 25 maggio 2020 – Sequestro finalizzato alla confisca delle somme in possesso della procedura fallimentare per il reato di indebito utilizzo in compensazione di crediti d’imposta inesistenti
il 29 Maggio, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 15776 depositata il 25 maggio 2020 Reati tributari – Indebito utilizzo in compensazione di crediti d’imposta inesistenti – Sequestro finalizzato alla confisca – Somme in possesso della procedura fallimentare Ritenuto in fatto 1. Con ordinanza del 19 settembre 2019, il Tribunale del Riesame di Caltanissetta confermava l’ordinanza del […]
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