Accertata la nullità della cessione del rapporto, il rapporto con il cessionario è instaurato in via di mero fatto e le vicende risolutive dello stesso non sono idonee ad incidere sul rapporto giuridico ancora in essere, rimasto in vita con il solo cedente
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 06 marzo 2020, n. 6436 – Accertata la nullità della cessione del rapporto, il rapporto con il cessionario è instaurato in via di mero fatto e le vicende risolutive dello stesso non sono idonee ad incidere sul rapporto giuridico ancora in essere, rimasto in vita con il solo cedente
il 30 Marzo, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 16 marzo 2020, n. 7306 – La rimodulazione dei criteri di calcolo dei premi e incentivi al personale ha efficacia per i periodi di lavoro futuri
il 30 Marzo, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 16 marzo 2020, n. 7306 Premi e incentivi al personale – Rimodulazione dei criteri di calcolo – Efficacia per i periodi di lavoro futuri – Non configurabile un evento di forza maggiore – Dettato della disposizione di contrattazione collettiva – Previsione che l’informazione alle organizzazioni sindacali debba essere precedente l’intervento […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 11 marzo 2020, n. 6947 – Nel rito del lavoro il contrasto insanabile tra dispositivo e motivazione determina la nullità della sentenza, da far valere mediante impugnazione, in difetto della quale prevale il dispositivo, tale insanabilità deve nondimeno escludersi quando sussista una parziale coerenza tra dispositivo e motivazione, divergenti solo da un punto di vista quantitativo
il 30 Marzo, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
Nel rito del lavoro il contrasto insanabile tra dispositivo e motivazione determina la nullità della sentenza, da far valere mediante impugnazione, in difetto della quale prevale il dispositivo, tale insanabilità deve nondimeno escludersi quando sussista una parziale coerenza tra dispositivo e motivazione, divergenti solo da un punto di vista quantitativo
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 11 marzo 2020, n. 6946 – Non trova applicazione per i dirigenti del pubblico impiego privatizzato l’art. 2103 c.c. con riferimento al mancato riconoscimento delle mansioni superiori, affermandosi che l’inapplicabilità di tale disposizione, sancita in via generale dall’art. 19 del d.lgs. n. 165 del 2001, trova origine nel fatto che la qualifica dirigenziale non esprime una posizione lavorativa caratterizzata dallo svolgimento di determinate mansioni
il 30 Marzo, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Non trova applicazione per i dirigenti del pubblico impiego privatizzato l’art. 2103 c.c. con riferimento al mancato riconoscimento delle mansioni superiori, affermandosi che l’inapplicabilità di tale disposizione, sancita in via generale dall’art. 19 del d.lgs. n. 165 del 2001, trova origine nel fatto che la qualifica dirigenziale non esprime una posizione lavorativa caratterizzata dallo svolgimento di determinate mansioni
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 marzo 2020, n. 7303 – Per il contratto dei direttori amministrativo e sanitario non opera la sospensione della prescrizione, istituto tipico del lavoro subordinato
il 29 Marzo, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 marzo 2020, n. 7303 Azienda Ospedaliera Universitaria – Contratto dei direttori amministrativo e sanitario – Rapporti di lavoro autonomo – Non opera la sospensione della prescrizione, istituto tipico del lavoro subordinato Rilevato che 1. La Corte d’appello di Bologna, in parziale riforma della sentenza del Tribunale di Modena, decidendo […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 marzo 2020, n. 7085 – La sospensione del procedimento disciplinare in pendenza del procedimento penale, di cui all’art. 55 ter, comma 1, del d.lgs. n. 165 del 2001, costituisce facoltà discrezionale attribuita alla PA
il 29 Marzo, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
La sospensione del procedimento disciplinare in pendenza del procedimento penale, di cui all’art. 55 ter, comma 1, del d.lgs. n. 165 del 2001, costituisce facoltà discrezionale attribuita alla PA, la quale, fermo il principio della tendenziale autonomia del procedimento disciplinare rispetto a quello penale, può esercitarla qualora, per la complessità degli accertamenti o per altre cause, non disponga di elementi necessari per la definizione del procedimento
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 marzo 2020, n. 6764 – Il termine per l’impugnazione di una sentenza di cui è stata chiesta la correzione decorre dalla notificazione della relativa ordinanza, ex art. 288, ultimo comma, c.p.c., se con essa sono svelati “errores in iudicando” o “in procedendo” evidenziati solo dal procedimento correttivo, oppure l’errore corretto sia tale da ingenerare un obbiettivo dubbio sull’effettivo contenuto della decisione, interferendo con la sostanza del giudicato ovvero, quando con la correzione sia stata impropriamente riformata la decisione, dando luogo a surrettizia violazione del giudicato
il 29 Marzo, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
Il termine per l’impugnazione di una sentenza di cui è stata chiesta la correzione decorre dalla notificazione della relativa ordinanza, ex art. 288, ultimo comma, c.p.c., se con essa sono svelati “errores in iudicando” o “in procedendo” evidenziati solo dal procedimento correttivo, oppure l’errore corretto sia tale da ingenerare un obbiettivo dubbio sull’effettivo contenuto della decisione, interferendo con la sostanza del giudicato ovvero, quando con la correzione sia stata impropriamente riformata la decisione, dando luogo a surrettizia violazione del giudicato
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 21 febbraio 2020, n. 4619 – Infortunio sul lavoro e responsabilità extracontrattuale e contrattuale delle società coinvolte nell’appalto e condanna in solido al risarcimento
il 25 Marzo, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, sicurezza sul lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 21 febbraio 2020, n. 4619 Infortunio sul lavoro – Contratto di appalto – Responsabilità extracontrattuale e contrattuale delle società coinvolte nell’appalto e condanna in solido al risarcimento – Responsabilità ex art. 2043 cc della società costruttrice del macchinario, per avere messo in commercio un’attrezzatura che non osservava le generali cautele […]
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